Dal 1 e al 3 maggio si è disputata in Italia, tra Roseto degli Abruzzi e Alba Adriatica, la Final Eight del trofeo europeo più prestigioso per le squadre di club di basket in carrozzina, la Champions Cup. Un’edizione a forti tinte tricolori, con ben quattro italiane su otto impegnate. Ottimo il risultato del Santa Lucia Roma, che arriva fino alle semifinali dove però viene superato dagli spagnoli dell’Ilunion Madrid; i romani vincono però la finalina per il terzo posto contro l’Oettinger Team Thuringen e conquistano un prestigioso podio europeo. Più opaca la prova degli altri club italiani, con la UnipolSai Briantea 84 Cantù che finisce al quinto posto, e Porto Torres Banco di Sardegna e Amicacci Giulianova rispettivamente settima e ottava.
In un torneo articolato con due gironi da quattro squadre, con le prime due di ogni raggruppamento che accedono alle semifinali, decisiva è stata già una prima giornata ricca di emozioni e con ben due derby italiani. Porto Torres nel primo match batte i padroni di casa dell’Amicacci Giulianova, mentre l’ennesimo capitolo della sfida infinita tra Santa Lucia Roma e UnipolSai Briantea 84 Cantù viene vinto dai romani all’ultimo secondo, con un tiro impossibile dell’azzurro Ahmed Raourahi sulla sirena. Da lì in poi il Santa Lucia ha avuto la strada spianata verso la semifinale, raggiunta nonostante la sconfitta contro i campioni d’Europa in carica del Galatasaray, mentre la Briantea 84 non è più riuscita a recuperare, perdendo gli altri due match del girone B. Nel girone A invece le rivali delle italiane hanno confermato di essere troppo più forti per essere insediate.
Nelle semifinali di sabato il Santa Lucia Roma ha sfidato i vice-campioni d’Europa dell’Ilunion Madrid. Sfida a lungo
equilibrata, con gli spagnoli che però scappano via nel secondo tempo vincendo 66 a 50. Per i romani la vittoria 70 a 63 di domenica mattina contro i tedeschi dell’Oettinger Team Thuringen significa chiudere un’ottima Champions con un prestigioso terzo posto. La vittoria finale va ai tedeschi del Lahn-Dill, che in finale dominano contro Madrid 67 a 54 (con 30 punti di Bohme).