[b]PORTO SAN GIORGIO – Prova decisamente perfetta quella dei marchigiani nella seconda di ritorno contro lEldo Napoli. Dopo 30 minuti giocati allinsegna della parità, esplodono nellultimo periodo con un Thomas-Vitali spettacolo e vincono per 77 a 61.[/b]
di Chiara Marzan
E una bellissima vittoria commenta coach Pillastrini dalla sala stampa del Palasavelli. Bellissima, aggiungiamo noi, non solo perché Vitali ha giocato vestendo di nuovo i panni del vero golden boy che a Montegranaro conoscono bene, non solo perché Thomas è stato il top-scorer della partita con 21 punti personali e tante triple e perché Amoroso sembra essere tornato finalmente nellarena ma perché tutta la Premiata Montegranaro ha dimostrato, in quella che era considerata una partita veramente difficile, di aver fatto dei progressi in termini di continuità e resistenza. Negli ultimi 10 minuti di gioco, fase storicamente critica per i giallo-blu, (nelle due precedenti partite a Teramo e Roma erano decisamente crollati) hanno aumentato spaventosamente il ritmo offensivo e difensivo guidando Napoli in un viaggio senza ritorno con destinazione la sconfitta.
Linizio è stato allinsegna di una sostanziale parità con le due formazioni che si rispondevano vicendevolmente. Vitali perde subito la palla del primo possesso e Napoli va in vantaggio con Sesay, Morandais e Rocca a cui rispondono immediatamente Slay e Childress. Rotazioni su rotazioni per Montegranaro dopo lo schieramento di uno starting five non usuale con Maresca, Vitali e Canavesi al posto di Nikagbatse (non proprio al 100%), Thomas e Amoroso contro le decisioni di Bucchi che schiera Sesay, Morandais, Larranaga, Rocca e Ellis. Il primo quarto termina con un punteggio di 19 a 17 per la Premiata e col nome di Sesay che sovrasta gli altri con 11 punti segnati nei primi dieci minuti di gioco.
Nella seconda manches delle quattro previste, due bei punti messi a segno da Canavesi e un fallo subito da Amoroso, con una prolifica gita dalla lunetta, portano Montegranaro avanti di sei. Morandais risponde mentre due palle intercettate dalla difesa di ferro marchigiana nelle persone di Nikagbatse e Vitali non vanno a segno e mentre Flamini con la cattura di un rimbalzo in difesa con successivo canestro porta Napoli a meno tre. Nika si cimenta ancora nellimpresa recupero palloni, riuscendo, stavolta, nellintento poi tira da tre sbaglia ma recupera il rimbalzo e và a canestro (30 a 26). Le porte dello spogliatoio si aprono con Napoli in vantaggio di sei punti grazie ad un fallo di Childress nel tentativo di fermare un OBannon in piena corsa verso il canestro, due triple di Morandais a segno e una di Vitali che si infrange sul ferro prima dello scadere del tempo. Riposo sul 32 a 38 per Napoli.
Nella seconda fase della partita si temeva un crollo della Premiata soprattutto dato il vantaggio della formazione napoletana durante tutto il terzo quarto caratterizzato da tanto nervosismo anche per via dei tre falli tecnici fischiati (due per Napoli e uno per Childress). Invece così non è stato. Questa volta i Pilla-boy hanno mantenuto i nervi saldi e la concentrazione alle stelle e hanno dato vita ad un quarto periodo allinsegna della perfezione. Il Luca Vitali dellinizio è stato solo un lontano parente di quello della fine, dopo la stoppata inferta a Morandais (nel terzo quarto) da via ad un festival di triple, insieme a Thomas, che permetteranno alla Premiata di sgasare verso un finale tutto giallo-blu anche grazie alla bandiera bianca issata sulla panchina dellEldo e che ha decretato il successo per i marchigiani con un risultato di 77 a 61 dopo luscita per cinque falli di Morandais e Sesay.
Unottima difesa quella sutorina che ha piegato del tutto una squadra forte, fisica e veloce qual è lEldo Napoli.
La salvezza è ancora lontana i punti da migliorare ancora tanti (vincere anche negli altrui parquet) ma mentre Napoli fa il mea culpa e riflette sulle 25 palle perse e la decisione di arrendersi nel finale, Montegranaro festeggia i 20 punti in classifica generale insieme ai campioni dItalia, Benetton Treviso, e ai capitolini della Lottomatica.
[b]PREMIATA MONTEGRANARO[/b]: Childress 11, Slay 16, Nikagbatse 3, Maresca 2, Vitali 11, Thomas 21, Demartini , Amoroso 9, Steffel 2, Cioppettini n.e., Gouveia n.e., Canavesi 2. All. Pillastrini.
[b]ELDO NAPOLI[/b]: Sesay 13, Morandais 17, Larranaga 3, Morena n.e., Malaventura, Spinelli , Cittadini, OBannon 5, Rocca 14, Flamini 4, Ellis 4, Marmarinos. All.Bucchi.
[b]NOTE[/b]: Spettatori paganti: 3.000 ( compresi abbonati); incasso euro 18.000 euro (esclusa quota abbonati); abbonati 1.800; espulsi per cinque falli Morandais e Sesay (Eldo); falli tecnici a Spinelli Childress e alla pancina dellEldo.
[b]ARBITRI[/b]: Facchini, Reatto, Capurro
[b]Quotes[/b]
[b] E una bellissima vittoria coach Pillastrini commenta così la partita dei suoi ragazzi. Partita persa anche per il troppo nervosismo è lanalisi di coac Bucchi [/b]
Era da un po che non giocavamo così bene, abbiamo condotto noi la partita grazie ad unottima aggressività soprattutto nei momenti decisivi. Nel secondo quarto il break negativo è stato contenuto perché siamo riusciti a difendere e impostare il nostro ritmo è visibilmente soddisfatto il coach della Premiata.
Ho effettuato una grande rotazione dei giocatori perché la squadra deve essere pronta tutta quanta e perché non ci sono delle vere e proprie gerarchie. Anche la percentuale di palle perse, 16, contro una squadra come Napoli non è male anche se, chiaramente, dobbiamo migliorare ancora. Due parole spese anche per lacquisto del nuovo giocatore che – dice coach Pilla dovrà essere dotato di un grande atletismo soprattutto per il gioco da dentro larea e dovrà essere pronto e preparato per linserimento in una squadra che cè.
Diversi gli atteggiamenti e le parole di coach Bucchi che analizza la partita dei suoi puntando il dito contro il nervosismo e la perdita di lucidità che ha caratterizzato soprattutto lultimo quarto in cui hanno smesso di giocare.
Per trenta minuti ci siamo sempre stati poi, anche grazie ai tecnici, ci siamo innervositi e abbiamo proprio smesso di giocare.