[b]ANT Bologna – Carife Ferrara 78 -63[/b]
(18-18; 23-17; 21-14; 16-14)
[b]ANT:[/b] Koponen, Boykins, Righetti, Ford, Chiacig
[b]Carife:[/b] Collins, Apodaca, Allegretti, Nnamaka, Jamison
La prima partita natalizia del basket italico vede in campo i bianconeri estensi di coach Valli, enfant du pais a Casalecchio e i padroni di casa della Virtus, griffata ANT per l’ occasione, associazione per l’ assistenza domiciliare dei malati terminali di cancro, alla quale verrà devoluto l’ incasso della serata.
La partita segue un canovaccio abbastanza stabile, con la Virtus che tenta sempre la fuga e Ferrara che prova a rintuzzare ogni tentativo, fino all’ allungo decisivo nel terzo quarto, quando Leith Langford sigla il 62-44. Dopo questa spallata la Carife non riesce più ad impensierire la squadra di Boniciolli che si trova però a dover fronteggiare il caso bello spinoso dello spettatore non pagante, ma ben pagato Earl Boykins: 0/1 al tiro, -2 di valutazione 17 minuti di nulla, una faccia ed un atteggiamento veramente incomprensibili. Non tutto il male viene per nuocere, però, per lo staff virtussino, questa sera la squadra, e Koponen in primis, ha dimostrato di poter e saper vincere senza la sua stella designata e questa potrebbe essere una svolta della stagione bolognese. Non era questa la partita da vincere per Ferrara, se poi ti presenti con Jamison in evidente difficoltà fisica la strada è veramente troppo ripida.
[b]MVP:[/b] Roberto Chiacig sembra vivere in questa stagione una seconda giovinezza, doppia doppia per lui, la fiducia che Boniciolli ripone in lui lo gratifica e lo motiva.
[b]WVP: [/b]Earl Boykins, un uomo solo al comando. Il crocevia della stagione bianconera è stata la serata di Natale.
[b]Le cose da salvare:[/b]
[b]ANT:[/b]Koponen ha dimostrato di poter gestire una squadra da titolare, mentre il ” vecchio ” Vukcevic continua a dimostrarsi vero leader emotivo di questa squadra, sempre pronto a mettere un canestro quando serve. La fisicità di Langford e Ford sovrasta gli avversari.
[b]Carife:[/b] Valli ha dato a questi giocatori un’ anima, provano a restare in partita fino a quando le forze glielo consentono, mollano solo quando l’ ultima stilla di energia è stata profusa. Per salvarsi è un fattore molto importante.
[b]Le cose da perdere:[/b]
[b]ANT[/b]: le solite palle perse, anche questa sera 19, un Righetti ancora molto impreciso al tiro ed un Giovannoni ai margini delle rotazioni sono le cose più preoccupanti per lo staff tecnico virtussino, caso Boykins escluso.
[b]Carife:[/b] la squadra è troppo leggera ed il -15 a rimbalzo di questa sera lo testimonia, manca un rincalzo affidabile dietro a Jamison, 23 palle perse sono troppe per poter sperare di vincere alla Futurshow Station.
[b]Hanno detto:[/b]
[b]Valli:[/b] [i]è un omento difficile, non giochiamo benissimo ed inoltre paghiamo le precarie condizioni fisiche di alcuni giocatori, stasera Jamison non avrebbe neanche dovuto giocare. Abbiamo patito la fisicità della Virtus ed in alcuni casi siamo stati anche leziosi, ma questo è dovuto soprattutto alla buona difesa Virtus.[/i]
[b]Boniciolli:[/b] [i]questa è una squadra che per esprimersi bene deve sputare lacrime sudore e sangue. Abbiamo cercato di far passare un buon Natale ai nostri tifosi, in una serata storica per lo sport italiano, dopo che avevamo fatto passare loro una brutta vigilia. Abbiamo attraversato un brutto periodo, soprattutto fisicamente, le tante partite giocate, comprese quelle di Coppa ci hanno un po’ logorato e in queste giornate di sosta dobbiamo recuperare energie e far smaltire degli infortuni a 4/5 giocatori. In questa squadra le regole sono uguali per tutti da Tommasini a Boykins, se non hai voglia, se in una serata importante come questa, con la squadra reduce da 2 sconfitte, non hai voglia di giocare, fai i musi, per me stai in panchina e non giochi. Al suo posto ha giocato Koponen, una prima scelta NBA e mi sembra che la partita la si sia vinta lo stesso. Non pensiate che sia brusco, o che voglia cercare lo scontro, assolutamente no, parleremo fra di noi e ci chiariremo, ma certe regole qua devono essere chiare per tutti. Earl l’ ho fatto giocare, forse anche troppo, nelle ultime due partite dove non ha brillato, ma ha messo energia in tutto il suo gioco, ed io chi mette energia lo difendo e lo apprezzo, ma se gioca svogliato come stasera si può accomodare in panchina.[/i]
[b]Sabatini: [/b][i]come ha detto il nostro allenatore le regole in questa squadra sono uguali per tutti, anzi, per il giocatore più pagato della squadra sono ancora più uguali. Vedere uno fra i 2/3 giocatori più pagati del nostro campionato avere quelle espressioni mi ha fatto veramente arrabbiare. Lo stipendio di Boykins è il lavoro di 2 anni per la nostra società, e lui deve capirlo. Non è ammissibile avere atteggiamenti del genere, la società la scorsa estate ha fatto dei grossi sforzi e pesanti investimenti per raggiungere obbiettivi importanti, e io pretendo che chi gioca per questa squadra dia tutto ciò che ha per vincere, non dico che debba vincere, ma ci deve provare fino in fondo, cosache il sig. Boykins questa sera non ha fatto. Nei prossimi giorni parleremo e vedremo di analizzare la situazione, se lui capirà che deve giocare divertendosi ed avendo l’ atteggiamento giusto allora tutto sarà ok, se no passi lunghi e pedalare.[/i]
[b]Vukcevic:[/b] [i]è stata una buona partita, abbiamo difeso bene e abbiamo fatto il regalo di Natale ai nostri tifosi.[/i]