La Montepaschi travolge senza mezzi termini la Fortitudo, i biancoverdi toscani hanno avuto la partita in mano dal primo all’ultimo minuto scappando subito nel punteggio e facendosi riavvicinare solo in un paio di occasioni da una comunque indomita Fortitudo. I bolognesi si sono presentati a Siena senza Bagaric, in borghese dietro la panchina, e col neo-acquisto Strawberry non ancora utilizzabile. E’ ovvio che con le rotazioni così ridotte era impensabile un epilogo diverso dal +27 finale in favore di Siena. La Fortitudo ha combattuto fin tanto che il fiato ha retto e fin tanto che Woods soprattutto, e Mancinelli, sono stati in grado di ribattere ai colpi senesi, poi, alla distanza, inesorabilmente è venuta fuori la maggiore profondità della panchina biancoverde e il divario nel punteggio è diventato impietoso per una compagine bolognese che non ha comunque demeritato per 30 minuti.
In casa felsinea Woods è apparso il più in palla ma è sembrato fin troppo accentratore del gioco e unico terminale offensivo davvero temibile, non si può pensare di reggere botta, e non solo contro Siena, affidandosi praticamente in toto al talento comunque cristallino del moro. Accanto a lui un ottimo Mancinelli ed un volitivo Lamma, buone cose sono venute anche da Gordon apparso dotato di fisicità e atletismo davvero notevoli. A lungo dimenticato in panchina Huertas, e non abbiamo capito perchè, dal resto del roster bolognese è scaturito ben poco.
In casa senese tutti ben oltre la sufficienza a parte Lechtaler utilizzato per pochissimi minuti. 5 giocatori in doppia cifra la dicono lunga sulla completezza della squadra campione d’Italia. Primi 2 punti in serie A per il giovanissimo Ingrosso. Si sono visti momenti di atletismo notevoli ed una serie infinita di stoppate e schiacciate di notevole fattura da ambo le parti.
Al via la Montepaschi cerca di scappare con le triple di McIntyre (3 consecutive) e con i canestri di Domercant ed Eze ben coadiuvati da Stonerook. In difesa Sato si immola su Woods rendendogli la vita difficilissima per quanto sia possibile limitare un talento del genere. Lamma Gordon e Mancinelli tengono la Fortitudo attaccata alla partita e la Mens-Sana non riesce a scrollarsi di dosso gli avversari pur mantenendo sempre il comando delle operazioni. Parziale di 10-0 e +11 per Siena ad un minuto dalla fine del primo quarto. Ricuce Mancinelli con un gioco da 4 punti concretizzato grazie ad un canestro ed al rimbalzo successivo al tiro libero supplementare sbagliato, rimbalzo convertito in altri due punti. Si va al riposo sul 27-22 per la Montepaschi.
Inizio di secondo quarto e 6-0 di parziale per i senesi che tentano l’ennesimo allungo ma 6 punti consecutivi di Huertas e Malaventura stoppano ancora il tentativo di fuga dei padroni di casa. Bomba di Carraretto e 4 punti consecutivi di Kaukenas per l’ennesimo +10 biancoverde, è un momento della partita intriso di botta e risposta, da una parte i due lituani, dall’altra Woods e Huertas mantengono al partita sul +10 col quale si va al riposo lungo (54-44).
Alla ripresa delle ostilità di nuovo lunghi momenti di botta e risposta, Sato e Woods dalla lunetta, McIntyre e Mancinelli dal campo e ancora +10 per la Montepaschi. Clamoroso gesto atletico di Domercant con penetrazione frontale e schiacciatone in faccia a Slokar, poi due triple di Finley e Stonerook fanno volare i padroni di casa sul +14 della sirena di fine terzo periodo.
L’ultimo quarto è quello del volo definitivo per la vittoria senese, Finley, Sato e Lavrinovic imperversano, Ress piazza una schiacciata, Kaukenas vola in contropiede, dall’altra parte del campo Woods non ne ha più e Mancinelli commette il quinto fallo, il vantaggio si dilata fin quasi al +30 e si finisce con la Montepaschi che vince per 109-82.
MONTEPASCHI: Domercant 7, McIntyre 15, Finley 15, Eze 5, Carraretto 3, Sato 15, Lavrinovic 17, Kaukenas 19, Ress 4, Ingrosso 2, Stonerook 7.
FORTITUDO: Huertas 9, Gordon 14, Mancinelli 16, Malaventura 3, Lamma 11, Woods 19, Achara 10.
THA PLAY OF GAME: la splendida coreografia di inizio partita della curva senese: dapprima i colori biancoblu che evocano i due scudetti della Fortitudo e poi i colori biancoverdi conditi da uno striscione che ironizza sul “Sorpasso” effettuato da Siena, col terzo scudetto, sulla storica avversaria.
SALA STAMPA:
SAKOTA: Congratulazioni a Siena per la vittoria di oggi e per quella di giovedì in Eurolega contro il Barcellona. Loro hanno difeso molto bene sfruttando anche le ampie rotazioni che hanno. Noi invece abbiamo fatto meglio in attacco che in difesa, dove abbiamo sofferto nel rientro sulle loro transizioni. Nel finale abbiamo pagato le nostre rotazioni ristrette anche per alcuni problemi di falli. Ci mancano alcuni giocatori, ma io non posso pensare a quelli che mancano, ma a quelli che adesso sono disponibili ed al momento la squadra è questa.
PIANIGIANI: Sono contento del risultato, perché non era facile dopo una partita come quella di giovedì contro il Barcellona tenere bene anche contro la Fortitudo. Sapevamo del loro potenziale in attacco e nel primo tempo abbiamo sofferto un pochino, anche perché ogni volta che facevamo un piccolo break non riuscivamo a tenerlo. Cera un po di frenesia dovuta al diverso ritmo della partita di oggi rispetto a quella di giovedì e questo ci ha portato via un po di lucidità. Abbiamo commesso alcuni errori e perso qualche pallone di troppo nel primo tempo con la Fortitudo che è stata brava a rimanere in partita. Onestamente non potevo chiedere molto di più alla squadra dato il periodo che stiamo attraversando ed è positivo arrivare alle prossime due partite contro Panathinaikos e Roma con grande serenità e sapendo che nella peggiore delle ipotesi, al termine della prossima settimana, saremo comunque primi in classifica in campionato ed in Eurolega, anche se non più da soli.
iNTERVISTE TRATTE DAL SITO [url=http://WWW.MENSSANABASKET.IT]WWW.MENSSANABASKET.IT[/url]