La Bipop dopo le gioie date ai propri tifosi con le vittorie su Napoli e Biella, torna a pagar dazio in Via Guasco al cospetto di una Whirpool Varese brava a rimanere in scia agli Emiliani e a fare un sorpasso degno del miglior Schumacher.
I QUINTETTI:
[b]BIPOP CARIRE REGGIO EMILIA:[/b] Watson-Penberthy-Minard-Ortner-Violette
[b]WHIRPOOL VARESE:[/b] Keys-Carter-Holland-Galanda-Howell
LA PARTITA:
[b]1° QUARTO[/b]
Parte forte la Bipop con [b]Minard[/b] che infila la difesa varesina e appoggia al tabellone, sempre il buon Ricky si inventa un gioco da tre punti ma [b]Holland[/b] e colpisce dai 6.25. Al 3′ è perfetta parita con i siluri di [b]Minard[/b] e [b]Carter[/b] (10-10) e l’equilibrio regna sovrano per altri sei lunghissimi minuti in cui [b]Watson[/b] [b]Minard[/b] e [b]Violette[/b] cercano di allungare ma un prezioso [b]Galanda[/b] e un ispiratissimo [b]Carter[/b] (agevolato anche dalla scarsa vena difensiva di [b]Penberthy[/b]) tengono Varese in partita e nel finale è proprio l’ex di Capo D’Orlando a firmare il vantaggio ospite rafforzato da [b]Howell[/b]. Punteggio: [b]26-29[/b]
[b]2° QUARTO[/b]
Nella Bipop entra loggetto misterioso [b]Dorkofikis[/b] al posto di [b]Ortner[/b] ma è ancora Varese che comanda grazie a [b]Galanda[/b], [b]Hafnar[/b] e alla bella ed ordinata regia di [b]Capin[/b] (28-36 al 12) Tre minuti più tardi coach [b]Pasquali[/b] da fiato ad uno spento e dolorante [b]Penberthy[/b] per inserire [b]Bruno Zanotti[/b] che va subito a segno in penetrazione. La Bipop si porta a -5 (36-41) con una bomba del mai domo [b]Minard[/b] e da qui con un soddisfacente gioco di squadra piazza un 9-2 di parziale che infiamma il pubblico di casa. Punteggio [b]45-43[/b]
[b]3° QUARTO[/b]
Ancora la Bipop che come il miglior stallone tenta la fuga per la vittoria con un parziale di 9-2 confezionato da [b]Watson[/b], [b]Minard[/b] e [b]Ortner[/b] ma Varese non ci sta e , complice una Bipop distratta e a corto di fiato, si rifà sotto con due ein plain di [b]Howell[/b] e [b]Holland[/b] dalla lunetta più un bellissimo contropiede di [b]Capin[/b], ed è perfetta parità Punteggio [b]60-60[/b]
[b]4° QUARTO[/b]
La svolta: dopo lennesimo vantaggio Bipop firmato da uno schiacciatone di [b]Ortner[/b], Varese decide che ne ha abbastanza e si invola al traguardo finale facendo la voce grossa. Parziale di 14-0, sono infatti 4 le triple consecutive infilate in poco meno di due minuti dalla truppa di [b]Magnano[/b]. Apre e chiudele danze [b]Carter[/b] cui fanno buona compagnia [b]De Pol[/b] e [b]Capin[/b]. La fritta per la Bipop è fatta. Gli acciacchi e la panchina corta incidono non poco e i leader giocano a nascondino sul parquet. Al 37 un [b]Penberthy[/b] zoppicante e seccato (più per la sua prestazione che per la sostituzione) esce tra i fischi del pubblico di casa, [b]Keys[/b] intanto allunga per i suoi. [b]Watson[/b] e [b]Ortner[/b] hanno un ultimo sussulto ma oramai non cè trippa per gatti.
[b]COMMENTO[/b]
Bipop volenterosa quanto inesperta e piena zeppa di giocatori non nelle migliori condizioni fisiche e senza ancora una identità di squadra e di leadership ben precisa semina a tratti buon gioco per ottenere una nuovo vittoria ma Varese squadra esperta ,ben guidata dal proprio coach e dalla buona regia di [b]Capin[/b] raccoglie i due punti in palio. [b]Carter[/b] inseguito due stagioni or sono dalla squadra reggiana fa vedere al pubblico del Bigi cosa si è perso.
[b]DICHIARAZIONI[/b]
[b]Renato Pasquali[/b]: Ognuno in campo ha fatto bene il proprio lavoro, poi ci siamo smarriti. Avanti 56-48 a due minuti dalla fine del terzo quarto, poi Noi abbiamo fatto 2/6 ai tiri liberi, mentre loro hanno convertito i nostri tre falli facendo 6/6 dalla lunetta. Da quel momento ci hanno ripreso e non cè più stata partita. Nellultimo quarto eravamo già al tempo della disperazione nel senso che i giocatori guardavano il cronometro con il tempo che passava inesorabile e il punteggio che continuava a farsi sempre più pesante. La squadra ha dimostrato di essere fragile.
[b]Ruben Magnano[/b]: ”Nel primo tempo abbiamo giocato una partita molto intelligente in attacco ma non altrettanto in difesa, dove abbiamo concesso canestri troppo facili a Reggio Emilia. A partire dalla metà del terzo quarto abbiamo però aumentato l’intensità e, grazie all’ingresso di Capin al posto dell’infortunato Keys (problema all’aduttore), abbiamo portato a casa questo difficile match. È stato decisivo attaccare il più possibile Penberthy che è il punto debole della difesa reggiana”.
[b]TABELLINO[/b]
BIPOP – Penberthy 3 (1/3, 0/3), Violette 12 (5/7, 0/1), Minard 22 (6/9, 3/6), Ortner 14 (6/10, 0/3), Watson 14 (4/8, 1/3); Dorkofikis 2 (1/1, 0/1), Zanotti 3 (1/1, 0/1), Infante (0/1, 0/1), Carra 7 (0/1, 1/3), N.E. Mauceri, Ancelotti e Defant. All. Pasquali
WHIRLPOOL VARESE – Howell 12 (4/4), Holland 15 (4/9, 1/4), Galanda 9 (2/5, 0/4), Keys 2 (0/1), Carter 25 (3/4, 6/11); Capin 14 (2/3, 1/2), Hafnar 3 (1/3, 0/1), De Pol 5 (1/2, 1/2), Fernandez 4 (1/1). N.E. Genovese, Antonelli e Gergati. All. Magnano
Arbitri: Paternicò, Taurino e Ramilli
NOTE – Parziali tempi: 26-29, 45-43, 60-60. Tiri liberi: Bipop 14/22, Whirlpool 26/34. Usciti per 5 falli: Zarotti al 3753 (68-80) e Violette al 3936 (75-85). Rimbalzi: 38-35 per Varese. Spettatori 3178 per 43618 euro.