[img]http://www.eurobasket2007.org/en/files/%7B2C989FCA-F14A-4381-A6B6-C935392AF92C%7Dmedium_h.jpg[/img][b]Croazia – Lettonia 77-85[/b]
Il primo upset della giornata arriva proprio da Siviglia dove la Croazia di Repesa cade inaspettatamente sotto i colpi di una Lettonia tutta sostanza.
La Lettonia parte con Helmanis, Blums, Valters Janicenokcs e Biedrins, mentre i croati schierano Kus, Planinic, Stojic, Banic e Kasun.
Nel primo tempo la partita viaggia sui binari dell’equilibrio, con la Croazia che difende decisamente male e permette alla Lettonia di tenere botta e concludere in perfetta parità a quota 36 il primo tempo. Nella seconda frazione gli amaranto trovano un ritmo decisamente superiore ed un Vitols in palla. Il capitano firma il primo allungo sul 48-41 con un paio di canestri ed altrettante giocate di intensità, continua poi il parziale nel quale, per chiudere la terza frazione, i lettoni segnano dieci punti in fila per andare anche sul +12 (53-41).
La rimonta della Croazia non tarda ad arrivare con Kasun (18 punti), ma quando Ukic realizza il jumper del -3, torna il “Vitols Time” che chiude con una tripla il parziale di 8-0 dei suoi e inserisce i chiodi nella bara della Croazia che non si riprenderà più. [i]”Abbiamo giocato una bruttissima difesa ed in attacco non abbiamo fatto le scelte giuste, facilitando il loro lavoro di contenimento.[/i] – dice Repesa – [i]Detto questo la Lettonia ha meritato al 100% la vittoria.[/i]
[b]MVP Croazia:[/b] Mario Kasun 18 punti con 7/8 da due e 5 rimbalzi.
[b]MVP Lettonia:[/b] Aigars Vitols 8 punti e le giocate fondamentali per la vittoria.
[img]http://www.eurobasket2007.org/en/files/%7B3745461B-4FCB-49DF-9E8B-6C29A442E642%7Dmedium_h.jpg[/img] [b]Spagna – Portogallo 82-56[/b]
Navarro è fermo ai box, ma alla Spagna bastano ed avanzano gli altri per lanciare la sfida a tutte le rivali e candidarsi come favorita per la competizione.
La partita inizia con la Spagna un pò sonnolenta, infatti dopo pochi minuti si trova ad un solo punto e con ben 5 lunghezze da recuperare, ma quando arriva il primo sorpasso sull’8-7 la partita prende un serio indirizzo e per gli avversari rimarranno solo le briciole. Il dominio spagnolo si estende per tutta la metà del primo quarto, ma si fa quasi disarmante durante la seconda frazione, dove l’impietoso parziale parla di 23-8, che cumulato con il 23-13 del primo, ci parla di una partita già morta e sepolta. Nel secondo tempo c’è spazio per tutti, Garbajosa può dire la sua, Pau Gasol delizia il pubblico di casa con giocate importanti, mentre il fratellino si occupa della questione rimbalzi (7 per lui al termine). Non c’è più nulla da fare per il Portogallo, se non consolarsi con la buona prestazione di Cunha. Troppo forti e completi le furie rosse, anche in contumacia Navarro per poter avere velleità di vittoria.
[b]MVP Spagna:[/b] Marc Gasol 11 punti, 7 rimbalzi e tante giocate di sostanza,
[b]MVP Portogallo:[/b] Paulo Cunha 9 punti ed un rimbalzo, nel deserto portoghese.