SASSARI – Per l’ultima giornata della regular season, si affrontano al PalaSerradimigni di Sassari la Dinamo Banco di Sardegna e l’ENEL Brindisi, in un match che rappresenta l’antipasto della sfida tra le due squadre nei quarti di finale dei prossimi playoff. I padroni di casa confidano nell’aiuto del proprio pubblico per riuscire a ribaltare la differenza canestri e conquistare il quarto posto, che porta in dote il vantaggio del fattore campo nell’eventuale bella. Sassari si rituffa in campionato dopo che la Corte Federale, nella seduta del 9 maggio, con riferimento al ricorso presentato riguardo al match giocato lo scorso 6 aprile in casa della Montepaschi Siena, ha rigettato il ricorso confermando gli effetti della decisione impugnata dalla società del presidente Stefano Sardara. In attesa che si chiariscano anche gli effetti del ciclone che ha colpito il basket italiano con l’arresto del presidente della Mens Sana Ferdinando Minucci, la parola passa al campo.
SASSARI
I sassaresi arrivano al match contro la storica rivale dopo una duplice sconfitta, ma se la partita contro Caserta aveva evidenziato preoccupanti problemi sia di natura fisica che tecnica, la sfida persa al Forum contro la corazzata Milano ha restituito qualche certezza sul valore del roster a disposizione di Meo Sacchetti. Il condottiero biancoblù ha finalmente tutti a disposizione e confida nella voglia di riscatto che anima tutto l’ambiente, desideroso di dare un senso compiuto a tutta la stagione. Dalle parole rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione della partita si intravvede grande determinazione e serenità: “Con Brindisi la storia è lunga e questa è una partita che rappresenta una sorta di antipasto playoff. Abbiamo una storia abbastanza simile, siamo due team relativamente giovani come esperienza in serie A e credo sia una bella cosa per il movimento. Però è chiaro che ci teniamo a ribaltare la differenza canestri e conquistare il quarto posto. Ora l’obiettivo presente è l’ultima di campionato, poi è certo che per entrambe il fattore campo sarà importante, anche se non si sa se sarà decisivo. Ora però pensiamo a vincere domenica e solo negli ultimi minuti guarderemo la differenza canestri, ma quel che conta è costruire la nostra vittoria con una buona prestazione. I ragazzi sono a posto. Amedeo Tessitori ha ancora un fastidio al polso, ma fa il cinque contro cinque e quindi sulla via del recupero. Travis Diener ha saltato un giorno di allenamento ma poi ha ripreso a pieno ritmo”.
BRINDISI
I pugliesi sono reduci dall’inaspettata sconfitta al PalaPentassuglia per opera di Pesaro. I ragazzi di coach Bucchi non hanno ancora ritrovato la brillantezza fisica dopo il pesante lavoro di richiamo atletico studiato in ottica playoff. Negli ultimi match ha certamente influito sulle prestazioni dei biancoblù anche la mancanza di stimoli dovuti al raggiungimento con ampio anticipo di un posto nella griglia post season. Anche per la New Basket Brindisi è arrivato il momento di tirare le somme e cercare di capire quale e quanta strada potrà percorrere nei playoff. Le parole di coach Bucchi vanno proprio in questa direzione: “Sinora la mia squadra ha fatto cose straordinarie, andando oltre ogni rosea previsione: primo posto in classifica alla fine del girone d’andata, semifinale di Coppa Italia, ammissione ai play-off con diverse settimane d’anticipo. Sapevamo di avere talento normale, non certo eccezionale, ma il sacrificio e l’abnegazione hanno pagato nonostante i problemi strutturali, per una serie di motivi, sin da agosto scorso, acuitisi nel corso della stagione: non avere un pivot di ruolo, non avere un tiratore, non avere un play di ruolo dopo l’infortunio di Bulleri. Da qualche settimana abbiamo, forse, un calo nervoso e atletico ma è assolutamente normale per un gruppo che ha speso tantissimo per arrivare nei piani alti della classifica. Conosco bene miei giocatori; non si sentono appagati e vogliono dare ancora di più: in allenamento anche in questa settimana li ho visti impegnarsi generosamente perché sono consci dell’importanza della prossima partita e sentono il profumo dei play-off, per quasi tutti loro un’esperienza mai provata prima. A Sassari ci attende una dura prova contro una squadra composta di dodici giocatori di assoluto valore che formano un roster di altissimo livello in questo campionato. Sarà una sfida a viso aperto perché è in gioco un buon piazzamento nella griglia play-off. Il nostro lavoro, ultimamente, è finalizzato a rimettere benzina nelle gambe per avere intensità per tutta la partita. Non manca sicuramente, e non è mai venuta meno la voglia di far bene”.
Arbitri: Carmelo Paternicò, Alessandro Martolini e Guido Federico Di Francesco.
Si gioca al PalaSerradimigni di Sassari alle ore 18.00 di domenica 11 maggio 2014.
Foto di Daniele Petretto.
Marco Portas