LE MANS SARTHE BASKET-DYNAMO MOSCA 69-70
La Dynamo Mosca batte Le Mans al termine di una partita tiratissima dopo essersi trovata sotto per larga parte dell’incontro.
Con questo successo i russi si portano al terzo posto, a soli due punti dallOlympiacos che occupa la seconda piazza.
Le Mans perde lultima possibilità di qualificazione alla fase successiva: sei sconfitte consecutive sono un bilancio negativo troppo pesante ma i francesi lasciano comunque una buona impressione complessiva.
Primo quarto (19-14): primo canestro ad opera di Domani, poi si scatena Tyson Wheeler che conclude personalmente e assiste Pape-Philippe Amagou per una tripla che porta i francesi avanti di cinque (7-2). Pronta replica ospite con Papadopoulos e Fotsis che riportano la situazione in parità (7-7). Altra tripla di Wheeler, prova a replicargli Fotsis che però fallisce ben tre tentativi (alla fine per lui solo 3/14 al tiro). Ne approfitta Le Mans che sale a più sei (13-7) a metà tempo. Papadopoulos è vivo più che mai e segna, subito imitato da Gregory che mantiene immutate le distanze (15-9), subito dimezzate da una tripla di Gill per il 15-12. Il quarto si chiude con ben tre schiacciate, autori Papadopoulos, Gregory e Campbell, che fissano il risultato sul 19-14.
Secondo quarto (34-36): Le Mans subito reattivo in apertura di quarto, con frequenti viaggi in lunetta e veloci contropiedi che gli permettono di aumentare il vantaggio (26-16). Gill frena gli entusiasmi con una tripla ma Koffi è pronto a replicare (28-19). A questo punto sale in cattedra Lazaros Papadopoulos, che segna otto punti consecutivi e fornisce a Dimitri Domani un pallone per la più facile delle conclusioni: partita riaperta sul 30-29. Nicolas Batum e Kenny Gregory frenano momentaneamente la valanga ospite con un paio di conclusioni ma Fotsis ed un caldissimo Domani confezionano un 7-0 di parziale che permette agli uomini di Ivkovic di andare al riposo sul più due.
Terzo quarto (51-51): Bojan Popovic, fin qui abbastanza anonimo, apre lo score del terzo quarto. Campbell replica ma Papadopoulos è implacabile e la Dynamo torna a più quattro (36-40). Il vantaggio rimane immutato per qualche istante, fino a quando Amagou da tre e Nicevic da due danno uno strappo che riporta avanti i transalpini (43-42). Le Mans costringe la Dynamo a due minuti di silenzio ma non ne approfitta ed il punteggio rimane immutato. I moscoviti si risvegliano e in un attimo Hansen, Fotsis, Gill e Domani segnano i nove punti che ribaltano il punteggio, portando gli ospiti al massimo vantaggio, più otto (43-51). Le Mans traballa ma non cade e grazie ad un parziale favorevole di 6-0 si riporta sotto (49-51). Dynamo nuovamente in difficoltà davanti alla difesa degli uomini di Collet che in chiusura di quarto insaccano con Nicevic i due punti che pareggiano il match e lasciano presagire che lultima frazione sarà combattutissima.
Ultimo quarto (69-70): Bokolo più Koffi, 54-51 Le Mans, ospiti costretti al timeout. Si riprende e Bokolo segna ancora, parziale di 11-0 per i locali e vantaggio che sale a cinque punti (56-51). Gill mette un canestro importante, botta e risposta Nicevic-Popovic prima di due liberi di Bogavac che mantengono i ragazzi di Collet a più cinque (60-55). Risale in cattedra Papadopoulos, che nel momenti di maggior difficoltà moscovita mette a referto quattro, importantissimi punti che avvicinano la Dynamo a meno uno (60-59). Campbell e Nicevic replicano, Papadopoulos lotta come un leone e aggiunge due punti ma Kenny Gregory mette molta, moltissima paura a Ivkovic, quando a meno di tre giri di lancette dal termine segna una tripla che potrebbe chiudere la partita (67-61). Hansen illumina la sua grigissima partita infilando una canestro che quasi dimezza lo svantaggio (69-65). Le Mans dovrebbe solo controllare ma non trova di meglio che perdere due palloni tramutati da Papadopoulos in altrettanti canestri che portano i biancoazzurri in parità (69-69). La Dynamo si entusiasma ed il suo immenso, enorme, sensazionale greco ruba lennesimo pallone e subisce fallo a meno di otto secondi dalla sirena.
Mica è finita però: il numero 12 segna solo un libero su due, Le Mans ha in mano la palla della vittoria ma Bogavac non trova di meglio da fare che subire la stoppata di Fotsis.
Nicevic raccoglie ancora la sfera ma il tiro della disperazione si spegne sul ferro e con lui le speranze di Le Mans.
Il migliore per Le Mans Sarthe Basket: Eric Campbell gioca la sua solita e solida partita. In 35 minuti, 11 punti (4/5 al tiro, 3/4 ai liberi), 10 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperi, 1 palla persa, 2 falli subiti, 22 di valutazione.
Il migliore per la Dynamo Mosca: Lazaros Papadopoulos si carica la squadra sulle spalle e la trascina alla vittoria. Sul suo tabellino troviamo scritto: 36 minuti, 27 punti (11/17 al tiro, 5/8 ai liberi), 8 rimbalzi, 1 recupero, 3 palle perse, 7 falli subiti, 29 di valutazione.
PROKOM TREFL SOPOT-RHEINENERGIE COLONIA 72-61
Importante vittoria per i polacchi che raggiungono quota 10 punti in classifica e vedono la qualificazione sempre più vicina.
Vittoria ottenuta con una seconda parte di gara ben giocata dopo che i primi venti minuti avevano visto i padroni di casa sotto anche di undici lunghezze.
Viceversa Colonia, ormai fuori dai giochi, crolla nel secondo tempo, segnando solamente 21 punti in venti minuti (e subendone 39), troppo pochi per sperare di portare a casa la partita.
Primo quarto (11-19): punteggio calcistico nei primi minuti, 0-1 con gol di Marcin Gortat dalla linea di tiro libero. Jasmin Hukic e Huseyin Besok mettono a segno i primi punti per i locali (4-4) che devono però subire uno 0-7 di parziale che li ricaccia indietro. Timeout obbligato ma le cose non cambiano di tanto, visto che solo Hukic riesce a combinare qualcosa di buono (6-11). Colonia giostra che è un piacere e il duo Immanuel McElroy-Aleksandar Nadjfeji rimpingua il bottino, permettendo agli uomini di Obradovic di andare al primo riposo sul più otto.
Secondo quarto (33-40): ancora Nadjfeji a segno e grazie alla sua conclusione da 6 e 25 la RheinEnergie arriva al massimo vantaggio, doppiando i padroni di casa (11-22).
Il Prokom finalmente reagisce e grazie al neoentrato Adam Wojcik ed a una tripla impossibile di Christian Dalmau risale a meno quattro (18-22). Colonia è sorniona, lascia sfogare i gialli di casa, li punisce segnando 9 punti (a 2) di parziale e si riporta sopra di undici (20-31). Altro timeout chiamato da coach Kijewski, al rientro il Prokom si schiera a zona, controlla i tabelloni ma riesce a colmare solo in parte il gap (30-36). Marcin Gortat punisce i suoi connazionali con una spettacolare schiacciata e riporta Colonia a più dieci (30-40), prima della tripla di Donatas Slanina che chiude i primi venti minuti sul punteggio di 33-40.
Terzo quarto (53-49): è un altro Prokom quello che si presenta in campo dopo lintervallo. Difesa dura, gioco interno e canestri facili che gli permettono di rientrare pienamente in partita, grazie alle conclusioni di Wojcik e Besok (39-40). Colonia pare aver esaurito il fiato e non trova il canestro neppure per errore, rimanendo a quota 40 per metà quarto, fino a quando McElroy trova il modo di penetrare nella difesa dei locali per appoggiare a canestro il punto numero 42 per i suoi. I polacchi non si spaventano e, dopo un canestro molto bello di Dalmau, prendono in mano il controllo della situazione e si portano avanti di uno (43-42). Lo stesso numero 9 infila una tripla dallangolo per il più quattro ma Nadjfeji e Demond Mallet dichiarano che Colonia non si arrende ed anzi, torna avanti di uno (47-48). Il Prokom non è proprio contentissimo di questa dichiarazione e Dalmau spinge ancora in avanti i propri colori, contribuendo al più quattro con il quale si chiude il terzo periodo.
Ultimo quarto (72-61): Filip Dylewicz e Rashid Atkins vogliono chiudere in fretta la questione ma Nadjfeji non è daccordo, riportando Colonia a meno uno (58-57). I tedeschi avrebbero in mano la palla del sorpasso ma la perdono e questo costa loro tantissimo: i locali prendono fiducia e piazzano un parziale di 9-2 che indirizza la partita su binari ben precisi (67-59 a 4 dal termine), grazie soprattutto a Wojcik che butta dentro ben sette punti consecutivi. Gli ospiti alzano bandiera bianca nonostante un canestro di Devin Green, che deve però arrendersi davanti alla solida difesa degli uomini di Kijewski e ad un 5-0 di parziale che chiude le ostilità a favore dei campioni di Polonia. Finisce 72-61 con i polacchi che mantengono la possibilità di passare il turno; per i teutonici le chances di passaggio del turno si esauriscono ufficialmente qui ma forse la parola fine era già stata scritta da un po.
Il migliore per il Prokom Tref Sopot: Adam Wojcik esce dalla panchina e lascia la propria indelebile impronta sul match. In 29 minuti, 22 punti (7/11 al tiro, 8/9 ai liberi), 2 rimbalzi, 1 assist, 1 palla persa, 2 stoppate, 5 falli subiti, 21 di valutazione.
Buona anche la prova di Christian Dalmau che segna un paio di canestri impossibili ed è sempre molto presente (17 punti, 7/11 al tiro, 18 di valutazione).
Il migliore per RheinEnergie Colonia: doppia doppia per il polacco Marcin Gortat, che si esalta sentendo aria di casa (anche se, ad onor del vero, ha disputato una buona Eurolega giocando bene su diversi campi). Il gigante numero 13 gioca 31 minuti, segnando 12 punti (3/8 al tiro, 6/9 ai liberi) e raccogliendo 13 rimbalzi. Aggiunge 2 assist, 1 palla recuperata, 4 perse, 1 stoppata e 7 falli subiti per un totale di 19 di valutazione.
Non dispiace Aleksandar Nadjfeji che mette dentro conclusioni importanti nel primo tempo ma si perde un po nella seconda parte di gara. Il numero 8 dei tedeschi è in campo 29 minuti, segna 16 punti (6/10 al tiro, 4/7 ai liberi), raccatta 4 rimbalzi, smazza 4 assist, è in pareggio tra perse e recuperate (5 e 5) e subisce la bellezza di 8 falli, per una valutazione totale di 21.
RISULTATI DELLA 12° GIORNATA
Climamio Fortitudo Bologna-Tau Ceramica Vitoria 90-82
Olympiacos Pireo-Efes Pilsen Istanbul 72-91
Le Mans Sarthe Basket-Dynamo Mosca 69-70
Prokom Trefl Sopot-Rhein Energie Colonia 72-61
CLASSIFICA
Tau 20 punti Olympiacos 18 Dynamo 16 Efes 14
Prokom Trefl 10 Climamio 8 Le Mans Sarthe 6 Colonia 4
PROSSIMO TURNO
Mercoledì 24 Gennaio 2007
Climamio Fortitudo Bologna-Efes Pilsen Istanbul (andata 74-72)
Tau Ceramica Vitoria-Prokom Trefl Sopot (andata 75-70)
Giovedì 25 Gennaio 2007
Dynamo Mosca-Olympiacos Pireo (andata 73-86)
Le Mans Sarthe Basket-RheinEnergie Colonia (andata 79-73)
LATEST NEWS
JAMES THOMAS (Climamio Fortitudo Bologna) nominato MVP della dodicesima giornata a pari merito con Nikola Vuicic (Maccabi Tel Aviv, Gruppo B ).
Il centro biancoblu vince la tappa collezionando 16 punti e 19 rimbalzi (34 di valutazione) nella vittoria ottenuta dalla Fortitudo mercoledì contro il Tau Vitoria (90-82).
Tra le prestazioni individuali da segnalare in questa giornata anche i 10 assist di PABLO PRIGIONI (Tau Vitoria).
ZORAN PLANICIC (Tau Vitoria), infortunatosi al quarto metacarpo della mano sinistra nel corso della gara di Bologna contro la Climamio, è stato operato ieri con ottimo esito.
Per il croato si prospettano tempi di recupero nellordine di quattro-sei settimane più rieducazione.
In merito allincidente Planicic ha dichiarato Si è trattato di un infortunio stupido, mi sono scontrato in maniera del tutto fortuita con Belinelli ed ho avuto la peggio.
Nella foto: Huseyin Besok (Prokom Trefl Sopot) chiede a Marcin Gortat (RheinEnergie Colonia) lo scambio delle maglie.
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