[b]Zalgiris Kaunas vs Virtus Vidivici Bologna 102-82[/b] ( 30-17; 21-15; 32-18; 19-32 )
[b]Quintetti:[/b]
[b]Zalgiris:[/b]Collins, Brown, Maciulis, Jankunas, Zukauskas
[b]Vidivici:[/b]Di Bella, Holland, Andesron, Giovannoni, Chiacig.
Che dire se non basta ? Era probabilmente l’ ultima occasione per dare ancora un senso alle restanti partite di Eurolega per la Virtus, ebbene, l’ unico senso è stato quello di schifo.
Schifo per l’ atteggiamento. Schifo per la pochezza di idee. Schifo per come si è offesa una maglia gloriosa.
Partenza abbastanza equilibrata fra le due squadre fino al 9 pari, e da lì è un unico monologo biancoverde. La Vidivici non riesce a tenere una penetrazione che sia una, i rimbalzi ad un certo punto sono 10 a 3 per i lituani, dominio anche lì, a fine partita avranno un 62% da 2 punti, grazie agli ultimi 5 minuti giocati con sufficienza.
Fare la cronaca di una non partita come questa onestamente non ha molto senso, anche perchè una partita non c’ è stata. C’ è stato lo show di Marcus Brown, c’è stato il mestiere di Zukauskas, la cattiveria agonistica di Jurak, e la reazione d’ orgoglio del solo Crosariol.
Non ci sono parole da rendere pubbliche per descrivere quanto la Virtus ha fatto questa sera. La speranza è che finalmente la proprietà si renda conto che questa non è una sqaudra, e con alcuni personaggi non lo sarà mai. La risata del sig. Holland al rientro in campo sul -36 è una pugnalata al cuore per qualunque appassionato di questo sport, l’ apatia del sig. Anderson è insultante per tutti gli spettatori di pallacanestro, la non difesa assoluta e pervicace del sig. Spencer è da clinic tecnici come esempio negativo, l’ impotenza totale del sig. Pillastrini è sconfortante. Perdere una partita, anche con grosso divario può accadere, ma quando accade sempre e quando la reazione sola ed unica è quella di cercare di rimpinguare i propri tabellini a partita finita, allora bisogna vergognarsi.
Se patron Sabatini spera che col solo innesto di Best questa accozzaglia di quaquaraqua diventi una squadra, secondo noi confida troppo nella magia del Natale. Infatti solamente un miracolo può raddrizzare la slitta bianconera, che, di questo passo, dovrà guardarsi bene bene alle spalle, accantonando i sogni di gloria e soprattutto rendendo molto rischioso l’ investimento fatto per le Final 8 di Coppa Italia da disputarsi al Palamalaguti.
[b]MVP:[/b] Marcus Brown: 31 punti, 26 di valutazione, 4/5 da 2, 7/9 da 3, 2/2 ai liberi, le parole sono superflue.
[b]WVP:[/b]Stefano Pillastrini: che non sia facile allenare questi giocatori è abbastanza comprensibile, ma che in 2 mesi di stagione non si sia ancora dato un accenno gioco a questa pseudosquadra è quanto mai sospetto. Se non si ha il coraggio di prendere 50 punti, ma con dignità, giocando con i giovani della panchina bianconera allora, forse, bisognerebbe ripensare anche al proprio ruolo.
[b]Le cose da salvare:[/b]
[b]Zalgiris:[/b] ottima partita di tutta la compagine biancoverde, dominio dei tabelloni, conseguente gioco in transizione, ottime percentuali, una partita giocata di squadra come spesso le accade nelle partite casalinghe.
[b]Vidivici:[/b]Crosariol è stata l’ unica nota positiva della partita virtussina, reattivo a rimbalzo, finalmente va deciso a realizzare nonostante le lunghe leve di Zukauskas, rifila anche 4 stoppate, stranamente panchinato da coach Pillastrini a causa di un errore su una rimessa.
[b]Le cose da perdere:[/b]
[b]Zalgiris:[/b] se vogliamo trovare proprio qualcosa si può dire che Collins ogni tanto ferma troppo la palla, ma sono proprio spigolature.
[b]Vidivici:[/b] La risata di Holland è lo specchio di questa partita, vergognosi tutti, Crosariol escluso.
[b]Statistiche totali:[/b] [url=http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamecode=86]http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamecode=86[/url]