Dikembe Mutombo e Patrick Ewing hanno sottposto una semplice domanda a Dwight: “Vuoi essere ricordato per essere stato il vincitore della gara delle schiacciate travestito da Superman, oppure vuoi qualcosa di più?”
Lui ha candidamente risposto: “Voglio diventare uno dei migliori giocatori della storia e per fare questo partirò dalla difesa.”
A 23 anni è il più giovane giocatore della storia NBA a conseguire tale premio…non c’è che dire…è stato di parola.
Se per Dwight Howard siamo sicuri che il premio sia meritato, ci sfugge onestamente la presenza di Lebron James in seconda piazza (148 punti presi contro i 542 del centro dei Magic) e di Dwyane Wade in terza (90 punti).
Queste classifiche vengono sempre infarcite da selezioni “politically correct”, ma il processo enunciato a parole da Dwight è iniziato e chissa quando si fermerà.