[b]Banca Tercas Teramo Vanoli Cremona 85-74[/b]
[b]Parziali[/b]
(20-21 19-22 22-10 24-21)
[b]Progressione[/b]
(20-21 39-43 61-53 85-74)
[B]Starting Five[/b]
[b]BancaTercas Teramo[/b]:Poeta, Diener, Jones, Amoroso, Young
[b]Vanoli Cremona[/b]: Rowland, Bell, Formenti, Brown, Cusin
[b]Tabellini[/b]: [url=http://195.56.77.210/game/63977.html]http://195.56.77.210/game/63977.html[/url]
Teramo E’ la partita delle emozioni quella di questa sera al Palascapriano. L’accoglienza dedicata dalla curva biancorossa è quasi da libro cuore: una gigantografia di una delle immagini più belle di Brandon che corre ad abbracciare la curva dopo la tripla della vittoria sulla sirena finale. Standing ovation di numerosi minuti per chi ha scritto una delle pagine più belle della storia sportiva teramana. Emozioni a non finire e il palazzo che non smette di applaudire uno dei più grandi eroi della splendida stagione trascorsa. Poi la palla tocca al campo: giocare contro il passato recente è difficile, più di quanto si possa immaginare e i biancorossi non affrontano al meglio i primi due quarti. Cremona gioca bene e con impegno, con grande grinta difensiva e discreta circolazione di palla. La partita non ha padrone perchè ai vantaggi della squadra di casa si alternano i vantaggi degli ospiti che riescono a chiudere i primi venti minuti avanti di quattro punti. Al rientro in campo le emozioni si fanno sentire di meno e Teramo trova le migliori linee di passaggio, riesce ad occupare gli spazi lavorando bene in difesa dove uno strepitoso Diener riesce ad arginare gli attacchi avversari. Peppe Poeta alterna bene azioni personali e regia, smista assist a più non posso e non disdegna di attaccare il canestro alla vecchia maniera. Il ragazzo di Battipaglia sta crescendo e sta migliorando nelle fasi di gioco dove era ancora carente. Così i biancorossi si portano avanti di 8 punti e da allora in poi non devono far altro che controllare la partita con estrema determinazione e bravura. Alla fine è 85-74 con i complimenti in sala stampa di Capobianco.
Bella prestazione di Jurak (19p.), ben innescato dai compagni di squadra, ottimo Peppe Poeta (15p. 7a.) e bellissima prova di Diener che si dà da fare in ogni parte del campo: 13 punti 8 rimbalzi e 5 assist. Discreta la prestazione di Valerio Amoroso (15p. 8r.), prezioso il soldatino Hoover (5p.) e anche Bobby Jones non dispiace, non tanto per come attacca il canestro (non proprio il meglio) ma per tutte le piccole cose che fa in campo per aiutare la squadra. Deve ancora migliorare, ma a fine campionato crediamo darà belle soddisfazioni. Bene il cuore di capitan Lulli e male Marino che stasera è riuscito a far rimpiangere Piazza. Discreta la prova di Young limitato dai falli commessi in poco tempo. Minuti da gladiatore per Cerella. Per Cremona benino la regia di Rowland, decisamente sopra le righe Forbes che sfoggia una prestazione maiuscola (21p. 6r.), così così Brandon Brown ma le sue emozioni stasera lo hanno condizionato molto. Da rivedere Cusin e Sklavos, da bocciare Troy Bell che si incaponisce con il tiro dall’arco.
Teramo tornerà in campo già martedì (diretta Eurosport Sky Canale 211 ore 19.00) contro il Galatasaray di Istanbul per cercare di agguantare una storica qualificazione alla Last16. Non è certo l’obiettivo primario della squadra del Presidente Antonetti ma sarebbe una bella soddisfazione passare il turno in cui Teramo era per i bookmakers l’ultima del lotto delle 4. E poi sabato a Treviso dove ci si giocherà l’accesso al tabellone delle Final Eight di Coppa Italia. Dunque una squadra partita male, costruita fors’anche peggio con l’errore Thomas, ma che ha saputo reagire alle difficoltà contando su un coach bravo e preparato e su un gruppo di atleti professionisti affidabili e instancabili.
[b]MVP[/b]: Dovrei scegliere tra Jurak e Diener, lascio a chi legge la scelta…
[b]WVP[/b]: Senza dubbio Tommaso Marino che in tre minuti ne fa vedere delle belle…o delle brutte…fate un po’ voi!
[b]Sala Stampa[/b]
[b]Coach Cioppi[/b]:[i]Intanto complimenti a Teramo. Noi sabato abbiamo una partita importante a cui dobbiamo arrivare carichi, con la massima energia possibile. Sono deluso dal nostro secondo tempo in cui abbiamo forzato parecchi tiri, abbiamo attaccato male e in maniera eccessivamente veloce e sconclusionata. Abbiamo abusato del tiro da fuori e non abbiamo difeso. Abbiamo anche sofferto molto il Pick’n’roll di Teramo, molto brava a sfruttarlo nella migliore maniera possibile. La troppa fretta nel concludere ci ha portato ad avere scarso equilibrio in attacco e a non saper reagire ai recuperi di Teramo. Ho usato molto poco la zona perchè avevo paura di Hoover che se ha spazio è micidiale. Inoltre nel secondo tempo ho preferito non attuarla perchè in campo non eravamo pronti e concentrati al punto giusto. Forbes è stato senza dubbio il migliore dei nostri, ha lasciato qualche situazione difensiva ma ha sicuramente reso meglio degli ultimi tempi. Il fatto di partire dalla panchina forse lo ha spronato al punto giusto ed è stato molto bravo nell’attaccare il ferro. Ho visto molta stanchezza, non solo fisica ma anche mentale e bisognerà recuperare questa situazione entro sabato quando affronteremo in casa Varese per un delicato scontro salvezza. [/i]
[b]Coach Capobianco[/b]: [i]Giocare contro gente a cui siamo molto legati è sempre molto difficile. I ragazzi sono stati bravissimi ad affrontare questa situazione e hanno giocato una partita straordinaria. Cremona viaggia a 85 punti segnati di media e noi l’abbiamo tenuta a 74. Abbiamo limitato i loro rimbalzi e abbiamo tagliato le loro linee di passaggio difendendo in maniera eccellente. La cosa che mi ha fatto più piacere è che non abbiamo preso neanche un blocco. In questo campionato difficilissimo, dove nulla è dovuto, dobbiamo buttare il cuore dentro il campo per conquistare la vittoria. C’è ancora da migliorarsi ma la strada è quella buona. Se riusciremo a migliorare alcune situazioni di gioco potremo toglierci belle soddisfazioni. Un’altra chiave di lettura è senz’altro la collaborazione dei lunghi ben innesccati dai nostri piccoli. Adesso, noi che eravamo dati tra gli ultimi del girone, ci andiamo a giocare la qualificazione in un campo difficile e caldo come quello di Istanbul (in Eurocup) e sabato prossimo a Treviso ci giocheremo l’accesso alle Final Eight. Stanescu si saprà se potrà giocare solo lunedì mattina alle 11.00 dopo le visite di rito.[/i]
Mirko Pierpaolo Papirii