KK Cedevita Zagabria-Virtus Roma 91-90 dts (19-15, 34-33, 58-58, 82-82)
KK Cedevita Zagabria: Mazalin, Zubcic 10, Barac 14, Pilepic 13, Babic 4, A. Delas 5, Zganec 2, Bilan 18, Gordic 12, Tomas 6, Arapovic 7, Vucic ne. All. Repesa
Virtus Roma: Ejim 8, Triche 13, Jones 7, D’Ercole 2, Sandri, De Zeeuw ne, Gibson 18, Stipcevic 27, Morgan 10, Ebi 5. All. Dalmonte
Termina 91-90 in favore dei padroni di casa la gara della Virtus Roma contro il Cedevita Zagabria. La squadra capitolina, dopo un tempo supplementare, trova la seconda sconfitta nel Girone I di Eurocup nonostante una prova maiuscola.
Zagabria va subito avanti con Pilepic e Gordic, ma la Virtus resta in scia con Morgan e Stipcevic. I padroni di casa allungano sul +8 con Zubcic e Barac, Roma replica con Morgan ed Ebi e impatta all’inizio del secondo quarto. Gibson firma il primo vantaggio capitolino, il Cedevita rimane a contatto e sorpassa con un gioco da tre punti di Bilan. Ancora Gibson pareggia i conti con una tripla, ma Bilan dalla lunetta manda le squadre al riposo 34-33.
In avvio di ripresa la Virtus è letale dall’arco e con le triple (6/7) di Gibson, Jones, Ejim, Stipcevic trova il +6 a metà del terzo periodo. Zagabria rimonta e sorpassa, trasformando con Delas e Barac tre canestri con fallo, Triche chiude in parità il terzo periodo con un canestro da tre punti e sempre dall’arco manda Roma sul +6 in apertura dell’ultima frazione. Il vantaggio virtussino tocca quota +8, i biancorossi rispondono piazzando un parziale di 12-0 che li riporta avanti di 4 lunghezze. Roma rosicchia terreno e a 5″ dalla sirena rimette la testa avanti con un’altra tripla di Stipcevic, ma sulla rimessa successiva Babic segna il canestro che vale l’overtime. Nei supplementari la Virtus, rimasta senza lunghi a causa dei falli, rimane a contatto e gioca l’ultimo possesso sul -1, ma l’ultimo tiro di Triche finisce sul ferro.
Questo il commento di coach Dalmonte in sala stampa: «Ho grande stima per coach Repesa e per la sua squadra, proprio per questo sono molto orgoglioso dei miei giocatori perchè credo che abbiano disputato una gran partita. Abbiamo mancato un solo aspetto della gara concedendo troppi rimbalzi offensivi, ma la differenza di taglia tra noi e loro non è un’opinione, è un dato di fatto. Abbiamo provato a combattere, forse non abbiamo fatto abbastanza, ma offensivamente abbiamo giocato in modo intelligente. Rimango comunque orgoglioso perché, come ho detto a Triche dopo la gara, ci sono giocatori che hanno paura di prendere l’ultimo tiro e altri che hanno il coraggio di prenderlo. Questa gara deve essere un insegnamento, il Cedevita ha meritato la vittoria ma se avessimo vinto noi avremmo meritato altrettanto, perché abbiamo lottato disputanto la gara che volevamo».
Ufficio Stampa Virtus Roma