E’ una sfida molto importante questa di domenica al Palalottomatica ove aleggieranno, incombenti, le fresche dimissioni di Nando Gentile da head coach della Virtus Roma.
Inutile dire che questa esplosiva situazione rende delicatissima la partita per la Lottomatica Virtus Roma contro Teramo, un’ulteriore sconfitta potrebbe aprire nuovi, preoccupanti scenari impensati per i capitolini ad inizio stagione mentre per gli abbruzzesi sarebbe la definitiva conferma di un periodo magico: rilancio in campionato dopo le ottime prestazioni europee e F8 di Coppa Italia sempre più sicura.
[b]Lottomatica Virtus Roma[/b]
La squadra è stata affidata al secondo Di Carlo anche perchè, se si fosse già avuto in mano il contratto dell’eventuale successore di Gentile, si sarebbe dovuto provvedere al suo tesseramento entro le ore 11 di venerdì per vederlo gestire la squadra domenica, cosa che non si è appunto verificata. Ma questo è un dettaglio, già, perchè ormai tutto il pubblico romano e non solo avrà gli occhi puntati sui giocatori in maglia giallorossa che devono a questo punto dare una risposta forte e decisa sul campo, scuotersi ma questa sorta di situazione letargica che ha rovinato, e non poco, tutto quanto di positivo fatto vedere sino ad oggi.
Vedremo cioè se la Virtus finalmente riprende a valorizzare le sue peculiarità di corsa e potenza, se si vedranno cambi dettati più dalla logica e meno dal minutaggio da suddividere più o meno equamente all’interno dei ruoli, se la smetterà, come le capita ormai da molte partite, di giocare al ritmo che decidono gli avversari di turno ma sempre con una marcia in meno dello stesso, se Ibby Jaaber ed Andrè Hutson riprenderanno a crivellare il nylon avversario con la consueta e riconosciuta capacità, trascinando poi di fatto tutti i propri compagni.
Ci sia augura infine che anche la sfortuna la smetta di tartassare l’Urbe con i malanni e gli infortunii, troppi acciacchi non si sposano con i grandi risultati ed al momento la Virtus Roma non può lasciare nulla d’intentato al caso.
[b]Banca Tercas Teramo[/b]
Anche coach Capobianco è consapevole che questa partita per la stagione di Teramo può essere un crocevia importantissimo.
Una vittoria significherebbe innanzitutto proseguire a vele spiegate verso le F8 di Avellino ma soprattutto ritrovare un successo degno di nota su di un campo dove storicamente Teramo ha sempre perso, e sofferto l’avversario che ha sempre vinto con scarti notevoli. Una sconfitta invece, seppur preventivabile, confermerebbe però una certa fragilità che si palesa con frequenza fuori dalla tana casalinga.
L’umore è comunque molto positivo, dopo la bella vittoria in Eurocup anche la contrattualizzazione di Jurak, ex-Biella, e di Stanescu. Entrambi i giocatori avevano firmato inizialmente un contratto della durata di due mesi, estendibile appunto per tutto lanno. La notizia è positiva ma nasconde forse la certezza che purtroppo verrà tagliato per problemi fisici James Thomas, rientrato in Lega A con molte aspettative ma bloccato sin da subito.
Sarà una bella battaglia comunque, Diener e Hoover cercheranno in tutti i modi di aprire la scatola romana per lanciare a canestro Poeta ed Amoroso che potranno poi scaricare anche per Bobby Jones.
E si aspetta con curiosità la prova di Beppe Poeta nel Palazzo che doveva essere il suo proprio per la stagione in corso.
Ci aspettiamo quindi forti emozioni domenica sera al Palalottomatica, sarà senz’altro una bella sfida.
[b]Si gioca al:[/b] Palalottomatica, domenica 13 dicembre 2009, ore 18.15
[b]Precedenti:[/b] in casa della Virtus la storia cita 6 partite, 5 vittorie dei capitolini ed una sola vittoria dei teramani.
[b]Ex:[/b] nessuno.