Finalmente ci siamo! E’ [b]playoff time! [/b]
E Finalmente ai Playoff ci vanno i [b]Portland Trail Blazers[/b], squadra da tutti dipinta come una delle possibili dominatrici degli anni a venire. Soprattutto dopo aver draftato Greg Oden due anni fa e prima che ritornasse a pesare a cap lo scomodo contratto di Darius Miles.
Ma se l’anno scorso Portland i playoff li ha semplicemente sfiorati, quest’anno li ha centrati in pieno, con la [b]quarta moneta ad ovest[/b], frutto di un terzo record di conference.
Quarto posto che vuol dire vantaggio del fattore campo al primo turno, e sfida contro la quinta classificata, ovvero gli [b]Houston Rockets[/b].
Rockets che ultimamente hanno qualche conflitto con i playoff, ricadendo nell’ormai famosa [b]maledizione McGrady[/b], che vuole le sue squadre sempre fuori al primo turno. Però quest’anno pare che i Rockets abbiano trovato l’antidoto a questa maledizione. Complice l’infortunio al ginocchio e soprattutto le diatribe interne allo spogliatoio tra il cugino di Vince Carter e il resto della truppa texana, infati, Houston ha sostanzialmente messo fuori squadra il numero 1. E da allora pare aver preso a volare, facendo registrare il terzo miglior record della lega dalla pausa dell’All Star Game alla fine della Regular Season.
Una squadra in forma quindi, con però i soliti [b]limiti caratteriali[/b] che emergono ogni volta che la squadra entra in crisi e bisogna raddrizzare la partita. E questi limiti possono venire ampificati quando si arriva alla post season, soprattutto se si dovesse arrivare a un’ipotetica gara 7 in trasferta.
Da questo punto di vista, seppure alla prima esperienza playoff, Portland pare meglio strutturata, con un [b]leader maximo, Brandon Roy[/b], pronto a caricarsi sulle spalle la squadra nei finali di gara, e un secondo violino come [b]Lamarcus Aldrigde [/b]pronto a dargli man forte. A contorno un roster molto profondo e dalle molte armi che può mettere in seria difficoltà i texani. Dall’altra parte però, detto delle difficoltà a trovare un leader a tutto tondo, ci sono accoppiamenti che sono a favore di Houston, che ha le capacità e l’organizzazione difensiva capace di mettere la museruola alle armi offensive dei Blazers.
[b]Ron Artest [/b]è infatti l’uomo in grado di prendere Roy e limitarlo notevolmente, e non solo negli ultimi possessi, ma in tutta la durata dell’incontro. Allo stesso modo, [b]Shane Battier[/b] può annullare Aldridge non permettendogli di fornire il suo solito apporto offensivo.
Allora, [b]l’ago della bilancia[/b] potrebbe essere, per Portland, [b]Rudy Fernandez[/b], che se riuscisse ad essere costante, potrebbe supportare Outlaw in ala piccola e mantenere alta la pericolosità offensiva degli esterni Blazer, costringendo Battier a ruotare in difesa sul 3 avversario e lasciando Aldridge più libero di portar fuori dal pitturato Scola.
Dall’altra parte ovviamente [b]la vera chiave per i Rockets sarà Yao Ming[/b], che non dovrà faticare troppo in difesa su Prizbylla e potrà abusare di lui in attacco. Per farlo però dovrà dimostrare di poter salire di livello ai Playoff e senza l’ingombrante presenza di TMac potrà finalmente far vedere che può essere il terminale offensivo di una [b]squadra che punta al titolo[/b].
La cosa che salta all’occhio è che in tutti questi discorsi non si sia nominato il giocatore che avrebbe dovuto cambiare il volto di una franchigia.
Quel [b]Greg Oden[/b] atteso ed arrivato come un messia ma fermato da problemi fisici che hanno annullato la sua prima stagione e minato la seconda, costringendolo a faticare parecchio in difesa sugli spostamenti laterali, che lo porta tutt’ora a commettere troppi falli e a star poco in campo.
Ovviamente però se Greg dovesse avvitare le famose viti in vista dei playoff potrebbe diventare veramente quello che farebbe pendere l’ago della bilancia verso l’Oregon, avendo le capacità per limitare parecchio Yao. Probabilmemte in questo momento un SE troppo grande però per Portland.
In definitiva, mi aspetto gare dai punteggi relativamente bassi e la difesa di Houston sugli scudi. E proprio la difesa e gli accoppiamenti positivi per i Rockets mi fanno propendere per una vittoria della serie per i texani, che però proprio a causa della carenza cronica a vincere le partite decisive, deve chiudere la serie prima della settima gara.
[b]Il mio pronostico è 4 a 2 Rockets[/b], ma una squadra in missione per costruire il futuro come i Blazers proverà senz’altro a smentirmi.
Pronti a seguire la sfida ? Ecco quando dovete sintonizzarvi:
[I]Game 1 – SAB 18 HOU@POR 10:30 ET
Game 2 – MAR 21 HOU@POR 10:00 ET
Game 3 – VEN 24 POR@HOU 9:30 ET
Game 4 – DOM 26 POR@HOU 9:00 ET
Game 5 – MAR 28 HOU@POR TBD
Game 6 – GIO 30 POR@HOU TBD
Game 7 – SAB 2 HOU@POR TBD[/i]