Nessuno si aspettava miracoli dalla banda di Attilio Caja e miracoli, in effetti, non ce ne sono stati. L’Armani ha giocato una partita fotocopia delle precedenti con un primo tempo alla pari, perchè quando hai uno starting five come quello milanese puoi giocartela con tutti, per poi cedere progressivamente nel terzo quarto fino allo schianto finale dell’ultimo periodo. La panchina senese è infinita, vedere alzarsi “riserve” come Lavrinovic e Kaukenas è incredibile e la risposta milanese non può essere all’altezza. Finchè il tiro dalla lunga (Booker e Vukcevic su tutti) ha retto Milano è stata in partita, poi le troppe maggiori e migliori soluzioni senesi hanno fatto tutta la differenza del mondo. Un plauso comunque agli uomini di Caja per come hanno affrontato i campioni d’Italia, per come si sono sbattuti pur nell’evidenza di una inferiorità conclamata, per come non si sono mai dati per vinti, per aver raggiunto un’Eurolega che soltanto qualche mese fa sembrava ben più che un’utopia. Bravi loro e bravo Caja ad aver ricostruito un ambienete che era devastato da scelte errate, da una conduzione tecnica opinabile, da un andirivieni di giocatori che non lasciava presagire nulla di buono. Forse Gallinari se ne andrà, ieri non è stata certo la sua migliore recita, di sicuro diversi uomini-chiave hanno un’età che non permette all’Olimpia di scommettere su di loro per il doppio impegno campionato-Eurolega, ma le basi per ripartire bene, grazie al buon lavoro fatto negli ultimi mesi, ci sono tutte.
Della Montepaschi c’è poco da dire di nuovo, pare tornata la schiacciasassi di qualche mese fa, il rientro di Kaukenas, poi, ha portato una varietà di soluzioni al coach Pianigiani che permette ai senesi di sbarazzarsi degli avversari con notevole facilità. Il gioco dentro-fuori appare ben equilibrato, uomini come Lavrinovic e McIntyre sono rebus irrisolvibili per le difese avversarie e la difesa, appunto, è l’arma in più dei biancoverdi. Gli uomini in canotta biancoverde sono attesi, al 99%, da una finale con Roma, è ovvio che non sarà facile e che il pronostico, seppure pendente dalla parte sense, è abbastanza in equilibrio. Vedremo.
Della gara-3 di semifinale da ricordare la tripla di Gallinari che apre le danze, il 3/3 dalla distanza di Vukcevic, gli sprazzi di classe di Booker, il buon gioco sotto le plance di Watson (MVP milanese), la buonissima prova di Katelynas. Ed ancora, la difesa asfissiante di Sato e Thornton sul golden boy milanese, le triple di McIntyre (5/7 dall’arco), la prova mostruosa di Lavrinovic (8/13 dal campo, 22 punti, 23 di valutazione in 22 minuti), il palazzo semipieno, una correttezza assoluta in campo e fuori, i sette giocatori senesi in doppia cifra di valutazione, il 126-72 finale nelle valutazioni complessive delle due squadre.
MONTEPASCHI: McIntyre 19, Ilievski 2, Eze 6, Sato 21, Thornton 9, Lavrinovic 22, Kaukenas 10, Stoonerook 10.
ARMANI: Sesay 14, Di Bella 4, Gallinari 11, Booker 12, Watson 12, Vukcevic 9, Katelynas 14.
THA PLAY OF GAME: Due alley-oop quasi consecutivi tra McIntyre, che ispira, ed Eze che finalizza.
PIANIGIANI: Sono felicissimo, è la terza finale scudetto della nostra storia, la seconda consecutiva, e quindi c’è tanto orgoglio in me per il risultato raggiunto. Abbiamo battuto una squadra forte che aveva tante soluzioni, una squadra che ci ha proposto tanta zona e che ci ha impegnati fino in fondo. Adesso, sia che troviamo Roma o che troviamo Avellino dobbiamo prepararci ad una battaglia. Adesso ci aspetta un giorno di riposo per ricaricare le pile e poi ci tufferemo nella preparazione della finale.
CAJA: Troppo più forti loro. Complimenti ai miei giocatori per come hanno affrontato l’impegno. La Mens-Sana è l’esempio di come deve essere costruita una squadra, complimenti alla società, allo staff tecnico e a tutti i i gocatori senesi. La loro mentalità è di ferro, c’è un gruppo che si aiuta, che gioca bene sempre insieme, bravi davvero. Noi abbiamo fatto il massimo, poi nel finale, con Vukcevic fuori perchè non stava bene e con gli altri stanchi non era possibile fare di più contro una squadra che nell’ultimo quarto ha fatto 6/7 dall’arco dei 6,25!!!!