É stata la gara dell’orgoglio del gruppo,la vittoria della squadra e dello spogliatoio al completo uniti, al di la di tutte le vicisitudini legate agli infortuni. Prima quello di Scottie Reynolds nella bella vittoria di Sassari, lo stop di Marco Cardillo prima della trasferta in Germania contro il Ludwigsburg e infine quello di questa sera di David Cournooh durante la fase di riscaldamento, della cui entità non è ancora dato sapere. Partita decisamente tattica con coach Piero Bucchi che impronta una bella difesa a zona 3-2 che scompiglia i piani del suo collega coach Carlo Recalcati per tutto l’arco dell’incontro. Alla fine riesce il miracolo a coach Bucchi con una sapiente gestione delle rotazioni ridotte al lumicino porta a casa una vittoria che in queste condizioni vale decisamente doppio contro una squadra che è data da molti come la prossima vincitrice del titolo tricolore. Venezia è apparsa decisamente la brutta copia della squadra brillante e corsara che giocava a memoria, in quel di Sassari solo la settimana scorsa. Molto probabilmente ha pagato maggiormente le fatiche di coppa pur avendo un organico ed un roster molto più lungo e completo rispetto ai pugliesi padroni di casa. Mvp dell’ incontro sicuramente Scott e Banks ex-equo con venti punti a referto per entrambi per essersi presi sovente sopratutto sulle spalle nei momenti più importanti la squadra. Ma va indubbiamente rimarcata la buona prestazione del pivot titolare George Gagic, che ha lottato alla pari contro i vari Peric, Ress ed Ortner, risultando decisamente efficace e chirurgico quando era il momento di metterla nel cesto avversario, per lui tredici punti in 25 minuti con il 71 % dal campo. Per non dire di Kadji una vera piovra a rimbalzo difensivo ben 11 per lui a referto o l’ottima difesa dell’insuperabile capitan Zerini che all’occorenza ha messo canestri importanti,o ancora l’aver preso coscienza delle sue potenzialità offensive di un Marzaioli che non ti aspetti, che spacca la difesa ospite con due bombe nei momenti topici. Passando alla cronaca dell’ incontro coach Bucchi si vede scompaginato il piano partita con l’infortunio di Cournooh, e dopo il riscaldamento, richiama per qualche minuto la squadra negli spogliatoi per ridisegnare ed impartire nuove disposizioni. Cosi Brindisi parte in quintetto base con Banks, Harris, Scott, Kadji e Gagic. Risponde Venezia con Green, Goss, Viggiano, Owens e Peric.
Apre le marcature Gagic scrivendosi a referto con un canestro da sottomisura poi Peric mette la bomba per gli ospiti, Kadji da due e ancora Peric da sotto. Owens va a referto due volte. Risponde Kadji e poi ancora Brindisi con Gagic ,8-10. Goss dalla media e Scott mette la la tripla, 11-12 con 3’54” dalla fine del primo quarto.
Goss mette la tripla e poi Banks risponde dall’arco 14-15.
Ancora Goss decisamente ispirato ne mette una altra dall’arco dei 6.75, 14-18. Brindisi è sempre presente e sul pezzo e rintuzza ad ogni canestro ospite, con Harris che mette una tripla e porta ad una sola lunghezza il ritardo dei padroni di casa. Owens e poi Peric allungano per gli ospiti, 17-22. Entra Milosevic per Gagic. Appena entrato va a canestro con fallo ma non concretizza il gioco da tre. Marzaioli entra per Harris, Goss realizza dalla media e Ruzzier allunga ancora per gli ospiti con una tripla con cui si chiude il primo quarto. Enel Brindisi 22 – Umana Venezia 27.
Banks apre con un canestro da tre il secondo quarto Kadji mette la tripla del sorpasso, Brindisi 28- Venezia 27.
Bramos si iscrive a referto con una tripla. Banks ruba palla e va segno da sotto, time out per Recalcati. Rientra Scott per Banks , pari trenta quando il cronometro indica 6’07” di gioco dalla pausa lunga. Ancora Bramos mette in mostra le sue doti balistiche dalla distanza con una altra tripla, 30-33, questa volta è Bucchi a chiamare sospensione, con 4’55” da giocare nel secondo periodo di gioco.
Zerini realizza da sotto ed accorcia il ritardo, Green va a canestro da sotto 32-35. Ancora Green che crea questa volta per gli altri alley hoop per Owens che inchioda a due mani, Brindisi 32- Venezia 39, time out per Brindisi quando il cronometro indica ancora 2’31” di gioco dall’intervallo lungo. Banks va a canestro a modo suo con un tiro dalla media, 34-39, Kadji rientra per Zerini, e Scott piazza la tripla del nuovo pareggio trentanove pari e Recalcati spende il time out. Rientra Marzaioli per Banks, questu ultimo appena entrato mette una tripla. All’intervallo lungo Enel Brindisi 42- Umana Venezia 39.
In apertura della terza frazione di gioco Owens va ancora a referto da sotto e porta a meno uno gli ospiti. Gagic risponde con un canestro in semigancio, ancora Brindisi a trovare la via del canestro con uno Scott, davvero ispirato quasi infallibile questa sera autore di 20 punti con 7/7 da due e 2/4 da tre e 9/11 ai liberi.
Brindisi 46- Venezia 43, risponde Owens e poi ancora Gagic come in un duello a distanza, con canestro e fallo di Peric, 48-45. Bramos mette la tripla della nuova parità con 7’15” da giocare. Ancora Gagic protagonista nel pitturato e poi Scott per il nuovo allungo per Brindisi, 52-48 con 6’01” da giocare nella terza frazione. Rientra Marzaioli per Harris con Bucchi che ruota sapientemente i suoi uomini senza farli spremere oltremodo. Brindisi 52- Venezia 48 quando mancano 5’25” al termine del terzo periodo. Scott realizza in penetrazione forando la difesa lagunare in maniera impeccabile , 54-48 e Gagic consente un ulteriore allungo con i liberi realizzati su fallo di Ortner , con Venezia che ha smarrito la via del canestro complice l’ottima zona 3-2. Owens fa l’ennessima schiacciata su alley hopp di Green, 56-50. Banks in transizione realizza, Brindisi 58- Venezia 50, time out per Recalcati con 3’08” da giocare.
Gagic prova a segnare da sotto ma subisce fallo da Owens e fa un viaggio in lunetta me realizza solo un personale, terzo per il pivot lagunare, 59-50. Alley hoop l’ennesimo di Green per Owens che inchioda a due mani, 59-52. Marzaioli scardina la difesa ospite con una tripla 62-52 , Brindisi vola sulla doppia cifra di vantaggio con 2’04 al termine del terzo quarto. Risponde Bramos dalla media. Ancora Bramos a canestro con fallo subito e Venezia si riporta sotto, 62-57 . Rientra Zerini per Kadji. Scott dalla lunetta mette i liberi, 64-58, Green inventa in transizione. Banks torna in campo per Harris .
Ancora Green alza un alley hoop per Owens che non si lascia pregare per l’ennesima schiacciata, Venezia torna a un solo possesso di svantaggio. Termina il terzo periodo Brindisi 64 – Venezia 62.
Brindisi va subito a canestro per due volte ad inizio del quarto periodo con Zerini prima e poi Scott su assist di Gagic per il nuovo allungo dei padroni di casa, Enel 68- Umana 63 con 8’45” dalla fine dell’incontro. Rientra Kadji per Gagic e Scott realizza ancora da sotto in penetrazione, 70-63. Harris mette la tripla per il nuovo vantaggio in doppia cifra per Brindisi, 73-63, che segna con precisione sia da due che da tre e Venezia che arranca in attacco e aspanna in difesa, quando il cronometro indica 7’38” al termine dell’incontro. Peric realizza da sotto , 73-65. Rientra Banks per Harris. Scott alley hoop per Kadji che inchioda a due mani e viene giù il Pala Pentassuglia, Brindisi 75- Venezia 68. Zerini corregge in tap in un errore da sotto di Banks, 77- 68. Viggiano va in lunetta su fallo di Kadji e realizza i liberi, 77-70 per i padroni di casa con 5’36” dalla sirena e Bucchi chiama time out. Venezia torna in campo più aggressiva e con Jackson ruba sul pressing ospite una palla che converte a canestro. Ortner va a canestro per gli ospiti che riduco ad un solo possesso lo svantaggio. Enel 77- Umana 74, quando il cronometro indica 4’58” di gioco. Ancora Jackson protagonista con un altra palla recuperata che in contropiede converte a canestro e i lagunari tornano ad un sola lunghezza di svantaggio, time out per Brindisi con 3’36” dalla sirena.
Harris rientra in campo per Marzaioli. Gagic va in lunetta su fallo al tiro di Ortner ma sbaglia i liberi, rimbalzo di Banks che realizza da due punti, Peric mette la tripla e impatta le sorti dell incontro con 1’54” da giocare. Harris mette i liberi del contro sorpasso. Banks protagonista dalla lunetta con due liberi a segno su fallo di Green mentre era lanciato in contropiede, li mette dentro e allunga ancora per Brindisi. Ancora Banks protagonista con un canestro in penetrazione in sotto mano e ulteriore allungo per i padroni di casa con conseguente time out per gli ospiti. Tornati in campo Scott realizza risponde Jackson da tre e poi Banks chiude l’incontro per il risultato finale che premia i padroni di casa, Enel Brindisi 89- Umana Reyer Venezia 84.
Enel Brindisi: Banks 20, Scott 20, Cournooh, Harris 8, Milosevic 2, Pacifico, Gagic 13, De Gennaro, Zerini 9, Marzaioli 8, Kadji 9. All Bucchi
Umana Reyer Venezia: Peric 21, Goss 10, Bramos 15, Tonut, Jackson 7, Green 4, Ruzzier 3, Owens 19, Ress, Simioni, Ortner 2, Viggiano 3. All. Recalcati
Arbitri: L. Lamonica, G. Bettini, N. Ranaudo
Parziali: 22-27; 42-39 (20-12); 64-63 (22-24); 89-84 (25-21)
Sala Stampa: ( I video delle dichiarazioni dei coach )
Stefano Albanese