[b]Tabellino[/b]: [url=http://195.56.77.210/game/63971.html]http://195.56.77.210/game/63971.html[/url]
Caserta. Davanti ad un Palamaggiò quasi tutto esaurito, Caserta ha la meglio di una Varese che gioca male e non riesce mai a impensierire più di tanto i bainconeri. Neanche però per i giocatori casertani sono tutte rose e fiori, e specie l’atteggiamento iniziale risente molto della pausa natalizia. L’inizio è equilibrato, con i padroni di casa sempre avanti nel punteggio, ma i lombardi resistono e guidati dall’ispirato Childress dell’avvio di gara riescono a tenere botta e a restare a galla. Caserta macina tante azioni, costruisce eccellenti tiri che però escono, mentre Varese senza Reynolds e Passera, appare disorientata. Il punteggio è basso, e la Pepsi riesce a mettere il naso avanti alla prima sirena grazie alla sua caparbietà. La seconda frazione segue lo stesso tenore, ma Caserta inizia a martellare in difesa e grazie alle rubate di Ere e di Bella che lanciano Jones in campo aperto, e grazie poi a una tripla dello stesso lungo ex Philadelphia, i bainconeri raggiungono anche il +8. Varese ricuce qualcosa grazie alla caparbietà del suo capitano Galanda, mentre Morandais e Thomas aleggiano per il campo, impalpabili, ma poi sulla sirena prima una giravolta dell’eccellente Marquis, top scorer bianconero e alla prima partita di pregevole fattura, e poi una furbata di Bowers che scippa dalla rimessa la palla al prof Childress e porta Caserta al +9 dell’intervallo. Nel terzo periodo inizia la serie di zone di Pillastrini che stavolta però trova di fronte una squadra diversa più pronta ad azzannare l’avversario e con un Marquis che fa una serie di falli e canestri e tiri liberi che portano al 25 il risultato in cassaforte con il +13. Da qui in poi è solo grabge time: Varese è sulle corse e non trova più la via del canestro. Childress e Morandais vengono tenuti a lungo a scaldare la panca, mentre sul campo Thomas sparacchia, Pillastrini da spazio ai vari Gergati, Mian, Antonelli e Martinoni, la cui somma produce comunque un risultato altamente insufficiente. Il divario si allarga e Caserta concede la passerella a un combattivo Martin, che ci mette anche 5 punti e 3 rimbalzi, e ai suoi tre baby Zamo, Cardinale e Marzaioli. Finale: Caserta batte Varese 76-53.
[b]Mvp Caserta[/b]: Marquis è stato il più positivo dei suoi, in tutto l’arco dell’incontro l’ex Cholet si fa sentire e fa anche tanti punti, cosa inusuale per lui. Da segnalare l’ottimo secondo tempo di Bowers che, assente i primi 20 minuti, si prende una gran fetta della partita, conquistando anche 10 rimbalzi.
[b]Mvp Varese[/b]: Difficile trovarne uno, sicuramente Tusek è stato quello che ha dato maggiori risposte positive con 16 punti e 6 rimbalzi
[b]Wvp Caserta[/b]: nessuno dei casertani nello specifico finisce dietro la lavagna, anche se il primo tempo giocato da Bowers e il secondo tempo di Doornekamp non sono certo all’altezza del loro nome
[b]Wvp Varese[/b] Beh diciamo tutta Varese, nello specifico Thomas e Morandais, ma anche i giovani che hanno avuto spazio ma hanno mostrato incapacità di fondo molto grosse.
[b]Sala stampa[/b]
[b]Sacripanti[/b]: Sicuramente all’inizio abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità : la pausa si è fatta sentire e abbiamo sbagliato dei tiri ben costruiti, ma la vittoria è stata ottenuta con una grande difesa, e specie con la bravura del nostro Ere, che ha evitato le uscite sugli scarichi con grande puntualità e precisione. Affrontavamo una squadra incompleta, ma dovevamo vincere e ci siamo riusciti, adesso iniziamo a preparare Siena con sessione di allenamenti mattutini.
[b]Pillastrini[/b]: Peggior partita della stagione. Caserta non ha giocato al meglio ma non siamo stati capaci di approfittarne. Le rotazioni erano corte, ci mancava comunque Reynolds, che speriamo in settimana possa essere sostituito. Non abbiamo fatto il nostro lavoro e dobbiamo rammaricarci e ricominciare da capo in vista della prossima partita.
Domenico Landolfo