Quando si dice unimpresa incredibile. Quella che è riuscita ieri alla Sutor ha davvero dellincredibile. Vincere fuori casa, finora non ci era mai riuscita, in un parquet di fuoco come quello della bellissima Land Rover Arena di Bologna. La Fortitudo, squadra che solo a pronunciarla viene, o meglio verrebbe paura, ieri è stata battuta dalla giovincella squadra marchigiana che sempre piu si sta facendo strada nellolimpo del basket.
Luca Vitali, 20 anni, bolognese di nascita ed ex virtussino, è stato uno degli artefici del miracolo giallo blu. Con le sue triple precise come il bisturi di un chirurgo e piazzate in momenti di estrema importanza ha dato un contribuito fondamentale alla partita della Premiata che si è chiusa col punteggio di 77 a 86 per Montegranaro. Insieme a lui un grande Amoroso, gladiatore sotto canestro con 7 rimbalzi conquistati e 13 punti totali; Slay che fa di tutto un po rimbalzi, assist, punti, triple, Nikagbatse con la sua tripla a segno, tanto per dirne una, da una distanza incredibile. E poi il professor Childress, uscito a poco meno di due minuti dalla fine per il quinto fallo, con la sua impeccabile regia e ancora Canavesi, Maresca Thomas.. persino Steffel entrato in campo in un momento delicato ma che non ha esitato, nonostante la poca esperienza, a dare il suo contributo in una partita così combattuta.
Bluthenthal, Belinelli, Evtimov, Cavaliero e Ress quelli che hanno, comunque sia, tenuto sempre in vita la Fortitudo che chiude il primo tempo sopra di due punti grazie ad un super canestro di Belinelli messo a segno da quasi metà campo allo scadere dei primi 20minuti di gioco. Allavvio del secondo tempo la Fortitudo sembra volersene andare, Shumpert sale in cattedra e Bologna vede un piu sei nel tabellone spaziale che sovrasta lArena intera. Figurarsi se i sutorini accettano di vanificare lottimo lavoro del primo tempo. Eccoli infatti che, spinti anche dal fantastico coro dei loro tifosi accorsi in quasi 500 i quali non hanno smesso di cantare un attimo, prendono di nuovo in mano la situazione con Thomas Canavesi e Nika che nel giro di 35 secondi mette a segno due bombe fondamentali. Premiata di nuovo in vantaggio: 54 a 52. Ancora Nika il protagonista dei minuti successivi che perde palla e commette fallo, giudicato antisportivo. Coach Pillastrini si lamenta ed ecco che al danno si aggiunge la beffa, tecnico al coach marchigiano. Quattro tiri liberi per la Fortitudo piu possesso della palla. I sutorini non mollano, Thomas ( Jobey) si fa sentire in difesa ma il penultimo periodo si chiude col vantaggio bianco blu su tripla, sempre allo scadere, di Bluthenthal.
Nellultimo quarto “Vitalis triple show”, Belinelli ci prova ancora e prima di far scadere i 24 secondi di unazione di gioco, spara da tre. Poi Childress esce per il quinto fallo ma ormai sembra fatta I tifosi marchigiani sono in completa standing ovation e i giocatori ringraziano salutando e ringraziandoli dal campo.
Non è da tutti vincere nel tempio del basket, qualè la Land Rover Arena PalaDozza di Bologna, la Premiata cè riuscita, complice anche la crisi della padrona di casa, ma ce lhanno fatta e adesso la classifica vede 10 punti e la terza posizione in campionato in piena zona play-off. E presto per azzardare cosi tanto, ma dopo la partita di ieri è concesso sperare e sognare!
Chiara Marzan