01/10/2007 – 12:51 am – Tra le mura di casa la Scandone Avellino esce sconfitta 67-76 contro la Sutor Montegranaro. Gli irpini forniscono una prova incolore soprattutto in attacco, dove la manovra è spesso approssimativa. LAir ha poco o nulla dalla panchina e sconta la prova incolore di alcuni uomini importanti, Radulovic e Green su tutti che hanno aggiustato le proprie cifre solo a giochi fatti, mentre Ortiz continua ad essere un oggetto misterioso. A parte 2 tiri liberi di Ortiz hanno segnato solo in 5 per la squadra di casa, che non è stata mai in vantaggio. Per Montegranaro una migliore percentuale da 3 e un maggior gioco corale.
Pubblico numeroso presente sugli spalti con ottima rappresentanza ospite.
Coach Boniciolli schiera il seguente quintetto: Green, Ortiz, Smith, Radulovic, Williams, mentre Coach Finelli schiera Garris, Thomas, Minard, Amoroso, Ford.
Inizialmente c’è equilibrio in campo con i primi punti della stagione realizzati da Minard per Montegranaro e Ortiz per Avellino, poi 6 punti di fila per Thomas e 4 per Williams. Dopo 5’30” la squadra ospite piazza il primo break portandosi sul 9-19 grazie a Minard e Thomas, mentre il solo Williams mette in difficoltà la difesa di Montegranaro e in particolare di Ford. L’Air difende male e si arriva sul finire del primo quarto a un massimo di 13 punti di scarto e si termina col punteggio di 19-30. Nel secondo quarto break di 5-0 di Montegranaro mentre l’Air segna poco, e a 2 minuti dall’intervallo si è sul risultato di 27-45 con un buon Green, un negativo Righetti e Smith gravato da 3 falli. Si torna negli spogliatoi sul 34-48; migliore in assoluto Thomas, poi Williams e Minard.
Il terzo quarto inizia benissimo per la squadra di casa che in 3 minuti arriva a -4, con una grande azione in contropiede di Green conclusa da Smith con una schiacciata. La difesa dell’Air migliora, così come le prestazioni di Radulovic e Green, e si arriva sul 53-54 grazie a una tripla di Righetti che poi esce dopo il quarto fallo. Il quarto si conclude sul 57-64 con 2 punti di Lechthaler. Nell’ultimo quarto si segna poco, e a 6 minuti dal termine viene fischiato prima un antisportivo dubbio a Green, grazie al quale Montegranaro va sul +10, e poi un tecnico all’allenatore in seconda dell’Air Zorzi con conseguente espulsione. A 3 minuti dalla fine Avellino raggiunge quota 60 punti, e una tripla di Thomas chiude la partita. Nel finale 2 triple di Green limitano il passivo, e il punteggio finale è 67-76.
Per l’Air meritano la sufficienza Green, che è quello che ha giocato di +, Smith col 71% da 2, e Williams; per Montegranaro il migliore è Thomas con 28 punti, 7/10 da 3 e 5/6 ai liberi, conditi anche da 4 recuperi, poi Amoroso, Minard e Vitali.
Quintetto tipo: Green – Minard – Thomas – Amoroso – Williams
TABELLINI
AIR AVELLINO – PREMIATA MONTEGRANARO 67-76
AIR AVELLINO: Green 14, Radulovic 11, Smith 17, Rossetti 0, Ortiz 2, Righetti 13, Petrov 0, Lisicky 0, Paolisso ne, Iannicelli ne, Williams 10, Burlacu 0. All. Boniciolli.
PREMIATA MONTEGRANARO: Minard 13, Ford 6, Garris 2, Piunti ne, Cinciarini 0, De Luca ne, Vitali 6, Thomas 28, Filloy 8, Amoroso 9, Steffel 0, Lechthaler 4. All. Finelli.
Arbitri: Cicoria, Borroni, Ursi.
NOTE
Parziali: 5′ 9-14, 10′ 19-30; 15′ 25-37, 20′ 34-48; 25′ 48-54, 30′ 57-64; 35′ 59-69, 40′ 67-76.
Usciti per 5 falli: nessuno.
Rimbalzi: Air 32, Premiata 32.
Percentuali:
Tiri da 2: Air 51% (18/35), Premiata 59% (17/29).
Tiri da 3: Air 25% (6/24), Premiata 43% (10/23).
Tiri liberi: Air 70% (14/20), Premiata 80% (12/15).
DOPO PARTITA
Finelli: “La vittoria è dedicata a Matteo Canavesi, che dopo 6 mesi di stop aveva ripreso ad allenarsi ma s’è nuovamente fatto male. L’Air ha fatto il precampionato al completo a differenza nostra, e abbiamo giocato una partita continua, lasciando Avellino a 67 punti e limitando i tiratori della squadra. Il primo quarto è stato ottimo e ci ha dato fiducia, poi abbiamo mostrato grande lucidità quando Avellino è rientrata nel terzo quarto. In attacco Thomas è stato molto bravo; era la prima volta che lui, Minard e Garris giocavano insieme, e la cosa mi preoccupava, ma ho avuto risposte buone. Bisogna dimenticare la scorsa splendida stagione, perchè è cambiato l’allenatore e 8 giocatori”.
Boniciolli: “Questa sconfitta diventa utile se tutti cominciamo a pensare che l’A1 è questa, c’è poco spazio per i rilassamenti, mi auguro che soprattutto i giocatori capiscano ci sono pochi sorrisi e molto lavoro da fare. Siamo venuti pensando a una festa, ma è stata un’amara lezione. Nel mio primo anno di A1 a Udine perdemmo le prime 2 partite da favoriti, ma poi vincemmo con la grande Virtus Bologna. L’arbitraggio non è stato a noi favorevole ma sembrava che eravamo mentalmente pronti a perdere; Montegranaro è stata migliore in tutto, con un grande Thomas. L’unico giocatore a cui faccio i complimenti è Rossetti che ha svolto una grande difesa, gli altri sono stati negativi, la colpa non è certo di Ortiz, che è l’ultimo dei problemi. Loro avevano un atteggiamento mentale giusto, e questa è stata la chiave della partita”.
Santo C.