Duttilità e sagacia tattica per gli uomini di Trinchieri, unite a grande agonismo e spirito di sacrificio contribuiscono alla vittoria per Cantù in gara 2 che si porta ad un passo dalla semifinale dei play-off 2009-2010 validi per l’assegnazione dello scudetto che vedrà quasi sicuramente la squadra del presidente Cremascoli antagonista “felice e confusa” della corazzata dei bancari senesi, anch’ essa ad un passo dalla qualificazione, visto il 2-0 un po’ sofferto sui tessili trevigiani.
Cronaca: 1 quarto
Rispetto a gara 1 Bologna parte più tonica ed evita così di ripetere il disastroso avvio di due giorni fà. Difesa ferrea ad uomo impedisce alle veloci giocate dei padroni di casa di essere finalizzate con i tiri dai tre punti. Cantù inizia con ritmo più compassato rispetto al solito probabilmente risentendo della ricerca del giusto assetto tattico dovuto all’ inserimento un pò a sorpresa di Urbutis nei cinque iniziali. Aggressività sotto le plance ai rimbalzi per Bologna con Fajardo in grande spolvedro autore di ben sette punti in meno di sette minuti, mentre dall’ altra parte un Jerry Green in formato leader riesce a tener sù i suoi. Primo quarto equilibrato che segna un 14-12 per Cantù e lascia presagire lo svolgimento di un match molto intenso dal punto di vista emozionale.
2 quarto
Il periodo inizia secondo il canovaccio del primo. Green, però, comincia ad approfittare di corridoi creati ad hoc dalle proprie ali, affondando il coltello nel burro di una difesa bolognese di nuovo imbarazzante. Lo statunitense colored canturino rimpingua durante tale frazione di gioco il già cospicuo bottino di punti già accumulati durante il primo periodo, chiudendo il primo tempo con ben 17 pt. all’ attivo dei suoi 23 finali (top-scorer dell’ intero match). Si assiste durante tale periodo anche ad una bella gara nel tiro su entrambi i fronti. Lardo e i suoi perdono un po’ di lucidità , denotando una fragilità caratteriale anche per le reiterate e continue proteste dalla panchina soprattutto in occasione del terzo fallo fischiato all’ ex di Villaurbanne, Kangur. Il parziale di quarto che segnerà la partita è di 27-19 per Cantù per il finale di primo tempo di 41-31.
3 quarto
Il secondo tempo inizia bene per Bologna che con due triple di Jackson e Moraschini ritorna a -4. Dopo 3 minuti Cantù non ha ancora segnato. Ci pensa Urbutis da fuori a sbloccare il punteggio per i suoi. Leunen segna da tre su assist di Mian, riportando Cantù ad un più che rassicurante margine di nove punti di vantaggio. Sono i canestri di Sanikidze e Fajardo a riportare Bologna sul -5. Micov e Marko riescono ad impattare i canestri di Fajardo e Vukcevic. Il periodo a netto vantaggio di Bologna (9-15) riporta i felsinei del team di Sabatini ad un meno quattro da mettere i brividi ad un sia pure ribollente Pianella e a coach Trinchieri.
4 quarto
L’ ultima frazione comincia con 8 pt. di Lydeka che danno il break decisivo per Cantù. Dopo tre minuti di blak-out Bologna replica con una tripla di Jackson ed un paio di schiacciate di Fajardo e Sanikidze. Jackson con cinque punti consecutivi riporta la Virtus a meno tre a 2’50” dalla fine. A questo punto ecco la tripla risolutrice per Cantù, che porta la firma d’ autore del capitano Nicolas Mazzarino a mandar giù i titoli di coda all’ ennesima ed esaltante vittoria dei brianzoli per 74-68.
Starting five
N.g.c: Green, Markoishivili, Leunen, Urbutis, Micov.
Canadian Solar: Jackson,Moraschini,Fajardo,Sanikidze, Moss.
Parziali: 14-12, 27-19, 9-15,24-22.
Progressione:14-12, 41-31, 50-46, 74-68.
Tabellini
Ngc: Green 23, Markoishivili 4,Micov 12,Leunen 10, Urbutis 4, Giovacchini, Mazzarino 9,Mian, Lydeka 12, n.e: Bloise, Motta, Meroni. All. Trinchieri.
Canadian Solar: Jackson 17, Moss 2, Moraschini 6, Sanikidze 12, Fajardo 18, Prato 3, Kangur 3, Vukcevic 5, Hurd 2 n.e: Baldi Rossi, Gazzotti,Negri. All.Lardo.
Arbitri: Lamonica, D’Este, Seghetti.
Note: spett. 2090