La classifica si sta consolidando sempre di più.
Chalon Saone – Strasbourg 52-56 – Gara molto equilibrata con gli uomini di coach Collet che vengono sfidati, per la prima volta in stagione, sul proprio terreno ovvero ritmo molto controllato, esecuzioni spesso ai 24 secondi e continui ribaltamenti di lato per far muovere la difesa. Ne esce una gara tesa, con difese toste che costringono a % non ottimali entrambe le squadre: ancora una volta, sono il ricorso al presidio dell’area e la propensione a attaccare costantemente il ferro da parte di Strasbourg, a far prendere la via della vittoria ai rossi di Collet.
Nanterre – Orleans 94-81 – I verdi parigini vincono contro Orleans, che è sempre più in difficoltà. Per gli uomini di Donnadieu, predominio a rimbalzo (+7), difesa asfissiante (15 palle perse per Orleans), t2% al 65,1%: ottima prestazione con 5 uomini in doppia cifra, guidati dal solito Jamal Shuler (20 punti in 40 minuti, per 26 di valutazione). Nanterre sempre più solida in classifica alle spalle di Strasbourg e Limoges.
ASVEL – Dunkerque 79-56 – L’ASVEL riaggancia il treno delle squadre che viaggiano con record W-L al 50%. Guidata per l’ultima volta da Nordine Ghrib (80% di vittorie in 5 gare; dalla prossima in panchina siederà JD Jackson), i verdi annichiliscono Dunkerque, in una gara condotta sin dal quarto minuto. Gara dominata in tutti gli aspetti, con un eloquente 98-36 di valutazione finale.
Nancy – Dijon 64-73 – Dijon aggancia la quarta piazza in classifica, passando a Nancy in una gara condotta in maniera agevole dal primo quarto. Gli uomini di Borg vincono la gara dominando a rimbalzo (+14) e tirando complessivamente meglio degli avversari. Bellissimo il duello a distanza tra Darius Adams (29 punti e 23 di valutazione) e Steven Gray (21 punti in 30 minuti con percentuale dal campo al 64,3%%), con quest’ultimo ben coadiuvato anche da Erving Walker (16 punti e 12 di valutazione): una coppia di esterni importante e ben assortita.
Le Havre – Paris Levaillois 73-87 – La partita dura 20 minuti. E’ un terzo periodo da 16-29 per Paris a indirizzare la gara. La squadra della capitale gioca complessivamente una gara solida, condita da una supremazia a rimbalzo (+5) e da migliori % dal campo; ancora una volta, però, emergono le difficoltà della truppa di Beaugnot: troppe palle perse (17) e troppi falli commessi (21). In crescita invece la distribuzione dei tiri tra tutti i giocatori, aspetto sui cui Paris deve ancora crescere.
Le Mans – Pau 83-78 – Serve un tempo supplementare a Le Mans per avere la meglio sul Pau. Tanto da recriminare per la squadra dell’Aquitania che ha condotto la gara fino a 1m45sec dalla fine: a condannare Ebi Ere e compagni, le 19 palle perse e un Rodrigue Beaubois formato maxi (foto in maglia Mavs, 22 punti e 24 di valutazione)
Cholet – Bourg en Bresse 91-77 – Poco da dire. La partita dura un quarto (22-22). Nel secondo periodo Cholet se ne va segnando 37 punti. La vittoria consente a Cholet di sognare la Leaders Cup; per Bourg en Bresse, così diventa proprio difficile onorare il campionato.
Classifica (% vittorie):
Strasbourg 92; Limoges 91; Nanterre 75; Dunkerque, Dijon 59; Rouen 55; Chalon Saone, Paris, Nancy, Le Mans, ASVEL, Cholet 50; Le Havre 42; Chalon Reims 37; Pau, Orleans 34; Bourg 17; Boulogne 10.
Giorgio Rovacchi