Come previsto anche questanno la Western Conference ha evidenziato un grandissimo equilibrio tra le contendenti.
Uno degli scontri che si appresta a cominciare in post season è quello tra i Denver Nuggets guidati da Carmelo Anthony e Chauncey Billups (MVP delle finali 2004) e i New Orleans Hornets con in testa Chris Paul(miglior assist man della regular season) e David West.
Denver è reduce da una grande annata coronata dal [b]2° posto assoluto a ovest[/b], dalla vittoria nella Northwest Divison e ha inoltre eguagliato il suo record di vittorie in una stagione (54).
Il merito di questo capolavoro, oltre naturalmente alla mano di coach George Karl, è da attribuirsi alla scelta di mercato azzeccata ad inizio stagione con lo scambio che ha portato Iverson a Detroit in cambio di Billups, McDyess e Samb (gli ultimi due non si sono praticamente visti dalle parti di Denver).
“The Answer” ormai viveva da estraneo la causa dei Nuggets e quindi è stato giusto lasciarlo libero per puntare su un grande campione come Mr. Big Shot che ha giovato molto allambiente che lo vede come un vero e proprio simbolo della città.
Nella sfida agli Hornets, Karl potrà contare anche sullapporto del rientrante Kenyon Martin (11.7ppg e 6 rpg), che dopo aver smaltito i vari problemi che lo hanno assillato questanno, si è detto decisamente pronto ad affrontare i playoff e andrà a completare il reparto lunghi insieme al brasiliano Nene.
Un fattore importante in questa sfida, insieme ai già citati [b]Anthony (22.8ppg e 6.8 rpg) e Billups (17.7ppg e 6.4apg)[/b], sarà [b]JR Smith(15.2 ppg)[/b] il quale può vantare uno stato di forma invidiabile culminato nel suo career high, stabilito due giorni fa nella partita contro i Kings, con [b]45 punti[/b] a referto, frutto anche di ben [b]11 triple.[/b]
Se da una parte sono state tessute le lodi dei Nuggets, dallaltra si può riscontrare un difetto, come la discontinuità di risultati che hanno mostrato in alcune fasi della regular season.
Gli Hornets invece arrivano ai playoff con morale differente a causa della recente crisi di risultati che li ha colpiti, facendoli scivolare al 7° posto nella Western.
Coach Byron Scott ha recuperato di recente gli infortunati Tyson Chandler e Peja Stojakovic (13.3ppg) che riprendono così i loro posti nel quintetto titolare, falcidiato per gran parte della stagione.
Il peso dellintero team è stato per diverso tempo solo sulle spalle di [b]Chris Paul (22.8 ppg e 11 apg) e David West (21 ppg e 8.5 rpg) [/b]che hanno comunque trascinato la squadra a un dignitoso record di 49-33.
[b]Il roster di NO è meno profondo rispetto a quello di Denver e può contare sul contributo dei soli Posey, Peterson e Marks in uscita dalla panchina.[/b]
Il primo è reduce dalla vittoria dello scorso anno con Boston e sta fatturando 8.9 ppg con discrete medie, il secondo invece è stato vittima di un infortunio che ne ha dimezzato lutilizzo e produce solo 4.4 ppg.
Sean Marks è rientrato miracolosamente nelle rotazioni grazie ai numerosi infortuni che hanno colpito il reparto lunghi e ha concluso la regular con 3.2 ppg e 3.1 rpg.
Denver dispone del fattore campo e di certo parte con i favori del pronostico, ma dovrà fare i conti con la classe cristallina di CP3 che può spostare decisamente gli equilibri della serie con le sue invenzioni e con assist impossibili a favore dei compagni.
I Nuggets invece sono consci del buon stato di forma che stanno attraversando e attendono tranquilli i calabroni, pronti ad attaccare con le sortite del trio Billups, Anthony e Smith.
[b]Altra chiave interessante potrebbe essere la sfida tra pivot Nene-Chandler[/b], ma molto dipenderà dalle condizioni fisiche che mostrerà questultimo alla palla a due.
Dangelo Massimiliano