Dopo la sconfitta casalinga e l’infuocata conferenza stampa, nel corso della quale Corlianò evidenzia il fatto che la società non ha gradito la contestazione della tifoseria organizzata (legata alle modalità del rinnovo degli abbonamenti) e che sarebbe intenzionata a lasciare il basket annunciando la “morte” della pallacanestro a Brindisi, l’Enel basket vince a Lodi. Successivamente alle dichiarazioni di Corlianò, viene diramato un comunicato stampa che informa delle dimissioni della dirigenza e “invita” i tifosi della curva, alla restituzione degli abbonamenti acquisiti. All’inizio dell’incontro, la curva espone lo striscione “Cinque minuti assenti per colpa dei dirigenti, abbandona gli spalti fra gli applausi del palasport, per farvi poi rientro dopo 5 minuti esponendo un altro striscione: ma al cuore non si comanda – noi tifiamo solo per la maglia”.
E’ stata una protesta civile, certo..ma forse è apparso eccessivo l’abbandono del palaPentassuglia, così come eccessiva è apparsa la reazione della dirigenza e del patron Ferrarese (che infastidito, abbandona il suo posto…). La verità è che il palasport ha una capienza ridotta rispetto alla richiesta di tagliandi o di abbonamenti ed è necessario un nuovo impianto considerando anche il notevole interesse mediatico che ruota intorno all’Enel Basket.
Dopo la vittoria di Casale Monferrato, Brindisi appare tutta un’altra squadra…subisce una pesante sconfitta contro Rimini (-16) e non piace, consente molti tiri dall’angolo e permette al pivot Bannerman (30 punti) di sfogarsi sotto le plance. La New Basket è distratta sia in fase difensiva che nella costruzione del gioco. Insomma, una giornata negativa da tutti i punti di vista…
Intanto, i tifosi organizzati indirizzano una lettera aperta al patron Massimo Ferrarese. In sintesi, questi i punti fondamentali:
Siamo consapevoli che il fatto di aver un palazzetto troppo piccolo e le limitazioni sopraggiunte quest’anno in fatto di ingressi non dipendono dalla sua persona, ma la nostra protesta non aveva queste motivazioni, era indirizzata a chi in questi due mesi per gestire questa emergenza aveva preso decisioni quanto meno dubbie, per niente condivise e sicuramente nel caso eclatante di venerdì poco rispettose della dignità umana:
1. aumento del prezzo degli abbonamenti del 50% per il settore curve centrali “Curva Nord” che è stato un aumento esclusivo per i tifosi organizzati visto che l’altro settore curve centrali è stato quasi interamente di appannaggio di Sponsor e loro dipendenti;
2. mancato riconoscimento della nostra identità di club, sia a livello di comunicazione con la dirigenza, inesistente, che a livello logistico, in pochi giorni la nostra allocazione nel palazzetto è cambiata una decina di volte, prima Curva Nord, poi Curva Sud, poi di nuovo Curva Nord, tutto ciò Le potrà sembrare irrilevante, una curva vale l’altra, per noi tifosi organizzati invece non è cosa di poco conto. Una maggiore attenzione e condivisione su questi aspetti sarebbe stata gradita;
3. mancanza totale di un canale comunicativo tra la dirigenza e i rappresentanti dei due club, tutte le decisioni che avevano conseguenze sui club venivano prese dalla società e comunicati indirettamente ai club per interposte persone, senza alcuna possibilità di esprimere la nostra opinione;
4. mancanza di rispetto verso quei tifosi che venerdì scorso hanno fatto la fila per più di sei ore senza sapere ciò che la società sapeva da tempo e cioè che sarebbero stati venduti soltanto 364 abbonamenti dei 640 abbonamenti disponibili alla vendita come dichiarato dalla società appena qualche giorno fa.
Noi, tifosi organizzati e non, Le saremo sempre grati per quello che ha fatto per il basket a Brindisi e pensiamo di averlo dimostrato non una, ma dieci, cento, mille volte, ma pensiamo anche di essere liberi di esternare in maniera civile le nostre critiche, le nostre opinioni sull’operato della sua dirigenza che essendo composta da uomini può anche talvolta sbagliare.
Se Lei ha già deciso il destino della New Basket Brindisi non Le chiediamo di recedere dalla sua decisione, Le chiediamo soltanto, se ha ancora a cuore le sorti di questo sport a Brindisi, che, come Lei ben sa, ha una valenza che va al di là del semplice ambito sportivo, di fare un ultimo sforzo per dare un futuro a questa società oltre la sua esperienza.
Se invece Lei volesse ancora condividere con noi le gioie e le sofferenze che l’amore verso questo sport e questa squadra può dare sappia che noi saremo sempre al suo fianco perchè una passione, se vera, non può cessare per una incomprensione, un litigio. Questa lettera vuole essere la nostra voce sulle tante cose lette e sentite in questi giorni, il più delle volte mistificate e non vere, rimane forte la nostra richiesta per un incontro con la Sua persona perchè un chiarimento dal vivo è sempre meglio di un monologo scritto. Quello che è successo in questi due mesi ormai fa parte del passato, con un po’ di volontà un nuovo rapporto può nascere, più forte e duraturo che mai, noi vogliamo ancora vincere e vogliamo che ci sia Lei al nostro fianco.
Archiviata la pesante sconfitta contro Rimini, la New Basket vince a Lodi (300 tifosi presenti)
contro il Casalpusterlengo. Crispin contro tutti, autore di ben 39 punti con un incredibile 10/10 da tre punti. Buona anche la prestazione di Maresca.
Brindisi, parte come un treno…. intensa difesa, rapidi contropiede e precisione al tiro… imponene subito un 15-2 a metà primo quarto. A 3′ dal termine Casalpusterlengo recupera e si porta a -5, (73-78) ma Brindisi non molla e chiudere il match sul 82-92.
Dobbiamo riconoscere però che nonostante l’Enel basket, abbia un altissimo tasso tecnico, non ha ancora la giusta amalgama, manca ancora il gioco di squadra, ma il campionato è lungo…e noi siamo fiduciosi…
Casalpusterlengo-New Basket Brindisi=82-92
Parziali: 17-21, 37-46, 55-67
Enel Brindisi: Radulovic 15, Crispin 39, Pinton, Maresca 14, Infante 3, Cardinali, Malagoli n.e., Bryan 2, Coviello n.e., Thomas 19. Coach Perdichizzi
Casalpusterlengo: Rullo 15, Newell 18, Cutolo, Castelli 7, Simoncelli 2, Hatten 17, Wojciechowski 6, Ostler 13, Biligha n.e., Cazzaniga 4. Coach: Lottici
Dati Statistici
Brindisi: 18/39 (46%) da due, 13/19 (68%) da tre, 17/22 (77%) liberi
Casalpusterlengo: 20/29 (69%) da due, 11/26 (42%) da tre, 9/15 (60%) liberi
Casalpusterlengo: Rullo 15, Newell 18, Cutolo, Castelli 7, Simoncelli 2, Hatten 17, Wojciechowski 6, Ostler 13, Biligha n.e., Cazzaniga 4. Coach: Lottici
Dati Statistici
Brindisi: 18/39 (46%) da due, 13/19 (68%) da tre, 17/22 (77%) liberi
Casalpusterlengo: 20/29 (69%) da due, 11/26 (42%) da tre, 9/15 (60%) liberi
Patty Di Bella