Partiamo dalla non gara dell’Italia contro la Lettonia.
Questione di approccio? Di talento? Di testa?
Non lo so; di certo una partenza 7-22 è da incubo. Se a questa sommi un altro quarto da brivido da 8-18, la frittata è fatta. All’intervallo sotto di 25 puoi fare proprio poco. Finisce 51-82 per la Lettonia. Superata la delusione nel commentare una non gara, possiamo indagare le cause: pochezza sotto canestro, con la Lettonia a bacchettare nel pitturato e attacco ridotto a giocare spesso sul perimetro, fuori dall’arco, in un gioco più simile alla pallamano che alla pallacanestro. Male tutta la squadra, da rivedere forse anche le scelte di Sacripanti, anche se in campo vanno i giocatori e in una serata del genere dalla panchina non puoi inventarti molto.
Guardando alle altre gare: nel girone dell’Italia, vincono Serbia, in volata 76-74 contro il Belgio e Francia, in maniera ampia contro Israele, 70-47.
Nell’altro girone, vincono Spagna (68-62 contro la Lituania) e Turchia (75-67 contro la Repubblica Ceca), salde in testa al proprio girone, e Germania (61-52 contro l’Ucraina).
trumpet