Tre partite in meno di sette giorni: si conclude domani il tour de force della Montepaschi iniziato giovedì scorso a Bologna e passato attraverso la partita di domenica con Caserta. Alla vigilia della sfida con Avellino Simone Pianigiani fa il punto della situazione.
Siamo in un periodo molto intenso ammette il coach della Montepaschi e lo dimostra il fatto che anche oggi abbiamo sostenuto due sedute di allenamento molto toste. Stiamo cercando prima di tutto di portare avanti il nostro programma ma è chiaro che, come abbiamo fatto finora, proveremo a vincere anche questa partita. Anche perché la nostra attenzione, così come la nostra volontà, non deve cambiare.
E le qualità di Avellino, se mai ce ne fosse stato bisogno, sono uno stimolo in più.
Avellino ha un roster completo, importante. Ha tutte le qualità per fare una buona partita. Di sicuro verrà a giocarsi le possibilità di accesso ai Play off. Per loro questa gara può valere una stagione. Non mi stupirei di un finale punto a punto e come è successo con Caserta, sarà per noi una sfida in grado di darci spunti su letture tattiche. Avellino, infatti, può schierare quintetti molto vari. A seconda anche delle convocazioni che farà Markovski sugli americani, possono stare in campo con due centri come Williams e Crosariol oppure con Tusek da 5, oltre che da 4. Abbiamo visto lAir cambiare le partite con Radulovic da 5 e quattro guardie pericolosissime come Best, Diener, Warren e Cinciarini. Insomma, stimoli tanti nel corso della partita, non ultimo la leadership nei minuti finali di Best. Credo che ci siano di nuovo i presupposti per vedere una partita molto bella.
Mc Intyre ha ripreso ad allenarsi. Ci sarà?
Vedremo. E vero, Terrell è tornato con il gruppo dopo il forfait con Caserta, ma come sempre valuteremo prima della partita: il nostro roster ci permette di poter prendere decisioni di questo tipo.
Uff.stampa MPS Siena.