Ancora pronostico scontato?
La Montepaschi ha liquidato nei quarti la Fortitudo con un secco 3-0 che non rende però il giusto merito alla formazione bolognese che, soprattutto in gara-2, è andata davvero vicina a imporre lo stop alla formazione schiacciasassi di questo campionato. Adesso cè lArmani Jeans e i pronostici sono tutti, indiscutibilmente, ancora a favore dei senesi biancoverdi. Nessuno nega che la Mens-Sana parta favorita, ci mancherebbe, ma gli ostacoli che la banda di Caja può disseminare sul sentiero che porta alla finale-scudetto non sono pochi. A Siena nessuno deve dimenticare che lArmani è stata capace di espugnare 2 volte il terreno avverso e questo fatto, che già nei play-off è altamente meritorio, assume caratteristiche ancora più inquietanti per Siena se si pensa che appunto per 2 volte Milano ha fatto saltare proprio uno dei pochissimi campi (2 in tutto) nei quali la Mens-Sana questanno è stata sconfitta. Inoltre Milano non è quellarmata Brancaleone sconfitta allandata della regular season e neppure la formazione annientata, a domicilio, nella gara di ritorno. Il volto dei milanesi è troppo cambiato perché quei risultati possano fare fede. Sato sarà il guardiano di Gallinari, e cioè del pericolo pubblico numero 1, sul golden-boy milanese si alterneranno, verosimilmente, anche Thornton, Carraretto e forse Ilievski. Non è però solo la guardia del Gallo a creare grattacapi a coach Pianigiani. Lex di turno Vukcevic sta giocando un finale di stagione da incorniciare ed anche da lui la Montepaschi dovrà guardarsi. Non dobbiamo dimenticare lapporto che può dare Sesay uno però che, se marcato degnamente, tende un po troppo ad uscire mentalmente dalla partita. Inutile parlare della classe e del talento di Booker frenato solo dagli anni che pesano inevitabilmente. Un punto interrogativo grosso è rappresentato, sempre in casa milanese, da Di Bella. Lex Virtus è un giocatore in grado di cambiare ritmo alla partita ma anche di sparacchiare dallarco senza senso alcuno (0/11 nella serie con Montegranaro). In casa senese sarà fondamentale non abusare del tiro dallarco, errore nel quale i senesi troppo spesso incappano, sarà fondamentale avere il miglior Eze, atteso ad un pronto riscatto dopo una serie di quarti davvero incolore, sarà decisivo, come quasi sempre, latipico Lavrinovic difficilissimo da marcare per chiunque. La media del tiro dalla distanza, del quale ripetiamo la Pianigiani-band non dovrà assolutamente abusare, potrà essere determinante qualora Caja riproponesse la zona già vista allopera lungamente contro Montegranaro. Nessuno si aspetta un comodo 3-0 anche se Milano ha una panchina davvero troppo corta per poter pensare di lottare lungamente alla pari con la Montepaschi. Non dimentichiamo che nella serie con Montegranaro, a più riprese, alcuni giocatori milanesi sono rimasti sul parquet 40 minuti filati, questo contro i campioni dItalia non potrà accadere, sarebbe deleterio contro una formazione che ha 10 giocatori 10 e che sta paventando, addirittura, un non impossibile rientro a tempo di record di Kaukenas. Il reintegro del lituano, se si presentasse in condizioni buone, potrebbe essere la variabile impazzita che farebbe pendere la bilancia in maniera decisa dalla parte dei toscani.
Le chiavi delle due squadre? La difesa e leventuale incredibile utilizzo di Kaukenas per quanto riguarda la Mens-Sana, per Milano Gallinari e un apporto da cuore oltre lostacolo di una panchina francamente non allaltezza di quella della Mens-Sana.
Caja dice di non avere speranza alcuna di passare il turno e che anche il massimo che lArmani può fare potrebbe non bastare contro la corazzata montepaschina. Vedremo, ci sentiamo di prevedere una Montepaschi finalista ma siamo certi che i biancoverdi dovranno compiere il tragitto Siena-Milano almeno 2 volte. Il campo, come sempre, sarà giudice inappellabile.