Non dura nemmeno una frazione il duello fra Snaidero Udine e Solsonica Rieti, i padroni di casa sembrano unaltra formazione rispetto a quella scesa in campo contro Poz e compagni domenica scorsa, rimediando fischi dal pubblico, non rendendosi pericolosi in attacco ( affidandosi solo ai tiri da tre 10/30 ) e lavorando male in difesa. Nessun giocatore da salvare nella squadra di Pancotto, anchesso colpevole di tenere per ben dodici minuti in campo Vetoulas, che non solo non produce nulla ma, distrugge anche quel poco di buono che i compagni producono. I primi 15 minuti di gara vedono Rieti aggredire gli avversari e trovare la via del canestro con il trio Hurd, Finley ( 26punti 8/11 da due 3/4 da tre 1/1 ai liberi ) e Smith. Gli arancioni fanno fatica, ma grazie al solito Allen si tengono in gara. La Solsonica ha il merito di credere nelle proprie capacità e trova in Vetoulas il punto debole, da sfruttare per portarsi in chiusura di secondo quarto, grazie ad un canestro di Finley, sul 45-32. La terza frazione di gioco non aggiunge nulla di nuovo alla partita, con il pubblico locale che invita i propri beniamini ad una prova di coraggio. La sfida sembra venire raccolta a due minuti dal termine dal duo Antonutti Allen che tentano una reazione ma, Pancotto decide di rigettare nella mischia Vetoulas bloccando così sul nascere ogni tentativo di rimonta. Nellultimo Udine ha il pregio di non perdere la testa e di continuare a lottare per far si di non finire sotto di venti punti. Purtroppo per Penberthy e compagni non è serata e la prova di ciò è sotto gli occhi di tutti quando i giocatori di Lardo recuperano ben 4 rimbalzi offensivi consecutivi, ormai era un tiro al bersaglio più che una manovra offensiva e solo il fallo di capitan Di Giuliomaria evita il proseguo dei tentativi. Il punteggio finale è di 67-79 per Rieti, che si merita pienamente il successo e che ora attende Scafati per una partita importantissima in chiave salvezza. La Snaidero reduce dalla splendida vittoria su Capo dOrlando, non riesce a fare il salto di qualità che la potrebbe proiettare in zone utili per la difficile ,ma non impossibile, corsa play-off.
SNAIDERO Allen 11, Schultze 3, Zacchetti 7, Green 8, Antonutti 2, Di Giuliomaria 13, Vetoulas 1, Penberthy 12, Sales 10; non entrati: Ganis, Lovatti, Stroppolo. Allenatore: Cesare Pancotto.
SOLSONICA Hurd 14, Bonora 2, Smith 13, Finley 26, Helliwell 4, Prato 9, Videnov, Gigena 3, Mian 3, Ingles 2, Gomez 3; non entrato: Rizzo. Allenatore: Lino Lardo.
ARBITRI Sahin, Borroni e Tullio.
NOTE Quarti: 18-22, 32-45, 47-60. Tiri liberi: Snaidero 5/14, Solsonica 10/12.
M.V.P
Morris Finley ( 26punti 8/11 da due 3/4 da tre 1/1 ai liberi ) le sue medie dicono tutto.
Hanno detto:
Lardo: Questa vittoria è maturata dallultimo mese , abbiamo cambiato molto e possiamo crescere. Questa deve esser il nuovo inizio per migliorare di volta in volta. Siamo stati bravi a pressare le guardie e abbiamo condotto una partita quasi perfetta. Finley sta studiando da play, ha molti punti nelle mani ma non deve strafare è molto intelligente e sa quando e come prendere i tiri. Non dobbiamo rilassarci perché il nostro obbiettivo è e rimane la salvezza. Sono contento per la partita Gomez e Ingles che da quando erano arrivati non avevano trovato molto spazio.
Pancotto: Difficile ripetersi dopo Capo dOrlando , abbiamo difeso male e non avevamo lucidità per fare un cambio di ritmo. Dobbiamo guardare avanti e pensare alle prossime partite.
FRANCESCO CODATO