SASSARI – L’Olimpia Milano espugna per la terza volta nella serie il PalaSerradimigni e conquista la finale scudetto. Sassari subisce un improvviso crollo psico-fisico ma esce tra gli applausi del suo pubblico nel giorno dell’addio di Travis Diener.
Il match
Luca Banchi deve fare a meno di Daniel Hackett e presenta a referto Willie Deane cui lascia il posto CJ Wallace. Meo Sacchetti preferisce ancora Jack Devecchi in quintetto al posto di Omar Thomas e affida la regia a Travis Diener. Milano parte molto forte sfruttando la fisicità di Samuels e Melli, mentre la Dinamo dopo tre minuti ha già Eze a quota due falli. L’ingresso di Gordon accentua le problematiche a rimbalzo per Sassari e Milano piazza subito il break (3-10). I biancoblù, sospinti dal calore del proprio pubblico, trovano la reazione di orgoglio e impattano a quota 14 con una tripla di Drake Diener. L’Olimpia non ci sta, alza paurosamente l’intensità su ambo i lati del campo e piazza un parziale di 10-0 che segna il match. Marques Green non riesce a mettere in ritmo i propri compagni non riuscendo a rendere fluidi i giochi d’attacco. Alla sirena del primo quarto Milano conduce 16-24 e in totale controllo.
Meo Sacchetti gioca la carta del doppio play, ma Milano trova risorse forse inaspettate in Gani Lawal. L’ex Virtus Roma ha un impatto clamoroso sul match, domina sotto le plance e trascina i compagni sino al 19-34. Al PalaSerradimigni è netta la sensazione che Milano abbia i piedi in finale. La Dinamo perde Travis Diener a causa di una distorsione mentre Milano trova anche il tiro dalla distanza e vola sul +20 (21-41). Meo Sacchetti getta nella mischia il figlio Brian e abbassa il quintetto ma è chiaro che il match sia ormai saldamente nelle mani dei ragazzi di Luca Banchi. Si va al riposo lungo sul punteggio di 33-54.
Al rientro sul parquet Meo Sacchetti saggia subito le condizioni di Travis Diener, ma la partita del genio di Fond du Lac dura solo altri tre minuti. Sarà la sua ultima apparizione in maglia biancoblù. Il PalaSerradimigni gli tributa la standing ovation. Sul parquet ormai non c’è più partita. A metà periodo Milano ha 26 punti di vantaggio (40-66). La terna arbitrale ci mette del suo facendo spazientire il pubblico del PalaSerradimigni con fischi e atteggiamenti che mal si conciliano con il clima di festa che si preannuncia sugli spalti. Il quarto va in archivio con l’Olimpia ormai padrona del campo e in totale controllo (53-72).
L’ultimo quarto si gioca in clima bellissimo. Mentre Luca Banchi chiede ancora intensità temendo una fiammata offensiva della Dinamo, il pubblico del PalaSerradimigni inizia i festeggiamenti per una stagione da incorniciare. Sul parquet Moss e compagni continuano a tenere a distanza di sicurezza i sassaresi. A trenta secondi dalla fine Banchi chiede incredibilmente a Moss di commettere il quinto fallo per gettare nella mischia i giovani Restelli e Tourè, beccandosi gli insulti di tutto il PalaSerradimigni. Finisce 76-95.
SALA STAMPA
SACCHETTI
E’ finita anche quest’avventura. Dopo aver disputato cinque partite in cui siamo riusciti a tenere i valori equilibrati tra le due squadre, purtroppo in gara6 non ci siamo riusciti. Milano ha dalla sua un maggiore spessore fisico che ha permesso di dominare a rimbalzo. E’ logico che dopo un primo tempo così recuperare è stato difficile e noi non siamo riusciti a impensierirli. Dispiace solo che l’ultima partita di Travis Diener sia stata caratterizzata da un infortunio, sapendo quanto il ragazzo ci tenesse a chiudere in modo diverso. Non mi resta che fare i complimenti a loro e in bocca al lupo per la finale.
BANCHI
Abbiamo chiuso la serie con una prova autorevole, giocando con intensità e autorevolezza per buona parte del match. Devo applaudire la mia squadra che ha saputo rigenerarsi dopo la delusione della gara di Milano. Abbiamo giocato a testa alta e lottato su ogni pallone portando a casa la serie contro una grande squadra.
VANUZZO
Questa partita si può commentare molto poco. Noi abbiamo finito la benzina dando tutto ciò che avevamo fino a gara5. Penso quindi che non sia giusto parlare solo della partita di oggi. La stagione è andata alla grande sotto tutti i punti di vista, l’epilogo è andato male ma dopo stasera è giusto pensare a quanto fatto durante questa stagione. Abbiamo giocando ad alti livelli su tre fronti, riuscendo a portare a casa la Coppa Italia, il passaggio al secondo turno di Eurocup con la bella vittoria contro Bamberg e non ultima la vittoria di due giorni fa a Milano.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari – Olimpia EA7 Emporio Armani Milano 76-95
Parziali: 16-24; 17-30; 20-18; 23-23.
Progressione: 16-24; 33-54; 53-72; 76-95.
Mvp: Gani Lawal. Impatta sul match in maniera clamorosa. E’ l’artefice del break decisivo. Domina su entrambi i lati del campo chiudendo con 17 punti e 8 rimbalzi
Foto di Daniele Petretto
Marco Portas