Prima vittoria per l’Air Avellino, che ha la meglio abbastanza facilmente su Rieti. Troppo grande il divario tecnico tra le due squadre, nonostante l’assenza per i locali di Slay, i quali vincono grazie a ottime percentuali da due, una grande regia di Best e ben 52 punti segnati nel primo tempo. E ora per l’Air esordio in Europa, partita proibitiva contro l’Olympiacos di Childress e Papaloukas.
Palazzetto, aperto all’ultimo momento, che è un vero gioiello con 5200 posti a sedere, pronto a ospitare le partite di Eurolega; quasi 4500 spettatori, un’ottantina dal Lazio. Prima dell’inizio, giusto tributo al presidente della Scandone, Ercolino.
Coach Markovski schiera il seguente quintetto: Best – Diener – Warren – Tusek – Williams, mentre Coach Lardo mette in campo Green – Wilmont – Prato – Sklavos – Pasco.
La partita si apre con una schiacciata di Willams, poi pareggia l’ex Prato. Best dirige bene il gioco per i locali, i quali però sono statici, e Wilmont può segnare due canestri di fila in contropiede. Dopo 4′ il risultato è 9-10 con Best che entra in area ed effettua un gran passaggio per Williams che schiaccia. Tusek in appoggio riporta avanti Avellino dopo 5 minuti, mentre Pasco, come al suo solito, si prende un tecnico. Tripla di Diener per il +9 Air, che ora difende bene; poi dopo 8′ tripla da fermo di Warren, immarcabile, per il 24-12. Il quarto finisce sul 29-12.
Nel secondo quarto subito Diener da due, poi stoppata di Crosariol. Dopo 3′ siamo sul 31-18 con una dfesa ospite migliore, e trascinata da Pasco, mal marcato da Crosariol. Senza Warren l’Air perde colpi, poi Best sale in cattedra, a differenza di Sklavos per la Solsonica, fuori dal gioco. La squadra di casa si affida più alle individualità, ma gli va spesso bene. Dopo 6′ il play of the game: Wilmont recupera palla per gli ospiti, va in contropiede e in corsa effettua un bel alley-oop per Pasco, che schiaccia a due mani (44-25). Buon contropiede Williams-to-Tusek ed è servito il +18 dopo 9 minuti, poi Diener allo scadere chiude il primo tempo col punteggio di 52-34.
Il terzo periodo inizia con un 2+1 di Green. Tusek tira solo da tre, comunque con buone percentuali, mentre Warren è un cecchino. Bel canestro di Slavkos per Rieti, alla quale manca la difesa, famosa per le squadre di Lardo. Dopo 5′ 62-45, per Avellino bene l’asse Best-Williams, male Cinciarini e Porta. Dopo 7 minuti, la squadra di casa smette di lottare, Williams si fà anticipare continuamente dal difensore di turno, e Warren e Diener con problemi di falli. Il quarto finisce con una tripla di Best sul 73-61.
L’ultima frazione comincia con un canestro di Campbell, anche se gli ospiti sono fallosi. Dopo 3′ 75-65, poi una tripla di Porta e un antisportivo di Green danno la svolta alla partita. Più 17 a 5 minuti dalla fine, e altro antisportivo di Green, anche se fiscale. Chiude la partita una tripla di Tusek e l’ennesima stoppata di Crosariol. La partita termina col risultato di 92-80.
Migliore in campo Best, con ben 7 assist, poi Warren con 26 punti e 21 di valutazione, Sklavos, 26 di valutazione e 8 falli subiti, e Pasco, 8 rimbalzi per lui.
Male Radulovic e Porta per l’Air, Green per la Solsonica.
Quintetto tipo: Best – Diener – Warren – Sklavos – Pasco.
TABELLINI
AIR AVELLINO SOLSONICA RIETI 92-80
AIR AVELLINO: Warren 26, Radulovic 5, Porta 3, Best 8, Cinciarini 6, Crosariol 8, Lisicki 1, Napodano ne, Tusek 13, Williams 13, Diener 9, Nardi 0. All. Markovski.
SOLSONICA RIETI: Grillo 0, Green 9, Campbell 15, Martellucci ne, Spippoli 0, Prato 12, Yango 4, Gigena 4, Sklavos 15, Ingles 0, Wilmont 8, Pasco 13. All. Lardo.
Arbitri: Taurino, Reatto, Crescenti.
NOTE
Parziali: 5′ 11-10, 10′ 29-12; 15′ 31-16, 20′ 52-34; 25′ 62-45, 30′ 73-61; 35′ 84-67, 40′ 92-80.
Usciti per 5 falli: Green.
Rimbalzi: Air 27, Solsonica 25.
Percentuali:
Tiri da 2: Air 71% (22/31), Solsonica 56% (24/43).
Tiri da 3: Air 39% 11/28), Solsonica 29% (2/7).
Tiri liberi: Air 68% (15/22), Solsonica 90% (26/29).
DOPO PARTITA
Lardo:”Ho trovato un bell’ambiente, complimenti ad Avellino, è stata giusta la loro vittoria, sono migliori dal punto di vista dei valori. Dovevamo essere più cattivi nel primo tempo, comunque abbiamo carattere. Il nostro obiettivo è la salvezza, considerando anche la penalizzazione”.
Markovski:”Rieti è partita bene, poi ci siamo espressi al meglio, infatti 52 punti in un tempo sono tanti, frutto anche della buona difesa. Abbiamo concesso troppo nel terzo periodo, anche per i molti falli fatti. Ottima la guida di Best, Crosariol può fare di più, Diener ha giocato bene a sprazzi. Vittoria più che meritata, ora Giovedì ci aspetta una grande partita, e cercheremo di dare il massimo”.
Santo Caiffa