Il crocevia della stagione europea.Cosi puo’ essere sintetizzata la partita che giovedi sera al Forum alle 20.30 aspetta un Armani reduce da 6 vittorie in fila in campionato.
Contro i polacchi del Prokom , MIlano deve vincere obbligatoriamente per non essere subito eliminata e possibilmente deve farlo con almeno 6 punti di scarto per ribaltare la differenza canestri nello scontro diretto;non sara’ facile ma i biancorossi hanno tutte le possibilita’ e le capacita’ per riuscirci.Per superare i polacchi bisognera’ buttare sul parquet tutta l’esperienza europea che giocatori come Mordente , Bulleri financo Finley e Mancinelli hanno dato che il Prokom e’ squadra strana , da prendere con le molle perche’ ha caratteristiche che non si trovano in altre squadre italiane.
Dotata di talento offensivo diffuso specie nei propri americani , non usa un vero e proprio sistema di gioco ma lascia molto spazio alla fantasia e agli uno contro uno dei suoi solisti.Questo spiega gli alti e bassi di questa formazione(anche all’interno di una stessa partita) che ,tanto per fare un esempio , ha vinto contro il Real Madrid trascinata dall’ex fortitudino Qyntel Woods che fin li aveva disputato una stagione mediocre.
Detto di Woods,bisognera’ tenere d’occhio anche l’ex pavese Logan,guardia realizzatrice capace di segnare tanto in poco tempo col suo mortifero tiro da fuori e a Burrell spesso sottovalutato ma che gia’ in altre occasione fece male all’Olimpia.
Non preoccupa invece piu di tanto l’ex di turno Pape Sow visto che Rocca e Petravicius danno ampie garanzie in questo senso a coach Bucchi.
Tatticamente la mossa giusta dovrebbe essere controllare il ritmo ed evitare la loro transizione veloce che puo’ fare molto male visto l’atletismo e le doti balistiche dei ragazzi di coach Pacesas. In attacco bisognera’ muovere la palla e far lavorare la difesa non certo organizzatissima del Prokom che anche individualmente non e’ certo dotata di ottimi interpreti della parte difensiva del gioco. (GARBIN CRISTIANO)
Terzultimo turno di Eurolega ed a Roma, nel gruppo C, cè forse la gara più importante per il passaggio alle TOP16. E francamente impensabile infatti che le attuali prime tre del girone, Maccabi, CSKA e Vitoria possano improvvisamente segnare il passo a scapito di Virtus Roma e/o Maroussi, è quindi molto probabile se non quasi certo che questa sfida sarà quella decisiva per assegnare il quarto posto definitivo.
Ma soprattutto avendo da quasi un mese mezzo preso sempre e solo batoste, non ci stupiremmo che i padroni di casa finiscano anche questa volta travolti da strane ansie e paure perdendo contro i propri diretti antagonisti la ghiotta opportunità di guadagnarsi autostima e, cosa ancor più importante, qualche sorriso.
Cè un fattore nuovo come tutti ormai sanno in casa giallorossa, e cioè che essi, bensì frastornati e stralunati e dalle ruote quasi completamente a terra, saranno guidati per la prima volta in questa stagione dal coach triestino Matteo Boniciolli e dal suo ormai fido secondo Tonino Zorzi e si tratterà per lui di un debutto totale.
E vero che Boniciolli ha già vinto lanno scorso con la Virtus Bologna lEurocup e quindi il sapore dellEuropa non gli è del tutto sconosciuto ma la musica di devotion sparata a forti decibel è una sensazione difficile dassorbire se non sei un navigato lupo di mare continentale !!??
Purtroppo per lui, e sarebbe ingiusto ignorarlo come accennato, affronta una squadra che sentirà lodore della bestia ferita, e non sappiamo come potranno reagire ma si dice in queste ore dallEllade che i ragazzi guidati da Georgios Bartzokas ci credono eccome e che vogliono proseguire il loro primo, assoluto viaggio tra le grandi dEuropa entrando dalla porta principale delle TOP16.
Le bocche da fuoco dei gialli di Grecia sono e saranno sempre Kostas Kaimakoglu, 11,8% di punti a partita, seguito da Jamon Lucas e Dimitrios Mavroiedis, una media identica di 11,3% a partita, senza dimenticare Jared Homan (10,3%), e Billie Kyes (9,6%). Non sono giocatori immarcabili ma assieme portano il loro mattone uno dopo laltro e possono realmente mettere in crisi lattuale Virtus post-Gentile.
Ci attendiamo quindi una partita nervosa, tattica, dove la fisicità giocherà un ruolo fondamentale. La Capitale ritroverà Angelo Gigli, mancato oggettivamente parecchio in queste infausto mese e mezzo quantomeno per la nota vigoria che lenfant du pais mette quando si lancia a rimbalzo, ed a ben vedere il tonnellaggio greco sotto i vetri il suo apporto sarà basilare. Ma al momento stesso in cui scriviamo non conosciamo il roster definitivo dei giallorossi: Jaaber lamenta una distorsione alla caviglia sinistra e Toure ancora con la gamba destra fasciata per proteggere una contrattura galeotta.
Allandata vinse Roma ad OAKA di 12 punti, ed anche questo dettaglio andrà tenuto in debita considerazione nel caso in cui i padroni di casa dovessero avere qualche problema di troppo. (FRED)
Nelleterna alternanza di campionato ed Eurolega si profila allorizzonte, per la Montepaschi, la gara interna contro lAsvel di Villeurbane. I senesi sono una delle sole 4 squadre, insieme al Pao, al Barcellona e al Cska, ad avere già in tasca laccesso alla fase successiva della top16 di Eurolega e questo la dice lunga sul cammino esaltante che i biancoverdi campioni dItalia hanno saputo tenere in Europa. Non è però ancora matematico il secondo posto del girone anche se, ad onor del vero, soltanto una serie di improbabili ed imprevedibili cataclismi potrebbe togliere alla Mens-Sana il posto donore del girone A alle spalle della super-corazzata catalana. I senesi affrontano dunque il Villeurbane proprio con limperativo della vittoria che permetta loro di brindare ad un sicuro secondo posto finale. La partita, sulla carta, è più che abbordabile per la Montepaschi che, già allandata, ha saputo espugnare lAstroballe con una certa autorevolezza. A dirla tutta, in terra di Francia i primi venti minuti non furono così esaltanti con un primo quarto che vide, addirittura, i senesi in balia degli avversari sprofondare fino a -21. Nel secondo tempo la superiorità tecnica dei toscani venne fuori in maniera evidente e la Mens-Sana tornò in Italia con una convincente vittoria. Detto questo, ogni partita sappiamo benissimo che fa storia a sé, la gara di mercoledì sera si presenta come una di quelle da vincere assolutamente sia per la classifica che per il morale che per lindubbia differenza tecnica esistente tra le due formazioni. La Montepaschi è reduce da un 10/10 in campionato coronato dallultima impresa corsara in quel di Cremona. In Lombardia i biancoverdi hanno confermato di attraversare un buonissimo momento e di aver ritrovato anche quegli elementi, Lavrinovic su tutti, che avevano palesato qualche problema soprattutto di natura fisica.
LAsvel, che attraversa in Europa un gran momento, viene da 3 vittorie consecutive con lultima perla del trionfo in terra di Turchia. Il grande Laurent Foirest, 37 anni e non sentirli, è lelemento di spicco della compagine doltralpe ma è ben coadiuvato da Lukauskis e, soprattutto, da quel Bobby Dixon che in Italia conosciamo bene e che sta viaggiando in Europa a quasi 13 punti di media. Altro terminale offensivo dei francesi è il colored Marshall che segna, anche lui, 13 punti di media-partita. Non si tratta certamente di una super squadra e la Mens-Sana, al top del proprio rendimento, non può certo temere i cugini francesi. Tutte le partite sono da prendere con le molle ma ci sentiamo di azzardare un pronostico di vittoria per i biancoverdi che avranno al loro arco molte più frecce della faretra del Villeurbane.
Palla a due al Palamensana alle 20,30 di mercoledì 16 dicembre. (HUGME)