[b][u]Armani Jeans Milano Angelico Biella 87-71 (22-16, 16-19, 25-18, 18) [/b][/u]
[b]Statistiche:[/b]
[u]Angelico:[/u] Jurak 7 (2-3, 1-2), Raspino 2 (1-1), Spinelli 1 (0-2, 0-2), Garri 2 (0-4), Gist 4 (2-2, 0-2), Jerebko 8 (4-5, 0-1), Smith 26 (4-5, 4-6), Aradori 0, Brunner 13 (5-5, 0-1), Gaines 8 (1-6, 2-7).
[u]Armani Jeans:[/u] Bulleri (0-1 da 3), Hall 16 (1-4, 4-7), Mordente 4 (0-2, 1-2), Thomas 14 81-2, 4-7), Vitali 12 (4-5, 1-1), Mason Rocca 12 (5-8) Hawkins 13 (2-6, 1-3), Katelynas 10 (4-4, 0-1), Sangarè 6 (1-1,1-3).
[b]Quintetti:[/b]
[u]Angelico:[/u] J.Smith, R.Gaines, J.Jerebko, L.Garri, J.Gist.
[u]Armani Jeans:[/u] L.Vitali, J.Thomas, D.Hawkins, M.Hall, R.Mason Rocca.
Biella visita il Forum con una faccia diversa rispetto allultima prova interna con Ferrara che le aveva garantito un’ importante vittoria. Bechi parte con un quintetto molto fisico per imporre i suoi centimetri contro le deficienze milanesi, frutto della mancanza di Sow, invece è Milano a partire forte in attacco con tre triple in altrettanti tentativi, frutto di una difesa avversaria al limite dellimbarazzante. Due di queste arrivano in fotocopia con il post basso di Hall e un semplice ribaltamento per Hawkins e Thomas. Sul 13-2 Bechi chiama timeout, ma i suoi in uscita perdono subito palla dilatando il vantaggio avversario, sino a quando non entra Spinelli a dirigere le danze. Lentamente i piemontesi si riavvicinano sino a quando Vitali non perde lennesima palla della stagione nel passare la metà campo, concedendo al giovane Raspino la facile affondata.
E ancora Spinelli a generare attacco con i suoi pick and roll centrali e, di questa innata capacità, si nutre Brunner che gioca uno scorcio di partita molto solido. Con lassenza di Rocca (tre falli prematuri per lui), per Milano i blocchi sono approssimativi e la circolazione stagnante, infatti Biella ricuce quasi completamente, prima che unautentica fiammata del duo Smith-Gaines non garantisca il sorpasso ed il timeout obbligato di Bucchi.
Brunner fa 2+1 e Biella sembra poter scappare, ma si accontenta del completamento della rimonta e subisce un finale di tempo finalmente allaltezza di Luca Vitali.
Sono sue le due penetrazioni che ricuciono lo strappo e sono sempre suoi i due assist che regalano a Katelynas e Hawkins due comodi tiri per chiudere il tempo sul +3.
Biella rientra dagli spogliatoi con un brutto linguaggio del corpo e subisce subito un 5-0 di parziale senza opporre resistenza.
Il leit motiv della partita è il continuo scambio di parziali, infatti prima Biella rientra con la precisione di Smith e la voglia di un positivo Brunner, poi Milano prova a riscappare via, senza riuscirci.
Ci sono due minuti in cui la partita non trova un padrone e si trascina verso la penultima sirena, apparentemente senza grossi scossoni, ma come capitato contro il Real Madrid è Sangarè a dare linversione di elettricità, fornendo un assist prezioso a Rocca, uno a Thomas, chiudendo poi con la tripla aperta che sancisce il +10 di fine terzo quarto per i biancorossi.
Gli ospiti soffrono tremendamente le uscite dalle pause ed ancora si fanno sorprendere senza opporre resistenza. Le due triple apertissime di Thomas e Hall fanno volare Milano a +13, costringendo un attonito Bechi al timeout.
Milano è cinica e colpisce tutte le lacune mentali di Biella, che perde tutti i tiratori sul perimetro ed inoltre incappa in un momento di follia completa di Gaines, che sparecchia ogni pallone gli passi per le mani senza cavarne punti e, dopo lennesima bomba dal palleggio sbagliata, unita al canestro di Rocca il gap è di 15 lunghezze.
Smith si mette in proprio per tentare la rimonta, ma il battesimo dietro la linea da tre dei tiratori milanesi è perfino impresentabile, con Thomas e Hall che in un paio di occasioni non seppelliscono la partita. Biella non ha la testa per crederci e soffre ancora di troppe amnesie di applicazione per poter rimanere in partita in trasferta. Milano porta a casa la partita nonostante le ridottissime rotazioni e contando sempre sul preziosissimo e sottovalutato apporto di Sangarè in cabina di regia.
[b]Play of the game:[/b] La scarica di triple firmata Thomas-Hall apre in due la partita nel quarto periodo.