La Fortitudo torna a sorridere, battendo unindomita Legea Scafati, lanciando alcuni segnali positivi ma dimostrando anche che alcuni meccanismi sono ancora da registrare.
Si comincia al piccolo trotto con le squadre che procedono appaiate.
Gli ospiti hanno uno Smith in versione natalizia che accende due lampadine alla voce falli già dopo tre minuti.
Prego saccomodi, Petrovic schiera RaJola, che nel corso della gara offrirà una discreta prestazione soffrendo però un Edney in versione molto convincente.
La cose più interessanti della partita sono il duello rusticano tra Thomas e Martinez che si scambiano canestri (e non solo) ed un Belinelli in grande spolvero difensivo che concede poco o niente a Apodaca, tenuto a soli 12 punti con 5/16 al tiro.
Petrovic insiste parecchio con il gioco sotto canestro, capendo che il punto debole dei locali è proprio questo, nonostante la Climamio dimostri unintensità difensiva maggiore rispetto alle precedenti uscite.
Per contro, la mano di Ataman nei giochi dattacco si vede, la palla gira in maniera fluida e le conclusioni sono quasi sempre frutto di schemi e non di improvvisazione.
In chiusura di prima frazione la Legea allunga a + 4 (14-18), prima di subire un parziale di 2-10 con la Fortitudo che riesce nellimpresa di segnare 6 punti in poco meno di 2, prima con un canestro più libero di Evtimov e poi con una magia di Belinelli che intercetta un passaggio lungo e da non meno di venti metri infila una tripla che infiamma il PalaDozza e porta la Effe al 24-20, massimo vantaggio, proprio sulla sirena.
La Climamio gioca bene anche nel secondo quarto, grazie ad un ispiratissimo Edney ed a Bluthenthal che non sbaglia un colpo (Una sentenza!, urla un tifoso ad ogni canestro del numero 13). Padroni di casa a +12, Legea in difficoltà nonostante Jagodnik e Martinez confezionino una prestazione offensiva di tutto rispetto.
A proposito di Jagodnik e Bluthenthal: bellissimi da vedere in attacco, per la difesa servirebbe un libero stile pallavolo che si curasse solo di questa fase, essendo quasi del tutto nulli.
E questo nonostante che per la prima volta in questa stagione Bluthenthal abbassi il baricentro nel tentativo di fornire unadeguata prestazione difensiva.
I ragazzi di Ataman però non danno alla partita quella sferzata che significherebbe la fine per la Legea, che in silenzio rimane attaccata al match nonostante un Apodaca in versione fantasma (anche se Belinelli contribuisce a farlo sembrare così).
Da 9 (38-29) Scafati risale al 3 con il quale si chiudono i primi venti minuti di gioco (40-37) per meriti propri, per demerito Fortitudo ma anche (o soprattutto?) per leccessivo e sinceramente fastidioso protagonismo dellarbitro DEste, che fischia un tecnico apparso un po eccessivo a Hamman, dopo una serie di imbarazzanti decisioni che danneggiano sia luna che laltra squadra.
Sei punti in un amen e tutti al riposo.
Curiosità a proposito dellarbitraggio: 28 falli in totale nei primi venti minuti e posso assicurarvi che tutto si può dire della partita tranne che non sia stata corretta..
Si riprende a giocare e riprende anche lo show del fischietto che sanziona anche interventi allacqua di rose, sia in casa Climamio che in casa Legea.
Grazie al cielo i giocatori si dimostrano più professionali e la Fortitudo scrive 29 punti in un quarto, grazie alle magie di Edney e alla concretezza di Belinelli che si dedica alla parte offensiva dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, di essere un giocatore molto completo nonostante sia ancora un giovin virgulto.
A metà del guado i bolognesi sono risaliti a +10 (55-45), sfruttando anche la stanchezza di un mai domo (ma a volte polemico) Martinez.
Ataman insiste con gli esperimenti: dopo Evtimov e Thomas contemporaneamente in campo, schiera un quintetto con Mancinelli pivot, che costringe lesausto Martinez agli straordinari.
Solo le triple di Lauwers e Jagodnik tengono in linea di galleggiamento i gialloblu, ma la Fortitudo è lontana parente di quella vista nelle precedenti uscite e non vacilla, chiudendo il terzo quarto avanti di 11 lunghezze (69-58).
Ultimo quarto che ricalca il precedente, con i campani che rosicchiano qualcosa ma non sembrano mai in grado di avvicinarsi ai bolognesi, nonostante qualche ingenuità difensiva dei biancoblu.
Quando, a 352 dal termine, Edney infila la tripla del +13 (85-72), cominciano a scorrere i titoli di coda, nonostante che la rivelazione del campionato si avvicini a 8 (88-80).
Ma la stanchezza ha il sopravvento e un paio di giocate sopraffine di Edney in versione ridens (da un po’ lo si vedeva rabbuiato) infiammano nuovamente la platea dando nuova linfa, e soprattutto due punti in più alla Climamio che chiude la partita sul 92-82.
– Il migliore per la Climamio Bologna: James Thomas, 16 punti, 14 rimbalzi, 6/7 al tiro, 4 recuperi, 1 stoppata, 32 di valutazione.
– Il migliore per la Legea Scafati: Jack Martinez, 21 punti, 10 rimbalzi, 9/13 al tiro, 26 di valutazione.
– Play of the match: meno di un secondo al termine del primo quarto.
Lancio lungo per Lauwers nel tentativo di un ultimo tiro, Belinelli intercetta a non meno di venti metri dal canestro avversario, non ci pensa due volte..bum!
Tripla, delirio, spettacolare!!!!!
– Hanno detto
Ataman (all. Climamio Bologna): buona laggressività, cè ancora da lavorare in difesa.
Edney e Thomas fondamentali, ma più dei due punti in classifica sono soddisfatto per il morale e la convinzione.
Martinelli (patron Climamio Bologna): Ress è in uscita verso Reggio Emilia, è giusto che vada in una squadra dove possa giocare di più. Wahad non farà parte della nostra squadra, molto onestamente ha ammesso di aver bisogno di un po di tempo per rimettersi in forma, non ce la sentiamo di aspettare a lungo.
Petrovic (all. Legea Scafati): complimenti alla Fortitudo, noi non abbiamo avuto la necessaria cattiveria difensiva, serviva unaltra prestazione. Comunque non sono questi i campi dove dobbiamo andare per far punti.
– Tabellini
Climamio Bologna: Edney 15, Mancinelli 2, Shumpert 7, Belinelli 15, Hamann 6, Cavaliero, Evtimov 5, Bluthenthal 26, Ress n.e., Thomas 16, Chiarini n.e., Fultz n.e.
Legea Scafati: Salvi, Smith 7, Apodaca 12, Sanders, Rajola 7, Rombaldoni, Szewczyk 5, Guadagnola n.e., Pagano n.e., Martinez 21, Jagodnik 16, Lauwers 14.
– Pagelle
Climamio Bologna: Edney 7,5, Mancinelli 7, Shumpert 5,5, Belinelli 7,5, Hamann 6, Cavaliero 6, Evtimov 5,5, Bluthenthal 7, Ress n.e., Thomas 7,5, Chiarini n.e., Fultz n.e., Ataman 7
Legea Scafati: Salvi 5,5, Smith 5, Apodaca 6, Sanders 5, Rajola 6, Rombaldoni 6, Szewczyk 6, Guadagnola n.e., Pagano n.e., Martinez 7, Jagodnik 7, Lauwers 6, Petrovic 6,5.
– Diamo i numeri?
Tiri liberi: Climamio 21/30 (70%) Legea 14/19 (74%)
Tiri da 2 punti: Climamio 28/42 (67%) Legea 22/41 (54%)
Tiri da 3 punti: Climamio 5/14 (36%) Legea 8/22 (36%)
Rimbalzi: Climamio 30 Legea 32
Assist: Climamio 10 Legea 6
Palle perse/recuperate: Climamio 11/19- Legea 19/12
Falli commessi/subiti: Climamio 22/29 Legea 29/22
Valutazione: Climamio 109 Legea 53
– Varie ed eventuali
Presente in parterre Carlton Myers, al quale sono stati dedicati diversi cori prima e dopo la partita.
Legea seguita da un centinaio di correttissimi e coloratissimi tifosi, che sono stati ringraziati dai loro beniamini a fine partita per averli sostenuti per tutti i quaranta minuti di gioco.