Inizia con la sesta vittoria consecutiva il 2016 della Roma Gas & Power Simply Eurobasket, che batte 77-55 sul proprio campo la Planet Catanzaro e torna nuovamente da sola in vetta alla classifica, nonostante la partita in meno da recuperare domenica sul parquet della Luiss, in virtù della sconfitta di Napoli (66-65) proprio sul campo degli universitari.
Grazie ad un buon approccio ed un allungo convincente nel terzo quarto, i biancoblu di Bonora tengono a bada la generosa ed interessante squadra avversaria, nella quale l’ottimo Sereni è l’ultimo ad arrendersi.
Le due bombe di Righetti in transizione e Fanti dopo un’ottima circolazione (10-0) sembrano il preludio ad una chiusura anticipata, anche perché con i liberi di Stanic e Righetti ed il contropiede del play argentino il break si allunga fino al 14-0. Ci vogliono sei lunghi minuti per assistere al primo canestro della Planet, firmato da Sereni, ma i calabresi sono capaci di reagire anche alla scorribanda del regista italoargentino (18-4 all’8’), risalendo con i canestri di Rotundo ed Infelise (in contropiede) dopo il brutto inizio.
Sereni in giro e tiro (20-12) segna dopo un minuto e mezzo di errori, ma commette subito il suo secondo fallo e allora Birindelli con un bel semigancio e Fanti in taglio puntuale a seguire la linea di fondo di Casale doppiano nuovamente gli avversari: 24-12 al 14’. La magia in passo e tiro della guardia mancina conferma il doppiaggio a metà quarto (26-13 al 15’), ma Sereni prima con una bella virata in area e poi con una bomba in transizione (già a quota 11), porta per la prima volta sotto la doppia cifra lo svantaggio degli uomini di Cattani (26-18 al 17’). Gli assist prima di Birindelli di tocco a rimbalzo d’attacco per Dip e poi di Stanic prima per il backdoor di Fanti (31-18 al 18’) e poi per il taglio (col fallo subito) del pivot suo connazionale (34-20 a 100’’ dalla pausa lunga) servono a scaldare anche un po’ il pubblico, prima del tredicesimo punto di Sereni e della bomba di Righetti (37-22 al 19’), che sigla il nuovo massimo vantaggio.
Prima Fanti e poi Stanic dietro la schiena per Dip (45-26 al 22’), aggiornano il massimo scarto che viene ulteriormente migliorato da una bomba di Righetti (52-31 al 25’) e dai liberi di un aggressivo Staffieri (56-34 al 26’), mentre nel frattempo si scaldano le mani di Carpanzano (due bombe dopo essere rimasto a secco all’intervallo), prima che le mani veloci di un Fanti già da sette rimbalzi ed altrettanti assist innescano un Righetti che sbaglia la prima volta, ma non la seconda (61-37 al 28’). La chiusura è invece per la bella bomba di Abassi, dopo aver fatto saltare Fanti con una finta, prima della sirena dell’ultimo intervallo.
Il canestro dai 6.75 di capitan Casale mette in ghiaccio la partita (72-46 al 35’), prima del positivo break di un Tomasello da cinque punti consecutivi, ma, sposando appieno il carattere mai domo del suo coach, la Planet reagisce e si riporta a –20 con la terza tripla di Carpanzano (72-52), prima del finale tutto per il giovane Alexander Cicchetti (classe ’98), che cattura un paio di rimbalzi e non spreca l’assist di Birindelli (77-52).
“Abbiamo vinto una partita pericolosa sia per il valore degli avversari, che per i rischi derivanti dalla lunga pausa – commenta a fine partita un positivo Valerio Staffieri – ma abbiamo risposto bene e non ci siamo risparmiati. Adesso dobbiamo prepararci nel migliore dei modi e con la giusta concentrazione alla partita di domenica contro la Luiss, che sappiamo essere molto importante perché ci permetterebbe di qualificarci per la Final Four di Coppa Italia: un traguardo che, visto il girone d’andata, abbiamo dimostrato di meritare ampiamente”.
ROMA GAS & POWER SIMPLY EUROBASKET – MASTRIA VENDING CATANZARO 77-55
Parziali: (20-10; 39-24; 63-42)
ROMA GAS & POWER: Dip 17, Casale 3, Fanti 13, Stanic 5, Righetti 18, Romeo 2, Staffieri 10, Tomasello 5, Birindelli 2, Cicchetti 2. All. Bonora, Ass. Pasquinelli e Pilot
MASTRIA VENDING CATANZARO: Carpanzano 9, Calabretta, Naso, Latella 2, Abassi 5, Di Dio 6, Sereni 22, Infelise 3, Cossari, Rotundo 8. All. Cattani, Ass. Pullano e Chiarella.
Arbitri: Soave e Bartolini