[b]Harem Scafati Coopsette Rimini: 73 65[/b]
(18-14, 40-27, 57-48, 73-65)
[b]Quintetti:[/b]
[u]Scafati: [/u] Lenzly, Salvi,Busca,Davison, Davis
[u]Rimini: [/u] Scarone, Goss, McCray, Rinaldi, Kesicki
[b]La cronaca: [/b]
Con un Davison finalmente in palla Scafati agguanta allultima giornata i playoff e raggiunge così un risultato che, fino allarrivo di coach Bartocci, sembrava impossibile. LHarem gioca una buona gara, sicuramente avvantaggiata dal fatto che Rimini, forse appagata dalla sicurezza dei playoff, non forza più di tanto. Dal canto suo, Scafati ha il merito di crederci e trova punti importanti dalle seconde linee chiamate a dare il proprio contributo a causa del gran numero di falli fischiati agli uomini di punta.
Partenza lenta di Rimini che mette poca incisività nelle azioni ed è praticamente assente a rimbalzo. Ne approfitta Scafati per portarsi subito sul 5-0. LHarem però è imprecisa nel tiro e Rimini con Rinaldi e Scarone si porta in vantaggio sul 8-7. Bartocci chiama timeout e mette Ndoja al posta di Lanzly subito gravato di due falli. E Davison con due triple consecutive a smuovere il risultato e a consentire allHarem di arginare il tentativo di Rimini di prendere il largo. Scafati deve fare i conti con i falli dopo Lanzly, anche Davis e Salvi vengono gravati di due falli e Bartocci deve sostituirli. LHarem fa una buona difesa e riesce a chiudere il quarto in vantaggio di quattro punti.
Nel secondo quarto la voglia di giocare e di mettersi in mostra delle seconde linee non fa rimpiangere i titolari Prima Iannilli e poi Eliantonio realizzano canestri importanti che consentono a Scafati di raggiungere il massimo vantaggio sul +13.
Rimini però non ci sta. Sacco chiama timeout e la Coopsette abbozza una timida reazione con Pinton, Gurini e Scarone ma una tripla allo scadere di Cantone consente allHarem di andare al riposo lungo sul +13.
Nel terzo quarto Scafati sembra appagata del risultato e consente a Rimini di rifarsi sotto fino al-8, ci pensa ancora Davison a piazzare la tripla che riporta lHarem sul +11.
Lultimo quarto riserva parecchie emozioni. Scafati si lascia distrarre dalle notizie che arrivano dagli altri campi e perde la strada del canestro, Rimini dal canto suo non ci sta a perdere senza combattere e piazza un parziale di 9-2 che le consente di risalire fino al -2 sul punteggio di 59-57 per Scafati.
Un brivido comincia a passare nella schiena dei tifosi che temono il crollo psicologico della propria squadra proprio quando sembra vicino lobiettivo. Ci pensa ancora una volta Davison a rimettere le cose a posto realizzando insieme a Busca e Ndoja i canestri che consentono allHarem di riportarsi sul +10. Due triple consecutive di McCray danno lillusione alla Coopesette di poter ancora restare in partita, ma Scafati è brava a gestire il vantaggio e a chiudere la gara senza troppi patemi sul 73-65.
Quasi subito arriva la notizia che Sassari ha battuto Venezia ed allora è festa grande al Palamangano.
Adesso Scafati dovrà vedersela con la rivelazione Veroli che, pur perdendo con Varese, è riuscita ad agguantare un ottimo secondo posto.
Da segnalare lencomiabile iniziativa della società del presidente Cesarano che ha devoluto lintero incasso della serata a favore della famiglia del piccolo [b]Luigi Schettino[/b] affetto dalla sindrome Opitz Frias MD1. Oltre alla raccolta fondi, la società si sta attivando affinchè il piccolo possa essere curato a pochi passi da casa presso lOspedale Umberto I di Nocera Inferiore ed il Cemsi di Salerno (Istituto Salernitano di Medicina Iperbarica). Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito [url=http://www.luigischettino.it]www.luigischettino.it[/url] Per donazioni: conto corrente bancario n° 56748279, intestato a Catello Schettino, IBAN IT04Z0623040080000056748279, Banca Cariparma di Pompei (Na).
[b]Tabellini: [/b]
[u]HAREM SCAFATI[/u]: Cantone 3, Lenzly 0, Salvi 4, Busca 5, Santarossa 2, Davison 21, Ndoja 13, Davis 10, Eliantonio 7, Iannilli 8. All. Bartocci
[u]COOPSETTE RIMINI[/u]: Scarone 13, Goss 12, Moreno n.e., Pinton 8, Norman n.e., McCray 9, Rinaldi 12, Gurini 9, Kesicki 2, Damiani n.e.
[u]ARBITRI[/u]: Maurizio Biggi – Paolo Bertelli – Andrea Masi.
[b] Antonio Ferrara[/b]