SASSARI – Per la sesta giornata della regular season del girone D di Eurolega, la Dinamo Banco di Sardegna Sassari ospita il Darussafaka Dogus Istanbul. Dopo la sconfitta contro il Bamberg di coach Trinchieri, i sassaresi hanno abbandonato le residue speranze di qualificazione alle Top16, mentre i turchi devono assolutamente portare a casa la vittoria per difendere l’ultimo posto utile.
Dinamo Sassari
I biancoblu stanno attraversando il momento peggiore di questa prima fase della stagione. La sconfitta in campionato in casa del fanalino di coda Bologna, ha innescato una scia di polemiche che stavano covando sotto la cenere da qualche giorno. Il durissimo sfogo del presidente Sardara sui social network, al termine del quale chiedeva scusa alla tifoseria per la sconcertante prestazione del roster e chiedeva agli stessi giocatori di prendere la via del più vicino aeroporto in caso di malcontento, è stato sintomatico del delicato momento.
Le voci sul taglio di qualche giocatore sono sempre più robuste, e si aspetta il rientro del presidente e di Pasquini dal viaggio di apprendimento in casa dei San Antonio Spurs, per capire come intervenire sul mercato. Principale indiziato per lasciare Sassari è certamente l’ex Olympiacos Brent Petway, che si è fatto notare più per la frequentazione e i proclami sui social network, che per le prestazioni sul parquet.
L’istrionico giocatore ha reagito alle sollecitazioni del presidente, con un’enigmatica risposta su Twitter in cui ha addirittura accusato l’ambiente biancoblu (stampa e tifosi), di non capire a fondo il momento che stava attraversando. Lo stesso coach Meo Sacchetti al termine della partita di lunedì sera ha detto a chiare lettere che la fiducia verso alcuni giocatori è ormai venuta meno.
Obiettivo delle parole del condottiero di Altamura, oltre al già citato Petway, sono Haynes, reo di non riuscire a mettere in ritmo i compagni oltre a non spingere i giochi in campo aperto, Varnado, che ha dalla sua il lento recupero fisico dovuto ad un problema alle costole, ed Eyenga, autore di un tristissimo show che lo ha portato a farsi espellere nelle fasi finali del match di Bologna.
Anche nella conferenza stampa di presentazione del match, Meo Sacchetti non ha abbassato la guardia rispetto ai concetti espressi nel dopo gara di lunedì. Ecco i suoi pensieri: “Domani affrontiamo una squadra diversa da quella incontrata a Istanbul, con tre giocatori che in quella partita non erano presenti. È quindi una squadra che si è evoluta e dal potenziale importante. Ovviamente noi abbiamo il dispiacere di come si è concluso il match dell’andata. Affrontiamo questo impegno consapevoli di quanto appreso nei precedenti match e anche con Bamberg abbiamo capito che dobbiamo stare in partita fino al suono della sirena per giocare a questi livelli. Servono almeno cinque giocatori che diano il massimo per potercela giocare. Questa è la chiave. All’andata era stata dura a rimbalzo e quindi vogliamo migliorare sotto quest’aspetto.
Credo sia necessario trovare quel qualcosa di nuovo per vincere una sfida, sicuramente dobbiamo avere più continuità di rendimento nell’arco della partita. Attendo alcune risposte dal campo, sapete che io do molta fiducia ai miei giocatori. E’ il mio modo di cercare di tirare fuori il meglio ma adesso è il caso di dare spazio a chi veramente merita.
Sinceramente in Eurolega pensavamo di giocarcela e ci aspettavamo qualcosa ini più rispetto alla scorsa stagione, dove avevamo vinto una sola partita. Stiamo cercando di lavorare per trovare maggiore fluidità perché vogliamo tornare a essere quella squadra vista a inizio stagione e durante il precampionato. Ora è il momento di mettere in campo quella rabbia e quell’agonismo fondamentale per giocare in Europa.
Durante le ultime partite siamo stati un po’ rinunciatari e non va bene. Probabilmente i ragazzi sono vittime di un blocco mentale. Sulle polemiche che si sono scatenate sui social network, dopo la sconfitta di Bologna, posso dire ben poco pur avendo il mio account Facebook. Posso solo affermare che il presidente non è la prima volta che usa questo strumento per comunicare le sue idee. I giocatori devono accettare le critiche in quanto professionisti”.
Anche l’MVP del match di Bologna, David Logan ha rilasciato una breve dichiarazione apparsa sul sito ufficiale dell’Eurolega. Ecco il suo pensiero sul match contro i turchi: “Veniamo da una sconfitta dura da digerire nel campionato italiano e vogliamo cercare un pronto riscatto. Nella partita di andata abbiamo giocato una grande partita, ma abbiamo perso nei momenti finali. Penso che questa partita la giocheremo con orgoglio. Abbiamo bisogno di costruire il nostro gioco dal perimetro e farci trovare pronti anche per l’impegno di lunedì contro Pesaro”.
Darussafaka Istanbul
I turchi, dopo la vittoria all’esordio contro i sassaresi, hanno perso i tre successivi impegni, tornando alla vittoria proprio nell’ultimo turno contro il Maccabi, battuto a Tel Aviv. Rispetto al match d’andata coach Oktay Mahmuti, avrà a disposizione l’ex canturino Manuchar Markoishvili oltre ai nuovi arrivati Scottie Wilbekin e Furkan Aldemir. Ecco le sue dichiarazioni: ”Siamo solo alla fine del girone di andata. Ogni match assume sempre più importanza e cresce l’intensità di gioco e strappare la vittoria diventa sempre più difficile. La settimana scorsa abbiamo ottenuto una vittoria cruciale in ottica qualificazione. Continuo a sostenere che dobbiamo migliorare partita dopo partita e a Tel Aviv mi è piaciuta la nostra fluidità nel gioco.
Di sicuro la vittoria ha portato la fiducia in squadra. Nella prima giornata abbiamo battuto la Dinamo Sassari solo dopo un supplementare ma rispetto a quella partita noi abbiamo trovato più equilibrio nei nostri giochi. Partiamo per vincere e per continuare la nostra strada verso la qualificazione“.
Anche il montenegrino Milko Bjelica, ex Efes, ha confermato gli stessi concetti di coach Mahmuti, ma ha posto l’attenzione sulle trappole che la trasferta in casa dei Campioni d’Italia può racchiudere. Ecco le sue parole: “Di sicuro, la vittoria in casa del Maccabi è stata cruciale per le nostre velleità di passaggio del turno. Una vittoria che ci ha dato fiducia, mentre il match di Sassari sarà molto duro.
Loro hanno ancora un bruttissimo zero nella casella delle vittorie, ma sono affamati e desiderosi di riscatto. La nostra difesa sarà ancora una volta decisiva, perché loro sono una squadra che segna molto. Dobbiamo cercare di sporcare i loro giochi offensivi cercando di contribuire a tenere basso il loro punteggio. Se riusciremo in questo, di sicuro crescerà la nostra fiducia e le possibilità di un nostro successo”.
Arbitri: Boris Ryzhyk (UKR), Saso Petek (SLO) e Moritz Reiter (GER).
Si gioca al PalaSerradimigni di Sassari con palla a due alle ore 21.00 di venerdì 20 novembre 2015.
Diretta TV su Fox Sports HD, canale 204 della piattaforma SKY.
Foto tratta dal sito ufficiale dell’Eurolega, www.euroleague.net
Marco Portas