Prima vittoria dell’Armani Jeans nel Gruppo D dell’Eurolega 2009-2010. L’Olimpia vince sul campo dell’Ewe Oldenburg per 79-70. I parziali: 16-11, 35-34, 51-49.
La squadra di Bucchi, che era stata battuta nella prima giornata dai campioni in carica del Panathinaikos, ha riequilibrato subito la propria classifica con una vittoria esterna importantissima, al di là dell’effettivo valore dell’avversario. Migliori marcatori Maciulis con 18 punti e Rocca con 16. Il quintetto milanese vede ancora tra le sue fila quel Mancinelli partito nello starting-five contro Caserta, e ieri in campo nonostante un attacco influenzale.
L’inizio è targato AJ, ma spinti dai 3000 tifosi tedeschi gli uomini dell’Oldenburg raddrizzano immediatamente il punteggio, riuscendo a condurre fino al primo intervallo. L’attacco biancorosso fatica non poco e nemmeno l’ingresso di Hall migliora le cose. Meglio Mordente in regia, nei primi 10 minuti, di uno spento Finley.
Il secondo periodo vede l’ingresso in partita dell’Armani Jeans che non supera i suoi problemi di circolazione della palla, ma almeno lotta e con un Hall ritrovato si rifà sotto nel punteggio, fino a sorpassare i padroni di casa. La gara resta incerta ed equilibrata, con l’Ewe che all’intervallo lungo resta avanti di un punto.
Foster guida l’attacco dei tedeschi che non mollano di un millimetro, soprattutto con la difesa tutto-campo che infastidisce Finley (tecnico) ma mette sotto pressione anche i propri lunghi nel momento in cui le guardie si fanno saltare. E’ così che il “colosso” Boumtje-Boumtje viene richiamato in panchina da Coach Krunic dopo il 4° fallo. Maciulis prova a prendere per mano Milano e con 4 punti consecutivi riporta in parità l’AJ. La gara rimane in sostanziale equilibrio, e a 10 minuti dal termine il tabellone dice 51-49.
Nel quarto quarto le triple milanesi tengono a galla l’Olimpia: prima Mordente, poi Maciulis e Finley portano sul +1 gli ospiti con ancora 7 minuti da giocare. E’ Rocca però l’autore dell’allungo biancorosso (chiuderà con 16 “insoliti” punti) e un Hall rivitalizzato sia in attacco che in difesa. E’ nella metà-campo difensiva infatti che la squadra di Bucchi costringe gli avversari a pessime scelte di tiro e a palle perse pesantissime, compresa una per infrazione di 24 secondi. Anche l’AJ con una persa di Hall e un fallo di Maciulis su tripla di Carter cerca di complicarsi la vita, senza riuscirci e portando a casa una vittoria davvero sofferta per quanto meritata.