Secondo hurra’ consecutivo per la Sigma Coatings che capitalizza al meglio il doppio turno casalingo e miete un altra vittima illustre , dopo l’euroleghista Roma , stavolta e’ toccato all’eurocuppista , mi si passino i neologismi, Biella.
I Piemontesi erano annunciati in grande condizione dopo le vittorie a ripetizione , tra Coppa e Campionato ed in sede di preview alcuni , tra i quali anche il DG gialloblu’ Vacirca , avevano dipinto la sfida contro Biella come il vero banco di prova per stabilire se la Sigma fosse guarita veramente dai mali che l’hanno afflitta ad inizio di stagione.
La vittoria e’ arrivata , accompagnata , cosa ancor piu’ importante , da un gioco convincente ed organico in attacco e da una prestazione difensiva molto buona , in relazione all’avversario affrontato.
Sul piano tecnico il miglioramento piu’ evidente e’ il playmaking , preciso , ordinato , il gioco e’ sembrato sempre sotto controllo ed anche le accelerazioni sono sembrate dettate da strategia e non da frenesia , come spesso avevamo rilevato nelle prime infelici uscite .
Di questo importante upgrading stanno beneficiando un po’ tutti perche’ la migliorata circolazione di palla consente di selezionare al meglio le conclusioni in attacco con sensibile miglioramento delle percentuali di realizzazione.
Altre note positive sono l’affiatamento tra Brunner ed Ivanov che si cercano di piu’ e stanno diventando piano piano una delle migliori coppie di lunghi dell’intero torneo e la ritrovata verve di Cavaliero che impiegato stabilmente da guardia e responsabilizzato dal minutaggio sempre crescente sta ritrovando una continuita’ ed una qualita’ di rendimento che lo scorso anno aveva invano cercato nell’arco di tutta la stagione.
Da perfezionare i meccanismi difensivi , specie gli aiuti dal lato debole , non sempre puntuali e la tenuta globale sugli 1 vs 1 degli esterni , che peraltro , anche per la morfologia fisica degli esterni gialloblu’ , temo restera’ comunque uno dei punti piu’ sensibili.
I margini di miglioramento sono ancora molto ampi e lavorare con un bagaglio di punti in classifica rassicurante non puo’ che far bene , in attesa di vedere inseriti nel meccanismo anche gli indubbi talenti di Hite ed Antonutti che per un verso o per l’altro non hanno finora dato quanto era nelle aspettative della societa’ e dei tifosi ed anche nelle loro possibilita’.
In attesa della prova da non fallire contro la diretta concorrente Ferrara , in programma il 3 Gennaio prossimo , domenica fine anno col botto in casa della Montepaschi schiacciatutto , una partita dal pronostico chiuso ma che puo’ essere importante per cementare la consapevolezza del gruppo.
L’importante , stavolta , non sara’ vincere ma mostrare che i progressi delle ultime settimane non erano solo episodi.
F.A.