Pistoia, 17 settembre 2016 – Mancano poche ore al primo quarto di finale valido per l’assegnazione della Coppa Italia 2015-2016. Alle ore 12.00 di venerdì mattina, infatti, si affronteranno Giorgio Tesi Group Pistoia e Dolomiti Energia Aquila Trento in una sfida piena di fascino per entrambe le squadre. La vincente sarà protagonista, nella giornata di sabato, della semifinale contro la vittoriosa tra Reggio Emilia ed Avellino.
Pistoia, al netto delle dichiarazioni di circostanza, sale a Milano senza alcuna intenzione di sfigurare ma anche senza alcuna reale velleità di passare il turno. L’assenza di entrambi i registi della truppa biancorossa, Moore e Filloy sono fermi ai box per infortunio, rende la partita contro Trento, già complessa in condizioni normali, sostanzialmente impossibile da vincere. La società si è presa tempo per cercare sul mercato una buona soluzione che riporti il roster nelle condizioni minimali per giocare e che non incida troppo sulle casse societarie. Il fine settimana di F8, in questo senso, viene quindi utilizzato come sostanziale sosta di campionato. In regia proveranno ad alternarsi, fuori ruolo, Preston Knowles, che sembra in leggera ripresa di condizione, e Martino Mastellari, giovane di belle speranze che approfitterà dell’occasione per fare esperienza. Saliranno al Forum di Assago circa trecento pistoiesi, felici di essere presenti al primo storico quarto di finale della squadra toscana. Con delibera regionale, inoltre, è stato permesso alle scuole di autorizzare l’uscita degli studenti alle ore 11.00, per permettere a tutti i giovani appassionati di non perdere la diretta dell’evento.
Trento si avvicina alla palla a due avendo inserito un altro tassello nel proprio roster, il centro statunitense Jared Bergrenn, arrivato alla corte di Buscaglia per sopperire alla prolungata assenza di Filippo Baldi Rossi e subito abile ed arruolato per il quarto di finale contro Pistoia. La volontà dei ragazzi di Buscaglia, in netta crescita nelle ultime uscite di campionato e con la qualificazione agli ottavi di Eurocup in tasca, è quello di migliorare la prestazione della scorsa stagione, quando furono eliminati dalla coppa Italia al primo turno da Reggio Emilia.
Buscaglia
“Le Final Eight di Coppa Italia sono un evento che non ha bisogno di presentazioni. Per l’importanza del trofeo in sé, e per il format che condensa in tre giorni un sacco di partite da dentro e fuori che rappresentano l’essenza del nostro sport. Questa edizione avrà una favorita d’obbligo, ovviamente Milano, ma personalmente ritengo che anche Sassari possa dire la sua grazie all’esperienza fatta vincendo tutto l’anno scorso, oltre che grazie ad un roster di primissimo livello. Un passo dietro vedo poi un mare di outsider, tra cui un occhio di riguardo merita sicuramente Avellino, che è forse la squadra più in forma del momento. Noi ci presentiamo all’evento per la seconda volta nella nostra storia in serie A, con gli stessi punti che avevamo l’anno scorso, 22, e nella stessa posizione di classifica che avevamo l’anno scorso, sesti, ma con un anno di esperienza aggiuntiva in A sulle spalle e una qualificazione agli ottavi di Eurocup. L’obiettivo quindi sarà fare meglio dell’anno passato, quando uscimmo ai quarti, provando a vincere almeno una partita. Il quarto di finale contro Pistoia sarà per noi un bel banco di prova, su cui dovremo mostrare d’essere capaci di giocare una partita di grande attenzione e presenza per tutti e 40 i minuti. Filloy e Moore out? Probabilmente questo cambierà il modo in cui la Giorgio Tesi Group affronterà la partita, tendendo ad usare quintetti più fisici, e questo ovviamente comporterà degli adattamenti anche nel nostro piano partita. Come ho visto Berggren? E’ un giocatore di grandissima presenza, da tutti i punti di vista. In campo, dove difende, corre, lotta, ma anche fuori, perché è davvero un team player”
Esposito
“Peccato non arrivare all’appuntamento storico di queste final-eight nel momento migliore al punto di vista della condizione fisica, con questo roster riuscire a fare bella figura con Trento sarebbe già un successo incredibile, ma ce la giocheremo come sempre fatto finora. Andremo a Milano con l’atteggiamento e la voglia di regalare un ennesimo risultato ai tifosi, alla società, ma anche a noi stessi. Non siamo stati costruiti per eventi ravvicinati quindi già con il roster al completo, sarebbe stata durissima, sia dal punto di vista fisico, che nervoso e mentale, ma noi partiamo con la valigia con il necessario per tre giorni. Spero di rivedere Moore in campo con Cantù, perchè fortunatamente il danno è stato minimo; la spalla è rientrata immediatamente e non ha lesionato legamenti o tendini, ci vogliono i tempi per smaltire il versamento, ma non ci saranno interventi. Purtroppo per Ariel è un problema muscolare e bisogna stare attenti perchè una ricaduta rischierebbe di compromettere l’annata”
PRECEDENTI: Nel girone di andata Pistoia è riuscita ad imporsi, abbastanza a sorpresa, sul campo di Trento con uno scarto di 20 punti, con il risultato di 54-74. La partita perfetta di Pistoia fu propiziata dalla grande prova di Kirk, che gli avversari probabilmente dovevano ancora scoprire, e dalla sapiente regia di Ronald Moore. Trento probabilmente giocò in quell’occasione una delle peggiori partite della propria stagione, non riuscendo mai ad entrare davvero in partita. Dolomiti Energia, tuttavia, si è presa la rivincita alla terza giornata di ritorno, violando il campo di Pistoia con il risultato di 64-69. Una prova di forza convincente, quella dei trentini, che si imposero sotto i canestri con una super prestazione di Julian Wright, mentre Pistoia già lamentava l’assenza di Ariel Filloy.
L’appuntamento con la storia è dunque per venerdì mattina al Forum di Assago, palla a due alle ore 12.00 e partita diretta dalla terna composta da Taurino, Begnis e Weidmann
Luca Cipriani