E’ un Paolo Moretti soddisfatto quello che si presenta in sala stampa a fine partita. Montegranaro è stata domata, e alla fine Pistoia si scopre più che mai in corsa per un posto nei playoff:
“Sono molto soddisfatto – esordisce il coach – perché dopo un inizio un po’ titubante e poco aggressivo, abbiamo giocato i secondi venti minuti come nei migliori momenti di questa stagione. Per carità -chiarisce subito Moretti- anche i primi due tempini mi hanno soddisfatto, ma non siamo stati troppo cattivi e duri, e così Montegranaro ne ha approfittato per rimanere sempre in partita“.
La squadra, nonostante le non perfette condizioni di alcuni giocatori, su tutti Daniel, ha dato comunque l’impressione di avere ancora qualcosa da dare in vista del finale di stagione: “Sì – concorda Moretti – oggi abbiamo acquisito fiducia in difesa con il passare dei minuti, mentalmente siamo cresciuti, abbiamo messo più grinta, ed ottenuto la vittoria. Devo complimentarmi con i miei ragazzi, che ancora, quando siamo al diciannove di aprile, riescono a trovare le motivazioni e soprattutto le energie fisiche per disputare una prestazione come quella di stasera. Dopo un primo tempo in cui non siamo riusciti a toglierci di dosso i nostri avversari, nell’intervallo sono stato “zen”, vale a dire che mi sono chiesto come poter fare a evitare di portarci dietro Montegranaro fino alla fine – confessa Moretti – e i ragazzi hanno prontamente risposto a queste mie paure, capendo e facendo un passo avanti a livello di intensità: credo che nel prosieguo della gara i risultati si siano visti“.
Anche il fatto di aver mandato a referto tutti e dieci gli effettivi non è sicuramente un aspetto da sottovalutare:
“In particolare – si sofferma Moretti – mi è piaciuta la distribuzione in attacco, dove tutti si sono resi protagonisti pur rimanendo a servizio dei compagni. Se abbiamo avuto la meglio contro una difesa come quella di Montegranaro, ciò dipende soprattutto dalla coralità, dall’aver giocato di squadra mettendo da parte gli individualismi“.
L’ultimo sguardo non può che essere rivolto al futuro e a una zona playoff che sta lì, distante appena due lunghezze: “Adesso -dichiara il coach – affronteremo le ultime tre partite della stagione. In passato ho messo le mani avanti riguardo obiettivi che non fossero la salvezza, ma solo per tenere all’interno del gruppo la giusta concentrazione. Ora onestamente confesso che mi piacerebbe arrivare a giocare l’ultima partita casalinga contro Caserta avendo una chance di conquistare i play off. Ma per farlo dovremo vincere almeno una delle prossime due trasferte consecutive -conclude Moretti- e di sicuro non sarà facile“.
Dal sito ufficiale di Pistoia Basket