Fuori dalle prime quattro ma decisamente a testa alta. Al Trofeo delle Regioni la selezione maschile della Puglia gioca alla pari il quarto di finale contro il Veneto, in una gara punto a punto risolta dagli avversari solo nell’ultimo periodo (65-76). Parte con notevole intensità, la squadra allenata dal duo Lerro-Consoli, portandosi in vantaggio nelle prime battute e tenendosi a ruota degli avversari quando il Veneto passa a condurre. Il divario si mantiene di poche lunghezze anche nel corso del terzo periodo, quando la Puglia ha addirittura la possibilità di scavallare i quotati avversari. Ma il sorpasso non riesce e la partita, pur rimanendo aperta sino alle battute finali, sorride ad un Veneto bravo a far valere alla distanza la maggiore fisicità. Ai ragazzi pugliesi la soddisfazione per aver raccolto larghi consensi anche in questa occasione e per aver costretto gli avversari allo scarto più ridotto del loro percorso netto.
“Ancora una prestazione di grande orgoglio – osserva coach Riccardo Lerro – Stiamo confermando i progressi partita dopo partita. I ragazzi stanno facendo un lavoro straordinario: abbiamo messo in difficoltà una regione come il Veneto che ci ha superato solo fisicamente. Abbiamo lottato sino alla fine e sino alla fine abbiamo pensato di poter raggiungere un sogno, quello di centrare il miglior risultato possibile. Un plauso a dodici giocatori meravigliosi che stanno dando l’anima per rappresentare al meglio tutti i ragazzi della nostra regione e tutti quelli che fanno parte del nostro movimento”.
Nel pomeriggio si riparte con le semifinali che mettono in palo i posti dal quinto all’ottavo: contro la Toscana palla a due alle 17,30, al PalaTellene.
Nel tabellone femminile, sconfitta della rappresentativa pugliese contro la Sicilia nonostante l’ottimo avvio (parziale iniziale di 8-0). Una partenza a razzo vanificata tuttavia già alla fine del primo periodo (20-21). Forbice destinata ad allargarsi nonostante il tentativo della selezione allenata dal duo Alba-Lorusso di rimanere in partita, con un parziale di 8-1 che la tiene a -6 con un quarto ancora da giocare. Ma le ragazze siciliane tengono bene anche nell’ultimo segmento e riportano il vantaggio prima in doppia cifra e poi fino al -19 del 36′. Alla sirena finale è 79-57 per le avversarie.
“Ci abbiamo messo tanta volontà, voglia e attenzione ai particolari. Bene nei primi minuti nei quali abbiamo fatto il parziale, ma poi non abbiamo tenuto il loro ritmo – commenta coach Alba – Arrivati al quarto giorno l’esperienza prevale sulla stanchezza, ed evidentemente loro hanno qualcosa in più rispetto a noi da questo punto di vista. Noi giochiamo bene, sappiamo muovere il lato debole e leggere i vantaggi che ci da la difesa avversaria, ma poi diventa difficile riattivarsi in certi momenti della partita. Sono comunque contento perché ci mettiamo tanta buona volontà”. Nel pomeriggio, alle 15,30, al Pala HSC, il nuovo incontro con l’Abruzzo, unica squadra sinora battuta dalle pugliesi: si gioca ora per il tredicesimo posto.
Tabellone maschile – Quarti di finale
Veneto-Puglia 76-65 (16-14, 35-31, 49-45)
Puglia: Nardelli 0 (0/3), Cantoro 3 (0/1, 1/1), Epifani 13 (4/11, 0/1), Lopopolo 5 (1/4, 1/1), Ciccarese 13 (5/17, 1/3), Spalluto, Cito 8 (3/14, 0/1), Egitto 4 (2/5), De Simone 3 (0/1, 1/5), Lacarbonara 2 (1/2), Grittani 14 (7/7).
Tiri Liberi: 7/15 – Rimbalzi: 32 25+7 (Cito 10) – Assist: 6 (Epifani 3) – Cinque Falli: Egitto
Semifinali 5/8 posto
Toscana-Puglia 17.30 PalaTellene
Tabellone femminile – Quarti di finale 9/16 posto
Sicilia-Puglia 79-57 (21-20; 43-36; 54-48; 79-57)
Puglia: D’Errico 0 (0/1), Spagnulo 5 (2/5), Fontana, Tagliamento 5 (2/5), Nardelli 17 (7/15, 1/2), Giorgio, Zoa 0 (0/1), Giudice 24 (10/19, 0/1), Presta 0 (0/2), De Falco 2 (1/5), Caliandro 4 (2/7), Vesnaver
Tiri Liberi: 6/20 – Rimbalzi: 41 26+15 (Giudice 9) – Assist: 14 (Nardelli 6)
Semifinali 13/16 posto
Puglia-Abruzzo 15.30 Pala HSC
