SASSARI – La Dinamo Sassari regala ai propri tifosi la prima vittoria in campo europeo della stagione. I sassaresi si portano a casa lo scalpo di una delle pretendenti più accreditate alla vittoria finale della competizione. I turchi si sono presentati sul parquet del PalaSerradimigni con un pizzico di presunzione dopo la schiacciante vittoria nel primo turno contro Saragozza. I biancoblu dopo un avvio titubante su entrambi i lati del campo, sono riusciti a giocarsi il match con più lucidità nelle fasi decisive. Il Galatasaray paga le ridotte rotazioni e crolla nel finale sotto le triple di Stipcevic e Logan.
LA PARTITA
Coach Calvani presenta ancora in quintetto Matteo Formenti e lo lancia sulle tracce di McCollum. Sotto canestro si affida a Varnado e Alexander, con Logan a costruire il gioco insieme ad Haynes. Ergin Ataman preferisce la dinamicità di Lasme sotto canestro e conferma il quintetto presentato nel primo turno. Affida a McCollum il compito di innescare Schilb e Guler dall’arco e Micov e il già citato Lasme nell’area colorata.
I Turchi hanno un approccio al match decisamente soft, mentre i padroni di casa non riescono a trovare soluzione adeguate per attaccare il canestro. Coach Calvani cerca di mettere ordine con un time out sul +4 per gli ospiti (4-8). All’uscita dal minuto di sospensione i turchi trovano punti pesantissimi da Schilb e trovano il vantaggio sulla doppia cifra (4-14). Il pubblico del PalaSerradimigni pensa di dover rivedere un film già visto durante questa prima parte di stagione. Sassari reagisce con David Logan e la sirena del primo quarto regala un punteggio meno pesante (13-18). Da segnalare i due falli di Varnado e l’ottima prova difensiva di Joe Alexander. Tra le fila dei turchi incredibile la prestazione balistica di Blake Schilb.
Nel secondo periodo le difese continuano a prevalere sui rispettivi attacchi. Logan risponde dall’arco alle prodezze di Schilb e porta Sassari a contatto (23-24), ma è la tripla di Haynes a regalare il primo vantaggio ai padroni di casa (26-24) a metà quarto. Gli ultimi minuti prima del riposo lungo si giocano in sostanziale equilibrio. E’ ancora una tripla di Haynes a regalare l’aggancio prima della sirena che accompagna le due squadre negli spogliatoi (37-37).
Al rientro sul parquet i turchi piazzano un parziale di 6-0 (37-43) e al PalaSerradimigni si rivedono i fantasmi. Sassari come nel secondo quarto riesce ad alzare l’intensità difensiva con Matteo Formenti ancora sugli scudi. E’ sua la tripla che porta i campioni d’Italia nuovamente a contatto. Lasme e Micov trovano canestri importanti e rilanciano il tentativo di break dopo la tripla di Stipcevic che aveva regalato il vantaggio ai biancoblu. Al termine del terzo quarto i rossogialli ospiti ancora avanti sul +4 (55-59).
Rok Stipcevic decide di diventare il protagonista assoluto del match. Con due triple riporta avanti Sassari (61-59) e accende il PalaSerradimigni. I ragazzi di Coach Ataman smarriscono la via del canestro e subiscono ancora. Un’altra tripla di Stipcevic lanca la Dinamo al massimo vantaggio (+5) sul 66-61. Il pubblico capisce che l’impresa e possibile e trasmette energia positiva ai giocatori di casa. I biancoblu soffrono nei minuti finali ma la bomba di Logan chiude la contesa. Coach Calvani gestisce molto bene l’ultimo minuto di gioco e per i campioni d’Italia arriva la prima vittoria europea dopo undici sconfitte consecutive. La sirena sancisce il definitivo 79-74.
SALA STAMPA
Ergin Ataman
Abbiamo iniziato bene, con un buon gioco a livello offensivo e siamo riusciti ad accumulare un vantaggio di 12 punti. La Dinamo ha cambiato quintetto e per noi le cose si sono complicate. Sassari ha presentato giocatori capaci di farci male da fuori l’arco che si sono presi tiri anche semplici. La seconda parte della partita ha ripetuto la stessa dinamica, quando li abbiamo staccati di 8-10 punti hanno cambiato la squadra in campo e cominciato a segnare. Molto hanno fatto Logan e Haynes ma credo che la chiave della partita sia stata la prestazione balistica di Stipcevic. Questo è evidente dalle statistiche delle guardie, nel raffronto tra le loro e le nostre, con quello che sono riusciti a fare in campo aperto. Credo che sia per questo che abbiamo perso la partita. In questa competizione la Dinamo, con il suo gioco aggressivo e a campo aperto è una squadra che difficilmente perderà nel suo campo.
Marco Calvani
A parte il risultato continuo ad essere convinto che il Galatsaray sarà la squadra che vincerà il nostro girone. Dopo il primo round in Ungheria era importante vincere questo match e adesso dobbiamo continuare con gli altri appuntamenti importanti del girone, soprattutto quelli che giocheremo in casa contro lo Szolnoki e il Saragozza. Loro sono stati bravi ad iniziare bene ma noi abbiamo messo molto del nostro giocando la nostra gara già a partire dal secondo quarto, in particolare arginando Schilb e continuando con aggressività fino all’ultimo quarto, quando abbiamo proprio toccato il culmine della nostra intensità, portando a casa il risultato. Ora pensiamo alla partita contro Cremona che rappresenta molto per ciò che può darci in caso di vittoria. In una classifica così corta come quella del nostro campionato, portarsi 2-0 negli scontri diretti rappresenta un gran vantaggio.
Rok Stipcevic
Era una partita importantissima dopo aver perso al primo turno. Perdere in casa non ci avrebbe consentito di andare avanti con il giusto spirito. Sapevamo che dovevamo essere concentrati per tutti i quaranta minuti e che solo così avremmo avuto la possibilità di guadagnare un break che ha cambiato la partita. Dopo siamo stati bravi a tenere fino alla fine. Ora dobbiamo guardare avanti e lavorare duro, perchè siamo solo 1 a 1 e fra pochi giorni abbiamo la sfida contro Cremona che è una squadra forte e molto in crescita. Per me è stata una partita molto importante. Sapevo che potevo, con la mia esperienza dare molto alla mia squadra. Sono soddisfatto della mia prestazione anche se conta la vittoria di squadra.
DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GALATASARAY ODEABANK ISTANBUL 79-74
Parziali: 13-18; 24-19; 18-22; 24-15.
Progressione: 13-18; 37-37; 55-59; 79-74.
Mvp: Rok Stipcevic. Finalmente si rivede l’Eta Beta che deliziava il pubblico della Virtus Roma. Trascina i compagni durante il break decisivo con quattro triple fantastiche. Forse va ritrovando la condizione fisica dopo l’estate europea. Chiude con 14 punti in 20 minuti di utilizzo. Annulla McCallum con una intensità difensiva importante.
Marco Portas