Molte sfide degli ultimi tempi hanno avuto luogo in Legadue, partite sempre tirate, accese, decise dai colpi dei singoli. Molti giocatori e, uno su tutti, Andrea Ghiacci, hanno fatto la spola tra le due città, che hanno alle loro spalle sempre un tifo caloroso e speranzoso. Simbolo che testimonia questa partita nella figura di Massimiliano Rizzo, quarantenne che rinforza la panchina del club estense e che militava in quella Phonola Juvecaserta che vinse lo scudetto nel ’91, e che sicuramente strapperà lacrime e ricordi ai tifosi del Palamaggiò.
Andiamo alla sfida di domani, però. Due squadre che si affrontano in una situazione mentale e di classifica totalmente differente. Caserta arriva dalla mazzata di Siena, conservando però ancora il secondo posto, anche se in coabitazione con Milano, e cerca nel match contro gli uomini di Valli il ritorno al successo che garantirebbe anche una posizione di prestigio nelle Final Eight. Infatti una vittoria dei padroni di casa e una sconfitta di Milano darebbe il secondo posto matematicamente, o comunque darebbe agli uomini di Sacripanti le chiavi del loro destino nell’ultimo match del girone di andata a Roma. Ferrara invece, che vive un periodo di transizione, sta cambiando molte pedine del suo scacchiere, e cercherà di continuare il suo momento magico, cominciato con la vittoria di Treviso domenica scorsa.
[b]Pepsi Juvecaserta[/b]
La truppa di Sacripanti affronta una squadra scomoda e che scenderà a Caserta motivata e decisa a portare a casa la posta in palio. Riprendersi dal -25 di Siena sarà difficile ma una delle capacità di questa Pepsi sta nel gruppo, nel saper lottare e nel rialzarsi dopo duri colpi subiti. Sfruttare il momento di positività di Di Bella e anche del polacco Kozkarek sarà importante, reintegrare Ere e Bowers, assenti e annullati a Siena l’obiettivo, cercare Jones e Michelori con fiducia l’arma per portare a casa i due punti. Tutto di guadagnato se dagli scampoli di match di Doornekamp, Martin, Marquis o qualche giovane arriverà qualcosa in fatto di punti, difese e rimbalzi.
[b]Carife Ferrara[/b]
L’arrivo di Ford da manforte al settore lunghi, e sarà un’arma tattica importante. Il buon match di Jackson sarà il segnale d’allarme per la difesa casertana pronta a marcare l’atipico americano ex Cleveland. Grundy dovrebbe vedersela con Bowers, mentre sicure scintille nel duello sotto canestro tra Salvi e Michelori, due che quanto a fisico, tendono a metterci sempre tanta mostarda. Valli ha un buon quintetto, e può pescare qualcosa anche dalla panchina, se la vorrà giocare senza paura e con tenacia.
[b]Si gioca al:[/b] Palamaggiò, ore 18:15
[b]Precedenti:[/b] in A1 2-0 Caserta
[b]Arbitri:[/b] Paternicò – D’Este – Biggi
Domenico Landolfo / Babrauskas