Torna la vittoria in casa Udinese dopo due partite , in cui i ragazzi di Pancotto avevano giocato sotto le loro potenzialità, facendo infuriare dirigenza e tifosi. La Snaidero vince, ma non convince, sciupando un vantaggio che arriva sino ai 16 punti e mostrando di non essere una squadra cinica. Non solo critiche si possono fare ad una squadra che ha reagito con orgoglio, grinta e convinzione e che per 30 minuti si è dimostrata nettamente superiore allavversario. La Fortezza Bologna monopolizza solo i primi minuti della gara portandosi sul 13-4 ma, la super reazione di Antonutti supportato dai soliti Allen ( 15 punti 3/5 da due 2/4 da tre 3/3 ai liberi 5 rimbalzi e 24 di valutazione ) e Green (14 punti 5/5 da due 1/1 da tre 6 rimbalzi e 24 di valutazione ) riportano la Snaidero in partita. Sven Schultze e Sales ci mettono tanto del loro per riuscire a chiudere il primo quarto in vantaggio sul 25-19, la seconda frazione non sposta linerzia della partita con i padroni di casa che continuano ad approfittarsi di Chiacig e compagni. I ragazzi di Pasquali tentano con Anderson di riaprire lincontro ma, laccenno di rimonta viene spento da Zacchetti che in un momento di flessione trova il canestro dalla lunga distanza. Gli arancioni ad un minuto dalla fine concedono pure spettacolo al pubblico con una rimessa battuta da Green che serve un assist delizioso a Di Giuliomaria che non ci pensa due volte è in volo affonda la schiacciata. Il più sedici toccato dai padroni di casa a pochi secondi dalla fine della frazione di gioco, fa sperare nella definitiva prova di maturità della squadra, che sembra non essere ricaduta nella solita beata compiacenza che più volte ha fatto riaprire gli incontri al Carnera. Al rientro dalla pausa lunga lunico brivido lo si avverte per linfortunio che colpisce Anderson, il quale rientra dopo pochi minuti tranquillizzando i propri tifosi. La partita sembra finita con i le V nere che hanno il solo pregio di non darsi per vinte e di continuare a lottare anche se la battaglia sembra di proporzioni epiche. Ed ecco che allimprovviso spunta un cavaliere dal cuore impavido Travis Best ( 27 punti 4/4 da 2 3/4 3 / 4da tre 10/11 ai liberi 39 di valutazione ) che si carica sulle spalle la squadra la porta sino al meno 5, ma Allen non ci sta a farsi beffare in questa maniera e trova un canestro da distanza siderale che gela la panchina Bolognese portando il risultato sul 69-61. Le successive azioni offensive di Vetoulas e soci sono scellerate e sul 71-65 per i padroni di casa si assiste al tentato suicidio con gli arancioni che commettono in maniera clamorosa infrazione di campo. Best non ci pensa due volte a mettere a profitto quel pallone giunto dalla magnanimità degli avversari. Ci pensa allora capitan Di Giuliomaria a rialzare il morale del pubblico segnando da tre punti e riportando sul più sei la Snaidero. Le ultime fasi dalla partita sono segnate da una marea di tiri liberi. I tiri decisivi capitano sulle mani di Sales che li sbaglia clamorosamente regalando lultimo possesso in cui best pesca sullangolo Giovannoni che inspiegabilmente rifiuta il tiro e si avventura nellarea Udinese subendo il fallo. Il giocatore si trova così ad avere tra le mani i due punti del pareggio, ma non riesce a capitalizzare i due tiri, commettendo pure invasione nel secondo tiro e lasciando la possibilità a Green di segnare sulla sirena lottantesimo punto. La partita termina con la vittoria , meritata degli arancioni che però soffrono troppo rischiando nellultimo quarto di gettare allaria 30 minuti di dominio su un avversario che è da lodare per la grinta e il coraggio dimostrato.
M.V.P.
Travis Best, da solo tenta lo sgambetto ad Udine e gli stava per riuscire.
Azione da ricordare
A 2.53 dalla fine della quarta frazione Green si getta , per recuperare un pallone, sul pubblico dimostrando che la voglia di vittoria alla Snaidero non manca.
SNAIDERO Allen 15, Schultze 8, Zacchetti 9, Green 14, Antonutti 7, Di Giuliomaria 11, Vetoulas, Penberthy 7, Sales 9; non entrati: Bosio, Ganis, Lovatti. Allenatore: Cesare Pancotto.
LA FORTEZZA Blizzard 6, Best 27, Anderson 15, Giovannoni 9, Bulleri, Chiacig 6, Michelori 6, Lauwers, Garri 4, Mc Grath 3; non entrati: Masciadri, Da Ros. Allenatore: Renato Pasquali.
ARBITRI Chiari, Seghetti e Martolini.
NOTE Quarti: 25-19, 46-30, 60-47. Tiri liberi: Snaidero 13/21, La Fortezza 20/27.
Hanno detto:
Pasquali: Dovevamo fare una partita intensa dorgoglio, invece abbiamo subito lintensità della Snaidero. Dobbiamo rialzarci dalla sconfitta, ma Best non può bastare da solo, gli altri hanno fatto troppo poco. Giovannoni ha sbagliato , proveremo in settimana a farglielo dimenticare. Oggi mi aspettavo molto di più dai lunghi. A volte un pizzico di fortuna in più , non ci farebbe male , anche se la colpa è nostra in quanto siamo troppo prevedibili.
Pancotto: Sono orgoglioso dei miei giocatori, dopo due brutte partite ci siamo rialzati. Sono state importanti le parole dei tifosi e del presidente. Le difficoltà ci hanno motivato, dobbiamo migliorare per giocarci ogni partita come fosse una finale. Abbiamo dimostrato di esser un gruppo solido, che reagisce tutto assieme per superar i momenti grigi.
FRANCESCO CODATO