Dopo la bella vittoria della scorsa settimana al PalaScapriano di Teramo contro la Siviglia Wear, l’Armani Jeans torna davanti al proprio pubblico e lo fa per la prima volta in questa stagione per l’appuntamento di mezzogiorno e con un avversaria storica come la Pallacanestro Cantù, da dieci giorni con il marchio Tisettanta sulle maglie.
Quello di domenica sarà il derby numero 134 della storia tra due delle formazioni più importanti del nostro basket che in passato hanno scritto pagine indelebili di pallacanestro in Italia e in Europa. Milano arriva alla partita da tre vittorie consecutive, due casalinghe con Biella e Fortitudo e una in trasferta a Teramo, e con la voglia di mantenere quell’imbattibilità davanti al proprio pubblico che potrebbe davvero fare la differenza quest’anno nella classifica finale, come ha sottolineato il direttore generale Gino Natali: “Quello di domenica sarà, come al solito, un derby spigoloso, difficile. Noi siamo probabilmente favoriti per ragioni di classifica e per il fatto che giochiamo davanti al nostro pubblico che non farà certamente mancare il proprio apporto. Cantù però è una formazione tosta che spesso nei derby riesce a tirare fuori dal cappello prestazioni speciali. È una gara come tutte le altre, vale due punti importanti e la voglia di mantenere limbattibilità casalinga che in questa stagione, dove andare a vincere in trasferta è ancora più difficile che in passato, è davvero molto importante ai fini della classifica. I vecchi, però, quelli che già nel passato hanno vissuto questo tipo di partite, devono far capire a chi vive per la prima volta Milano-Cantù che i derby per i nostri tifosi, per il nostro pubblico, hanno un valore maggiore: è una partita particolarmente sentita”.
SASHA DJORDJEVIC SULLA PARTITA DI DOMENICA
“Il derby è una partita speciale, so perfettamente cosa vuole dire: ho grandi ricordi dei derby giocati con Cantù negli anni passati, a cominciare dall’ultima splendida serie dei quarti di finale di 2 stagioni fa nella quale vincemmo 3 a 0. Ho grande rispetto per Cantù e so benissimo che verranno qua a giocare la loro partita per provare a vincere. E’ una buona squadra che fa del gioco in transizione, con un buon controllo del proprio tabellone, uno dei suoi punti di forza. Hanno talento in Michael Jordan, uno che sa risolvere le partite con le sue giocate. Hanno solidità nei tiratori come Jones, Mazzarino e McGrath. E’ una squadra difficile da affrontare che ha grande atleticità e un allenatore bravo e preparato come Pino Sacripanti. Perché bisongerebbe venire domenica a mezzogiorno al DatchForum? Perché la pallacanestro è bellissima e perché Milano-Cantù è una sfida ricca di fascino e di storia”.
SITUAZIONE INFORTUNI
Tutti a disposizione di coach Djordjevic i giocatori in vista della gara di domenica a mezzogiorno contro la Tisettanta Cantù, nonostante qualche problema fisico in settimana abbia colpito Nate Green, Dante Calabria e Marko Tusek (pollice della mano destra).
PREVENDITE DOMANI E APERTURA CASSE DOMENICA
Nella giornata di domani, sabato 25 novembre, sarà ancora possibile acquistare i biglietti in prevendita nei seguenti punti vendita di Milano:
– Libreria dello Sport – via Carducci, 9 (orari negozio)
– Armani Jeans – c.so Porta Ticinese, 60 angolo via Vetere (orari negozio)
Domenica le casse del DatchForum apriranno alle ore 10.00.
PREZZI DEI BIGLIETTI
Tribuna Centrale 42 euro (*ridotto 35 euro)
Tribuna Laterale 26 euro (20 euro)
Tribuna non Numerata 15 euro (12 euro)
Curva 14 euro (11 euro)
* ridotti under18
RADIO, TV E INTERNET
Diretta televisiva su SkySport2 e SkySport HD a partire dalle ore 11.45. Diretta radiofonica su Radio MilanInter (91.6/91.7 FM). Diretta Internet su Rosso Alice al costo di 2 euro.
I PRECEDENTI
Sono 133 i precedenti nella storia tra Olimpia Milano e Pallacanestro Cantù con i milanesi che conducono con 77 vittorie a fronte delle 56 della formazione canturina. A Milano il bilancio vede ancora i biancorossi in vantaggio con 51 doppievu su 67 incontri disputati.
ARBITRI
Gli arbitri della gara contro la Tisettanta Cantù saranno i signori Taurino, Duranti e Ursi.
Uff.stampa AJ Milano.