Biella, 15 marzo 2014 – Comincia con quasi un’ora di anticipo la serata di sport al Biella Forum. Tanto durano infatti i cori personalizzati della curva per tutti i giocatori, l’allenatore ed il presidente di Pallacanestro Biella, come prologo all’ingresso in campo della Coppa Italia conquistata sette giorni prima a Rimini, portata da capitan Raspino e consegnata nelle mani del presidente Massimo Angelico. E’ il giusto tributo ai protagonisti di una autentica impresa, chiamati però a ritornare con i piedi per terra e la testa sul campionato. I ragazzi di Corbani lo fanno come meglio non si potrebbe, travolgendo una Fileni Jesi che, priva di Goldwire e Rocca, non riesce ad opporre una adeguata resistenza alla serata di grazia, sopratutto nel tiro da tre, dei rossoblu che, trascinati da Voskuil, dilagano sin dall’inizio per chiudere con il punteggio record del campionato: 112 punti in 40 minuti.
Primo quarto. Corbani schiera Bloise, Voskuil, Raspino, Chillo ed Hollis, coach Piero Coen risponde con Borsato, Santiangeli, Migliori, Dukic e Maggioli. Apre subito Voskuil con una tripla, replicata poco dopo da Bloise, ma Jesi resta a contatto con le buone iniziative di Santiangeli e Migliori, almeno sino alla tripla di Hollis che, grazie anche ad un paio di palle rubate da Bloise (antisportivo a Maggioli) apre un parziale di 12-2 a favore dei rossoblu. Maggioli ed Hoover provano a replicare, ma quattro triple consecutive di Raspino, Hollis e Voskuil (due volte) allargano il divario sino al 34-15, e con 19 punti di vantaggio si conclude, sul 37-18, una prima frazione che vede Angelico scrivere un irreale 9/11 da tre.
Secondo quarto. Le percentuali di tiro rossoblu inevitabilmente calano, ma Jesi non riesce ugualmente a rientrare e quando Raspino e Voskuil ritrovano il tiro dalla distanza arriva anche il +20 (47-27), seguito da un tecnico per proteste a coach Coen che costa altri 4 punti alla squadra ospite. Un libero di Infante ed un canestro in contropiede di Raspino siglano il massimo vantaggio Angelico (54-27), ridotto nei minuti finali da Jesi che cerca e trova bene Maggioli sotto canestro (15 punti per il lungo marchigiano), con il tempo che finisce sul 57-37.
Terzo quarto. Si ricomincia da una tripla di Raspino e da una schiacciata di Hollis, poi seguono le triple di Borsato, Hoover e Voskuil e la gara rimane piacevole, anche se il margine dei rossoblu rimane costantemente sopra i 20 punti e quindi di tutta sicurezza. Purtroppo per Jesi, Voskuil continua imperterrito a centrale il bersaglio dalla lunga distanza, imitato poi anche da Bloise, e così il vantaggio Angelico supera anche i 30 punti. La Fileni giustemente non accetta un passivo così pesante e negli ultimi minuti ricuce un po’ con le triple di Santiangeli (due volte) e Bonfiglio che a fil di sirena sigla l’84-59.
Quarto quarto. Voskuil ricomincia da dove aveva terminato, ovvero infilando altre tre triple che lo portano a quota 40. Jesi non riesce a trovare contromisure contro il giocatore danese che si fa valere anche dall’altra parte del campo, stoppando una conclusione di Migliori. Berti mette la tripla che vale i 100 punti quando mancano ancora 6 minuti e mezzo alla fine, ma anche nel tempo che resta l’Angelico non smette di premere sull’acceleratore. Voskuil (in panchina) viene rilevato da Hollis e Lombardi nel tiro dalla distanza ma l’esito non cambia. Altre tre triple (per un totale di 23/42) che chiudono la contesa sul 112-70.
Angelico Biella – Fileni BPA Jesi 112-70 (37-18; 57-37; 84-59)
ANGELICO BIELLA: Murta, Chillo 2, Raspino 15, Infante 9, Lombardi 3, Berti 12, Voskuil 40, De Vico 1, Hollis 20, Bloise 10. All. Corbani.
FILENI BPA JESI: Maggioli 19, Borsato 5, Fallucca 3, Jukic 3, Esposito n.e., Bonfiglio 4, Santiangeli 13, Hoover 5, Migliori 11, Di Giuliomaria 7. All. Coen.
ARBITRI: Attard, Wassermann, Pansecchi.