Ultimato il mini-ciclo di ferro contro terza e seconda della classe, l’Albignasego (nella foto d’apertura di Nicolò Rossetto capitan Scarpa in azione) prosegue il proprio percorso con un altro scontro diretto in prospettiva playoff. Sabato sera, ore 21, la truppa giallonera è infatti impegnata a Mirano in uno dei campi più disagevoli della C Regionale. Staccati di due sole lunghezze, i veneziani non vorranno certo lasciarsi sfuggire l’occasione di agganciare gli albignaseghesi in classifica, anche e soprattutto alla luce della vittoria conseguita domenica scorsa a Limena (69-75), dove hanno riscatto lo stop imprevisto patito la settimana prima davanti al proprio pubblico per mano di Riese (72-81).

Pietro Scarpa in penetrazione
L’AVVERSARIA. In campionato, Mirano si è fatto strada con un manipolo di giovani di valore, accompagnati dalle chiocce Alberto Scaramuzza e Fabrizio Michielli. Capitano e deus ex machina dei veneziani resta tuttavia Federico Casarin (classe 1966), direttore sportivo dell’Umana Reyer Venezia in serie A/1. A sostenere il peso dell’attacco, è invece il trio composto da Patrick Andreoni, Marco Vian (vivaio Reyer) e l’ex limenese Jacopo Tasca, capace di segnare insieme 30 punti a partita.
ULTIMO PRECEDENTE. All’andata, Albignasego riuscì ad aver ragione di Casarin e soci soltanto dopo l’appendice del tempo supplementare (88-81). Una gara molto tirata, con scarti minimi da ambo le parti, che i gialloneri si aggiudicarono, grazie alle giocate di Marco Nanti e Davide Cominato (il suo tiro da centrocampo fu rigettato dal ferro sull’ultima sirena dei tempi regolamentari). Tra i due uomini fondamentali del match disputato al Pala San Lorenzo, però, è probabile che soltanto il secondo prenda parte alla contesa, visto lo stiramento alla coscia occorso qualche settimana fa a Marco Nanti.
Ufficio Stampa Albignasego Basket