11 Maggio 2008, PalaDel Mauro.
Prima volta ai play-off per entrambe le squadre, ma Air Avellino reduce dalla storica vittoria della Coppa Italia.
Avellino è la grande sorpresa della stagione insieme a Montegranaro, ma anche Capo D’Orlando all’inizio non aveva particolari ambizioni di classifica e alla fine si è ritrovata avanti a squadre più blasonate come Bologna e Treviso.
Analizzando le due squadre, l’Air ha un quintetto praticamente da scudetto, con Green eletto MVP della prima parte di stagione e tra i migliori assist-man, Smith MVP della Coppa Italia e tra i miglior realizzatori, poi il centro Williams che è sicuramente tra i migliori nel suo ruolo, poi Righetti che dà sempre il suo contributo in attacco e in difesa, infine Radulovic che ha qualche battuta a vuoto ma a volte è il migliore dei suoi; per costanza la stella della squadra è senza dubbio Smith.
Il campionato è stato strepitoso, dopo un inzio difficile è emersa tutta la forza della squadra, fenomenale soprattutto in trasferta, e ciò ha consentito di piazzarsi a uno storico Terzo posto. Nessun infortunio al momento per gli irpini.
Per quanto riguarda la Pierrel, la stella è senza dubbio Pozzecco, vero trascinatore della squadra con i suoi assist e punti, poi il quintetto è completato da Mejia, Beck, Wallace e Howell. Altro gran protagonista del campionato è stato Wallace, tra i miglior rimbalzisti, e non si può sottovalutare il ritorno di Slay dopo un lungo infortunio, e infatti anche Capo è al completo.
Le due squadre presentano due ottimi attacchi, la differenza che potrebbe essere decisiva riguarda la difesa, più che buona dalla parte irpina, la peggiore dall’altra parte.
In campionato ad Avellino s’è imposta la squadra di casa, 102-79, con Smith e Wojcik in spolvero ma soprattutto un Green da 54 di valutazione che annientò Pozzecco, mentre in Sicilia ha vinto Capo, 84-76, con Wallace e Howell protagonisti.
Pronostico 3-1 Avellino
Caiffa Santo