Si è spento questa mattina a Villa Toniolo a Bologna l’avvocato Gianluigi Porelli, uno dei più grandi dirigenti del nostro basket e di quello europeo: i funerali si svolgeranno lunedì mattina alle ore 10.30 nella Basilica di San Pietro in via Indipendenza. Oltre a guidare la rinascita della Virtus Bologna a partire dal 1968 (era attualmente Presidente Onorario), Porelli è stato tra i padri della Lega Basket, fondata ufficialmente, anche e soprattutto sotto la sua spinta, il 27 maggio 1970. In quella data Porelli è infatti tra i firmatari dell’atto costitutivo della Lega Società Pallacanestro Serie A assieme ad Adolfo Bogoncelli, in rappresentanza dellOlimpia Milano. di Adalberto Tedeschi (Varese), Pietro Lucchini (Fortitudo Bologna), Giuseppe Rigola (Biella), Rino Snaidero (Udine), Aldo Allievi (Cantù), Giovanni Milanaccio (AllOnestà Milano). A quel tempo Porelli era da poco entrato nel mondo del basket, chiamato dal Presidente della Virtus Bologna Elkan a dirigere la sezione del basket di cui aveva già diretto la sezione tennis. Porelli sarebbe ben presto diventano un esponente di spicco dell’ambiente cestistico italiano rilanciando l’idea della creazione di una nuova struttura associativa, diversa dalla precedente e maggiormente incisiva che lavorasse unita su grandi temi, affrontando il problema della trasmissione TV delle gare del campionato, quello dei tesseramenti, del numero di stranieri e delle squadre partecipanti.
Nato a Mantova nel 1930, Porelli nel 1949 si era trasferito a Bologna per iscriversi alla facoltà di Giurisprudenza. Sotto le Due Torri diventa capo assoluto e indiscusso della Goliardia. Entra alla Virtus nella sezione tennis che dirige con grande successo per diventare prima consigliere e più tardi vicepresidente della società madre. Nel 1968 il presidente della Virtus Elkan gli chiede di prendere in mano la sezione pallacanestro che Porelli guida dal 1968 al 1989 quale procuratore generale: nel suo periodo vince 16 titoli nazionali. Dal 1984 al 1992 Porelli è stato anche Vice presidente vicario della Lega di Serie A maschile di pallacanestro (Presidente Gianni De Michelis), di cui era stato un fondatore. Eletto nella Hall Of Fame del Basket italiano, Vice presidente della Federazione Italiana Pallacanestro dal 1992 al 1999, Porelli è stato anche dal 1998 al 2002 Presidente della Commissione Legale mondiale e della Commissione Legale europea della FIBA, nonché membro del Bureau Européen e membro della Commissione Legale Mondiale. Nel 1991 ha fondato, con la lega di Spagna, l ULEB (Unione Leghe Europee Basket) di cui è stato Presidente per otto anni ed ultimamente Presidente Onorario.
“Gianluigi Porelli è stato un uomo geniale – lo ricorda Eduardo Portela, presidente della Lega spagnola e dell’Uleb – una grande persona e un amico. Nel suo lavoro alla Virtus, nella Lega e nell’Uleb come dirigente trasmetteva uno spirito imprenditoriale e professionale e sapeva ge nerare fiducia. Il suo apporto al basket italiano ed europeo è stato troppo grande per poter essere quantificato. Senza dubbio, non si potrà parlare del basket italiano ed europeo nelle ultime decadi senza tenere presente il suo enorme contributo. Sarà ricordato sempre, come persona e come dirigente, specialmente da quelli che hanno avuto la possibilità di conoscerlo ed incontrarlo. Gianluigi Porelli è stato un esempio per tutti.”