[b]La Fortezza Bologna vs Bancatercas Teramo : 77-80 [/b]
(22-26; 26-18; 13-10; 16-26)
[b]La Fortezza:[/b] Boykins, Righetti, Giovannoni, Ford, Chiacig
[b]Bancatercas:[/b] Poeta, Moss, Carrol, Amoroso, Brown
Partita di cartello alla Futurshow Station, con l incredibile Bancatercas di questo inizio di stagione che viene a Casalecchio per agguantare il secondo posto in classifica.
Inizio shock per i bianconeri, che dopo il 2-0 iniziale vedono i teramani scappare via con disarmante facilità e guidati magistralmente da un Poeta vero padrone della partita. All 8° il punteggio dice 8-24 con Carroll Amoroso e Moss che segnano a ripetizione e con quest ultimo che mette la museruola ad un Boykins ancora molto confusionario, ma a questo punto cambia l inerzia della gara grazie ad un gioco da 4 punti di Vukcevic e a una stoppata stratosferica di Langford che si carica sulle spalle la squadra e conduce i suoi ad un contro parziale di 14-2 limitando i danni al 22-26 di fine quarto.
E un altro gioco da 4 punti di Vukcevic che riavvicina gli uomini di Boniciolli agli abruzzesi e grazie ad un Boykins finalmente incisivo in difesa la Virtus prova a scavare un piccolo solco arrivando anche al +7, ma è Moss che si carica sulle spalle i suoi e continua a bruciare con continuità la retina bianconera contenendo il divario a -4.
Le mani fredde e le difese la fanno da padrone nel terzo parziale, Bologna prova a scappare, ma sbaglia troppo in attacco, mentre Teramo ha la forza e la capacità di non farsi scappare la partita, limitando i danni nonostante i soli 10 punti segnati. Un solo assist fra tutte e due le squadre da l idea della qualità del gioco espresso, e le 7 palle perse dei virtussini spiccano rispetto all unica persa degli uomini di Capobianco.
Una bomba di Moss apre l ultimo parziale, e un canestro di Carroll riporta i biancorossi a -2, ma una selva di bombe targate Righetti, Arnold e Boykins allontana i bianconeri sul +9 a poco più di 3 minuti dalla fine. A questo punto è ancora Carroll che decide di voler vincere la partita e, complici le 7 palle perse de La Fortezza, con 5 punti consecutivi sigla il +3, dopo il T/O chiamato da Boniciolli è Boykins che si prende la responsabilità del tiro decisivo, ma è una bomba che non arriva nemmeno al ferro, ed è Poeta che mette il libero del +4 che garantisce la meritata vittoria biancorossa, mentre Giovannoni a pochi centesimi dalla fine sigla l 1 / 2 ai liberi, peccato che sbagli il primo e segni il secondo.
[b]PLAY OF THE GAME:[/b] è la bomba di Carroll sul 74-65, infatti il canestro nasce da una quasi palla persa di Amoroso che da fuori campo riesce a riaprire miracolosamente il pallone per la bomba più comoda della partita.
[b]MVP[/b]: è per noi David Moss l hombre del partido, non sbaglia praticamente mai, 8/9 dal campo per lui, 32 di valutazione, ma soprattutto limita moltissimo Boykins, innervosendolo molto e standogli sempre attaccato, permettendo ai suoi compagni di non dover raddoppiare.
[b]WVP:[/b] Earl Boykins, da un giocatore col suo pedigree e il suo stipendio non ci si aspettano 7 palle perse, un air ball sull azione decisiva e una gestione confusa dei finali di gara tirati. Non deve farsi innervosire dai contatti non fischiati o dalle infrazioni spesso inventate.
[b]Le cose da salvare:[/b]
[b]La Fortezza:[/b] l energia di Langford e la concretezza di un sempre più positivo Arnold sono le note più positive della partita bianconera, come la capacità di un menomato Vukcevic di mettere i canestri del riavvicinamento bianconero dopo i primi choccanti 8 minuti.
[b]Bancatercas:[/b] sono bravi a non lasciarsi andare dopo aver sprecato 16 punti di vantaggio e a rientrare dal -9 a poco più di 3 minuti dal termine. La compagine abruzzese è una squadra vera, Carroll è decisivo nel finale e Poeta riesce a dettare i ritmi della gara quasi a suo piacimento, hanno un piano partita e lo portano avanti fino in fondo, guidati magistralmente da Poeta. Bravi.
[b]Le cose da perdere:[/b]
[b]La Fortezza:[/b] il solito inizio molle è una costante che dovrebbe far preoccupare il corposo staff tecnico bolognese. Ford è spesso un farfallone che salta sempre, ma non riesce tenere in mano i palloni decisivi d questa partita. Impalpabili Chiacig e Righetti, oggi veramente scentrato al tiro. Le 26 palle perse, dopo le 29 di Caserta, sono un dato veramente inquietante, su questo dato bisognerà lavorare e molto. Coach Boniciolli non ci è piaciuto quando non ha panchinato un Boykins andato fuori giri nel finale e, gravato di 4 falli, non è riuscito a difendere come la situazione necessitava.
[b]Bancatercas[/b]: farsi recuperare 12 punti in 2 minuti contro la Virtus, fuori casa, poteva essere decisivo. Hoover non ha dato il solito apporto, perdendosi in querelle con gli arbitri che lo hanno levato dalla partita. Prendere 12 rimbalzi in meno contro una squadra che spesso ha perso in questa specialità è un dato su cui meditare.
[b]Hanno detto:[/b]
[b]Boniciolli:[/b] [i]Complimenti a Teramo, che è una grande squadra, che è venuta a Bologna con 4 punti in meno di quelli che meritava, e che, se c è un Dio del basket, oggi le è stato in parte restituito ciò che le era stato tolto contro Siena e Milano.
Queste 2 sconfitte consecutive mi portano a riflessioni: per come siamo strutturati di squadra noi siamo condannati a dare il 110%, se non ci riusciamo ci affidiamo, sbagliando alle soluzioni personali. Quando ci affidiamo totalmente a Boykins, siamo prevedibili, non possiamo pretendere da lui che sia il nostro top scorer e pure il nostro costruttore di gioco, noi dobbiamo giocare insieme.
La grande sfida per il grande evento del 25 Dicembre sarà migliorare e far passare ai nostri tifosi un Buon Natale, dopo che gli abbiamo fatto passare una brutta vigilia. Questo è un campionato molto equilibrato dove sorgono realtà come Teramo e dove tutte le sfide sono molto equilibrate, ma noi tutti dobbiamo, allenatore in primis, essere da Virtus, allenarci da Virtus, e da Virtus devi vincere in casa sul +9 a 3 minuti dalla fine, invece abbiamo preso 18 punti in 5 minuti. L origine dei nostri problemi di stasera è stato l inizio, i primi 8 minuti ci hanno portato a dover giocare una gara punto a punto, che spesso ci ha premiato, ma che nelle ultime due gare ci è stato fatale. Se quando sono arrivato qui la differenza con Siena era di 36 mesi oggi questa differenza si è ridotta a 30 mesi. Senza voler essere scioccamente positivo stiamo lavorando bene, sappiamo la strada da dover percorrere e sono fiducioso.[/i]
[b]Capobianco:[/b] [i]logicamente bisogna essere contenti dopo una partita del genere. Strategicamente abbiamo rischiato, ma non raddoppiando mai su Boykins, che Moss ha tenuto egregiamente, non gli abbiamo permesso di trovare facili scarichi, perché lui ha 6 occhi e riesce sempre a trovare il compagno libero. Moss sta difendendo bene da inizio campionato, su tutti, dal play al centro. Le direttive offensive erano di andare veloci con contropiede primario o superiorità numerica, oppure attaccare l rea costantemente, mentre difensivamente dovevamo lasciare i difensori 2 vs 2 sui pick and roll senza mai raddoppiare. Volevamo stare in partita fino alla fine e poi siamo stati bravi nell ultimo frangente a fare una difesa fisica e decisa. Abbiamo rischiato un po lasciando alla Virtus il post, senza raddoppiare, e loro sono stati bravi a trovarlo spesso, soprattutto con Arnold.
Sono orgoglioso dei miei giocatori.[/i]