La Montepaschi vola in Lituania dove il 10 dicembre i senesi si giocheranno una carta fondamentale per ipotecare il secondo posto finale del girone A di Eurolega. Appare impossibile limpresa di riacciuffare il Barça dopo il -19 patito in casa e quindi le energie dei campioni dItalia devono concentrarsi sul raggiungimento della seconda piazza. Seconda piazza che al momento è saldamente nelle mani della Montepaschi che, con 5 vittorie e una sola sconfitta, precede lUlker che ha un record di 3-3 ed ha distanziato, in maniera ormai praticamente definitiva, le altre compagini del girone. I senesi con una vittoria metterebbero probabilmente la parola fine alle velleità di secondo posto dei turchi, i soli che possono pensare di impensierire i toscani nella corsa al posto donore di questo girone di Eurolega.
Lo Zalgiris ha vinto una sola gara e anche a domicilio è stato sconfitto sia dal Barcellona che dallUlker e questo ci dice che, in sede di pronostico, non si può pensare che a una vittoria della Montepaschi. Ma tra il dire e il fare cè di mezzo il mare, anzi cè di mezzo una trasferta disagiatissima, un fattore campo che non sarà il Pionir di Belgrado ma che comunque non è il confortevole Palamenssana e, soprattutto, cè uno Zalgiris allultima spiaggia per la speranza di raggiungere lagognato quarto posto nel girone che darebbe diritto al passaggio del turno. I lituani sono guidati dal grande talento di Marcus Brown, le 35 primavere non aiutano lo statunitense a tenere il campo ma la classe cristallina cè sempre e il giocatore è da prendere con le molle, altro nome di rilievo nel roster lituano è quello di Salenga un uomo che va solitamente in doppia cifra (quasi 11 punti di media) e che tira con buone medie sia da 2 che da 3. Da non dimenticare la presenza di Travis Watson, ex Olimpia Milano e di tutta una serie di prodotti dellimmenso e inesauribile vivaio lituano.
La Montepaschi si mette in viaggio con la certezza di avere il pronostico dalla propria parte e di poter contare su un tasso tecnico decisamente superiore. Qualche incertezza nelle ultime prestazioni di McIntyre fa trasparire una preparazione fisica probabilmente fasata sui grandi impegni di febbraio (top16 e coppa Italia), invece altri giocatori che negli ultimi tempi stavano tirando il fiato sembrano recuperati e assurti di nuovo ai massimi livelli del loro rendimento (Stonerook e Lavrinovic su tutti). Nessun problema fisico particolare, quindi, e massima fiducia per una vittoria che, se la Mens-Sana giocherà come sa e può, non sfuggirà ai ragazzi di Pianigiani. (HUGME)
Reduce da 3 vittorie consecutive nel girone eliminatorio, la massima entità cestistica per club russo atterra a Roma dove paradossalmente incontrerà unantagonista che viene invece da tre sconfitte consecutive nel girone.
Vento in poppa quindi per il club moscovita ma, aldilà delle vittorie conquistate sul campo, il team guidato dal giovane coach russo Evgeny Pashutin ,mostra adesso una quadratura delle proprie dinamiche di gioco nettamente diverse da quelle fatte vedere nel primo scorcio dinizio stagione ove il dopo-Messina si era fatto sentire troppo: molte amnesie offensive e difensive, giochi non eseguiti alla lettera, tiri forzati ed a volte presi senza ladeguata copertura a rimbalzo; il tutto accoppiato ad i troppi infortunii patiti da giocatori chiave come Trajan Langdon e Matjias Smodis. Non è un alibi questo ma un dato oggettivo a discolpa dei brutti risultati realizzati nel recente passato.
Ora che le bende protettive sono state lasciate definitivamente nei rispettivi ospedali di competenza per lAssassino dellAlaska, al secolo Trajan Langdon, ne ha giovato immediatamente intensità nelle rotazioni dalla panchina, atletismo e fisicità ed i risultati sono tornati a sorridere; ancora non si conoscono i tempi di recupero invece per lo sloveno Smodis ma oggi quindi nessun stupore se il CSKA è in classifica dove gli competeva dallinizio della nuova stagione europea, 4 vittorie e solo 2 sconfitte ed a giudicare dalle statistiche le gerarchie interne al roster non sono mutate più di tanto. Ramunas Siskauskas, ad esempio, tira dal campo con un terrificante 60,9% da 3 e con il 59,1% da 2 ed va a segno con una media di 13,8% punti a gara, seguito subito dietro proprio da Trajan Langdon con i suoi 13,4% a partita e con un incontro in meno a referto , 5 gare contro le 6 giocate dal fuoriclasse lituano (proprio quella non disputata nel girone dandata contro la Virtus Roma a Mosca). Fisicità dicevamo, i 31 rimbalzi in media a partita sono inoltre un fattore fondamentale nel durissimo torneo europeo e il CSKA riproporrà questo dato anche al Palalottomatica per archiviare con qualche turno danticipo il passaggio automatico alla TOP16.
Già, il passaggio del turno, proprio quel passaggio del turno che in casa giallorossa due settimane fa sembrava cosa data per scontata non è forse ancora in dubbio, il Maroussi infatti dovrebbe compiere autentici miracoli per insidiare lUrbe ma il pessimo periodo di forma e di risultati di questultima non autorizzano allottimismo sfrenato.
E incredibile come la splendida farfalla europea di due, tre settimane fa si sia tarpata le ali da sola con prestazioni così contraddittorie e sconcertanti. Due giorni fa lultimo atto contro una ringhiosissima e decisa Montegranaro che ha evidenziato limiti caratteriali e di tenuta mentale, particolare questo che proprio alla luce delle belle vittorie in Eurolega sembravano eventualmente casuali episodi. Nel turno precedente infatti la partita di Vitoria che nel punteggio non aveva poi così mortificato la Gentiles crew ed almeno salvato la differenza canestro a proprio favore, testimoniava sì una Virtus Roma opaca, distratta ma difficilmente pronta ad arrendersi senza combattere, cosa che invece a Porto San Giorgio non si è proprio notato: non si possono ad esempio subire ben 17 rimbalzi in difesa da una squadra come la Sutor che non allinea nel proprio roster mostri di tonnellaggio !!??
Comunque, paradossalmente, unaltra sconfitta dei romani non pregiudicherebbe la qualificazione alle TOP16 anche se è molto probabile la vittoria del Maroussi in casa contro lOlimpia Lubjiana. (FRED)
Vietato sbagliare.Questo e’ l’imperativo in casa Olimpia per la partita contro i tedeschi dell’Oldenburg gia’ sconfitti all’andata; non si puo’ sbagliare ne’ ora ne’ settimana prossima contro il Prokom se si vuole arrivare alle top 16.
Milano obiettivamente e’ piu forte e,rispetto alla partita di ottobre,ha molte piu certezze in campo e nella testa nonostante il filotto di sconfitte in Europa.
Con l’eccezione di Acker per il quale vi sara’ un stop di 2 mesi ( e si cerca il sostituto ma senza fretta)il roster dei milanesi e’ al completo come pure quello tedesco;sicuramente bisognera’ prestare attenzione a Paulding e al pivottone Boumte Boumte ex giocatori nba seppur di contorno che hanno dimostrato di avere talento sufficiente per fare bene anche in Eurolega.Anche Jerkel Foster sara’ un osservato speciale dalla difesa meneghina che cerchera’ di forzare palle perse per andare poi in contropiede visto che i tedeschi non sono il prototipo di squadra organizzata offensivamente.
Un asso nella manica dei biancorossi sara’ il rientrante Marius Petravicius ,importante li sotto per non lasciare da solo Rocca come nelle ultime partite e per far pagare a Boumte Boumte la sua lentezza sui 28 di campo e nelle situazioni di pick and roll,un po’ come avvenuto domenica scorsa contro Traylor.
Essendo una partita da dentro o fuori di enorme importanza sara’ l’aspetto mentale e psicologico specie considerando sia i numerosi alti e bassi che in questo inizio di stagione attanagliano la squadra di Bucchi che l’apporto che si prevede freddo del pubblico milanese, a causa anche della concomitanza sfortunata con Inter – Rubin Kazan di Champions League. (GARBIN CRISTIANO)